Libri di Jacopo Foggi
Risentimento sociale. Sulle alternative al capitalismo globale
Fredric Jameson
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 200
In questo pionieristico saggio, Fredric Jameson mette radicalmente in discussione le convenzionali idee della sinistra su ciò che costituisce una società emancipata. Nel volume sostiene, tra le altre cose, l’importanza di una nuova forma di coscrizione universale, il pieno riconoscimento dell’invidia e del risentimento come sfide fondamentali per qualsiasi società comunista, nonché l’accettazione dell’impossibilità di superare la divisione tra lavoro e tempo libero. Secondo Jameson, per creare un nuovo mondo occorre innanzitutto cambiare il modo in cui lo si immagina: smettendo di sognare una società emancipata, l’autore innesca un dibattito stimolante sulle possibili alternative al capitalismo globale.
Tornare al lavoro. Lavoro di cittadinanza e piena occupazione
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 336
Quante volte, negli ultimi anni, abbiamo sentito dire che più che del “reddito di cittadinanza” avremmo bisogno del “lavoro di cittadinanza”? “Tornare al lavoro” offre un’ampia trattazione di una delle politiche più interessanti dedicata al perseguimento della piena occupazione, congiunta alla lotta diretta contro la povertà e alla soddisfazione di ampi bisogni sociali lasciati insoddisfatti dal solo ambito delle transazioni del mercato. Raccogliendo l’eredità più autenticamente radicale del New Deal di Roosevelt e gli insegnamenti del grande economista eretico Hyman Minsky, i contributi qui riuniti da Jacopo Foggi indagano le opportunità offerte da un sistema che vede lo Stato farsi garante attivo dell’incontro tra un’umanità lasciata a languire nello spreco delle proprie capacità e la sempre più necessaria produzione di beni e servizi pubblici. Ampio spazio è dedicato a testare l’eventualità di applicare un piano di lavoro garantito in Italia, evidenziandone le priorità e i caratteri in vista di un possibile adattamento di tale politica al nostro Paese. Saggi di Riccardo Bellofiore, Sergio Cesaratto, Giacomo Cucignatto, Philip Harvey, Fadhel Kaboub, Enrico Sergio Levrero, William Mitchell, Mario Seccareccia, Pavlina Tcherneva, Randall Wray.
Terra bruciata. Oltre l'era digitale verso un mondo postcapitalista
Jonathan Crary
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 148
In un saggio di eccezionale radicalità, Jonathan Crary mette in relazione alcuni dei fondamentali problemi della società odierna, quali le disuguaglianze e il dissesto ambientale, con la forma impressa dal capitalismo digitale al modello di sviluppo planetario. Si tratta di una realtà a tutti evidente, ma che non può essere pronunciata: la nostra celebrata “era digitale” non è altro che la disastrosa fase terminale del capitalismo globale, in cui a regnare sono la finanziarizzazione dell’esistenza sociale, l’impoverimento di massa, l’ecocidio e il terrore militare. Con questo scritto critico, che prosegue il lavoro iniziato con "24/7. Il capitalismo all’assalto del sonno", l’autore smonta il pregiudizio secondo cui i social media possono essere uno strumento di cambiamento radicale e ci svela invece come le reti e le piattaforme delle multinazionali siano intrinsecamente incompatibili con una Terra abitabile e con le relazioni umane necessarie a costruire forme di esistenza egualitarie. In altre parole, "Terra bruciata" mostra i differenti modi in cui Internet sta devastando la vita sul nostro pianeta e ci incoraggia a immaginare un mondo nel quale la dimensione sociale torni a ricoprire il ruolo essenziale che le spetta, cessando di essere una mera appendice dell’attività online.
La Terra a rischio. Il capitale naturale e la ricerca della sostenibilità
Claude Henry, Laurence Tubiana
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 320
Il nostro capitale naturale e ambientale è a rischio: le ondate emotive nell’opinione pubblica a ogni notizia di catastrofe e il successo mediatico delle denunce globali si scontrano con l’atteggiamento di quanti, istituzioni o cittadini o imprese – anche condizionati da interessi economici – minimizzano o negano il problema. Con esemplare chiarezza il manuale approfondisce quattro campi di battaglia: l’erosione della diversità biologica, l’onnipresenza dello spreco e la scarsità crescente di acqua e suolo, l’ambivalenza di un sistema energetico indispensabile ma distruttivo, le minacce di cambiamento climatico. Per ciascuno di essi prospetta strumenti, strategie e politiche di contrasto, perché si possa costruire una governance globale dello sviluppo sostenibile.
Tornare al lavoro. Lavoro di cittadinanza e piena occupazione
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 379
Quante volte, negli ultimi anni, abbiamo sentito dire che più che del “reddito di cittadinanza” avremmo bisogno del “lavoro di cittadinanza”? Questo libro offre un’ampia trattazione di una delle politiche più interessanti dedicata al perseguimento della piena occupazione, congiunta alla lotta diretta contro la povertà e alla soddisfazione di ampi bisogni sociali lasciati insoddisfatti dal solo ambito delle transazioni del mercato. Raccogliendo l’eredità più autenticamente radicale del New Deal di Roosevelt e gli insegnamenti del grande economista eretico Hyman Minsky nel quadro del funzionamento dei moderni sistemi monetari e finanziari, "Tornare al lavoro" raccoglie i più importanti contributi in campo economico dedicati all’esplorazione di una politica di lavoro garantito. Si indagano così le opportunità offerte da un sistema che vede lo Stato farsi garante attivo dell’incontro tra un’umanità lasciata a languire nello spreco delle proprie capacità e la sempre più necessaria produzione di beni e servizi pubblici. Ampio spazio è dedicato a testare l’eventualità di applicare un piano di lavoro garantito in Italia, evidenziandone le priorità e i caratteri in vista di un possibile adattamento di tale politica al nostro Paese. Con i contributi di: Riccardo Bellofiore, Sergio Cesaratto, Gulglielmo Forges, Davanzati Mathew Forstater, Claudio Gnesutta, Philip Harvey, Enrico Sergio Levrero, William Mitchell, Mario Seccareccia, Pavlina Tcherneva, Randall Wray.
Le origini della moneta di conto. Philip Grierson, la critica alla teoria del baratto e la moneta moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
L'origine del denaro è un argomento sempre di grande fascino e mistero. Il volume presenta una raccolta di scritti – a partire dal grande numismatico Philip Grierson fino a economisti, sociologi e antropologi contemporanei – in cui il tema viene ripreso e approfondito. Il testo mira in particolare a rendere conto di tutta una serie di acquisizioni ormai imprescindibili che vanno a minare l'idea, divenuta di senso comune, secondo cui l'origine del denaro si situerebbe negli scambi di baratto. All'origine della moneta, infatti, non troviamo il baratto, bensì il ruolo dell'autorità nel dare forma e legittimazione alla regolazione dei rapporti di debito e a una comune unità di misura del valore. Troviamo, cioè, le istituzioni storiche della giustizia sociale. Da ciò è possibile derivare tutta una serie di implicazioni sulla natura della moneta, sui meccanismi del suo ingresso negli scambi, sulle funzioni che svolge e dei suggerimenti sui problemi contemporanei della politica economica e monetaria.