Libri di Manuele De Conti
A nostra immagine. Approfondimenti epistemici sull'intelligenza artificiale
Daniel Boccacci, Manuele De Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2025
pagine: 135
L'intelligenza artificiale, sempre più presente tra le attese di progresso e le pratiche sociali odierne, sfida l'educazione a ripensare il proprio ruolo entro una trama complessa di questioni etiche, epistemologiche e sociali sul rapporto uomo-macchina. Nella convinzione che lo sviluppo dell'AI non riguardi la semplice introduzione di un nuovo strumento performante, ma coinvolga soprattutto una riconfigurazione sul modo in cui concepiamo noi stessi e la conoscenza, questo libro intende approfondire come, ancora una volta nella storia, la visione (umana) sulla tecnica sia la grande forza che rielabora teoria e pratica educative. Attraverso una metodologia mista tra analisi ermeneutiche e post-empiriche, il volume si rivolge principalmente a studenti di corsi umanistici e di scienze della formazione per fornire una guida e una proposta di dialogo sulle principali prospettive epistemico-educative che si stanno sviluppando intorno all'intelligenza artificiale.
L'analisi della mozione. Capire i problemi per sviluppare gli argomenti
Bartanen, Miha Andric
Libro: Libro in brossura
editore: Pearson
anno edizione: 2021
pagine: 104
La preparazione di un Debate prende le mosse da una proposizione o una mozione che deve essere interpretata, analizzata e compresa per orientare efficacemente la ricerca, il reperimento degli argomenti e l'approfondimento dei problemi in discussione. In questo testo alcuni dei più influenti autori e coach di dibattito esploreranno le strategie e le teorie più appropriate per analizzare le mozioni, e in generale qualsiasi tesi da sostenere o contestare, così da offrire un valido supporto alla pratica di dibattenti, allenatori e oratori.
Principi e regolamenti etici nella pratica del debate
Manuele De Conti, Joseph Zompetti
Libro: Libro in brossura
editore: Pearson
anno edizione: 2020
pagine: 80
Il Debate, o dibattito regolamentato, è una pratica di cittadinanza e metodologia didattica che affonda le proprie radici nella cultura della Grecia antica. Fin dai suoi albori, tuttavia, il Debate è stato accusato di formare menti indifferenti alla verità, inclini all'aggressività verbale e interessate alla vittoria sull'interlocutore prima che a un confronto leale sui contenuti. Per arginare queste derive, le varie comunità di dibattito hanno elaborato apparati etico-regolamentari e riflessioni sui principi etici per informare la pratica e la didattica del Debate. Il presente testo presenterà queste riflessioni e i regolamenti etici più significativi, affinché ta comunità di dibattito italiana, e chiunque sia interessato all'etica della comunicazione e del confronto argomentativo, possa avvantaggiarsi della riflessione sul rapporto tra etica e Debate.
Principi e metodologie della ricerca qualitativa in pedagogia
Libro
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2018
pagine: 204
Risultato del lavoro di un gruppo di ricerca internazionale, "Principi e metodologie della ricerca qualitativa in pedagogia" esplora il valore delle metodologie qualitative in pedagogia con gli obiettivi di offrirne un’analisi scevra da estremismi o idiosincrasie ideologiche, e di renderne apprezzabili le caratteristiche di unicità. Infatti, capaci di trattare dati non numerici, quali simboli, testi e immagini, o valide per intessere interrelazioni feconde dal punto di vista emancipativo, trovano collocazione sia in paradigmi realisti che non realisti e sono in grado di favorire la rilevazione della dimensione progettuale umana e l’interrelazione con essa.
Debate. Pratica, teoria e pedagogia
Manuele De Conti, Matteo Giangrande
Libro: Libro in brossura
editore: Pearson
anno edizione: 2018
pagine: 224
Il Debate è un metodo educativo capace di rinnovare la didattica e la formazione degli studenti e futuri cittadini. Fondato sulla modalità di apprendimento cooperativo e in grado di istituire un'autentica relazione educativa tra discente e docente, il Debate sviluppa capacità quali il saper ricercare, argomentare, comunicare e pensare in modo critico, fondamentali per fronteggiare approcci persuasivi insidiosi e per promuovere l'autonomia di giudizio. Dagli aspetti teorici e pedagogici nodali per guidare la preparazione ai dibattiti e la loro organizzazione, "Debate. Pratica, teoria e pedagogia" fornisce un chiaro ed esauriente quadro capace di trasmettere nozioni, procedure, esperienze e principi al fine d'agevolare la sempre maggior diffusione del confronto cognitivo e un'educazione e una formazione centrate sullo studente e sulla persona.
Paradigmi dell'educazione
Manuele De Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2016
pagine: 123
Nell'educazione, forse più che in altri ambiti disciplinari, la ricerca scientifica si avvantaggia di molteplici prospettive di indagine, dal positivismo al postpositivismo, dal costruttivismo alla teoria critica, al punto da potersi configurare come una scienza poliedrica, aperta a contaminazioni e ricca di possibilità. Tuttavia è diffuso il pregiudizio secondo cui alcuni paradigmi di ricerca, su altri, avrebbero maggior dignità scientifica, e sarebbero pertanto più idonei al conseguimento della conoscenza. Contro questa ubbia, il testo tratteggerà una cornice unitaria entro la quale possano trovare degna collocazione e specificità epistemica i diversi paradigmi che operano nell'ambito dell'educazione, mostrando nel contempo come ciascun approccio modelli la pratica, le pratiche educative e la ricerca pedagogica.
Teorie della conoscenza pedagogica
Manuele De Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Volta la Carta
anno edizione: 2016
pagine: 80
L'analisi del concetto di «conoscenza» in pedagogia appare spesso contraddittoria. Infatti, mentre si cerca di presentare tutte le forme di conoscenza pedagogica come scientifiche a pieno titolo, la razionalità scientifica e il valore epistemologico delle discipline scientifiche “dure” vengono aspramente criticati. Questa impostazione, riconducibile in parte all'influenza dello storicismo tedesco, e in parte a un milieu culturale che attribuisce solo alla conoscenza scientifica riconoscimenti e finanziamenti, sembra patire però di un più lontano pregiudizio, ossia l’idea secondo la quale ciò che non è episteme, ossia conoscenza scientifica, sia doxa, ossia semplice opinione e pertanto senza valore conoscitivo e accademico. Nel presente testo si sosterrà la tesi che in pedagogia si conseguono sì conoscenze scientifiche ma che non tutta la conoscenza elaborata o conseguita in pedagogia può essere equiparata alla conoscenza scientifica, intesa in termini positivistici, ossia come conoscenza delle leggi del mondo esterno.