Libri di Ilaria Muoio
La novella dal 1890 al 1929. Tipologie, apparati editoriali, modelli di lettura
Ilaria Muoio
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2025
pagine: 210
Capuana e il modernismo
Ilaria Muoio
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2023
pagine: 221
Autore dalla grandezza misconosciuta e controversa, Capuana ha attraversato con la sua opera le principali tendenze letterarie di fine Ottocento e inizio Novecento. Ha esordito nel periodo postunitario nel segno della fascinazione scapigliata; ha fondato con Verga il verismo; ha ripreso per via di contrapposizione il discorso dannunziano; ha influenzato in modo determinante l'estetica pirandelliana; ha sabotato dall'interno le strutture tematiche e formali di una tradizione da lui stesso avviata. Questo libro ne rilegge con occhi nuovi la produzione postverista e primonovecentesca, sfidando i luoghi comuni dell'apostolo dello zolismo e del sostenitore fuori tempo del naturalismo. L'analisi si concentra soprattutto sul genere della novella, ma si apre anche ai saggi e ai romanzi, senza trascurare la ricostruzione storico-documentaria e la revisione bibliografica. La prospettiva da cui si guarda ai testi è insieme filologica, narratologica e interpretativa. Ne emerge un ritratto inedito e originale: l'ultimo Capuana non è il narratore involuto e postumo a se stesso tramandato da una certa vulgata critica, ma è uno scrittore coraggiosamente sperimentale, che sfugge alle facili categorizzazioni e che si mostra capace di confrontarsi con l'orizzonte culturale del modernismo europeo, precorrendone con un tempo di anticipo i codici e gli strumenti.
«Non poteva staccarsene senza lacerarsi». Per una genealogia del romanzo familiare italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2021
pagine: 300
Che cos’è il romanzo familiare? È possibile considerarlo una categoria critica che ci aiuti a leggere alcune opere pubblicate a partire dalla seconda metà dell’Ottocento? Concentrandosi sul panorama italiano, «Non poteva staccarsene senza lacerarsi» prova a rispondere a queste domande, ripercorrendo alcune tappe centrali della fortuna del genere. Figura tra le più rilevanti del nostro immaginario sociale, la famiglia viene qui osservata attraverso le sue rappresentazioni letterarie: protagonista collettivo del racconto, lo struttura nella forma e ne determina i temi. La prospettiva genealogica del volume offre così la possibilità di ricostruire una fase poco nota della storia del novel e di guardare alla trasformazione dell’idea di famiglia in un’ottica inedita.
Fausto Bragia e altre novelle
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Nerosubianco
anno edizione: 2019
pagine: 160
Pubblicato a Catania dall’editore Giannotta nel 1897, dopo un complesso iter editoriale e contrattuale, "Fausto Bragia e altre novelle", con la sua struttura tripartita, condensa in un unico volume alcuni fra i motivi più cari al Luigi Capuana fin de siècle: l’adulterio e la casistica della passione, il binomio genio-follia, la fobia dell’eros e il potere distruttivo della belle dame sans merci, la suggestione e l’occulto, l’arte di ridere e la sempre fertile pratica della vis comica. Al centro della raccolta, pur in un’ispirazione eclettica e proteiforme, resta il motivo autobiografico della creazione artistica, del profondo travaglio psicofisico connesso all’esercizio stesso della fantasia, dell’angoscioso passaggio dal «concetto» alla «forma». Molti dei protagonisti delle novelle – dal pittore Mario Procci al narratore disilluso Giorgio*** – sono allora riflessi dell’autore, frazioni scisse della sua personalità, maschere letterarie attraverso cui Capuana, io individuale e io-scrittore collettivo, esorcizza i propri turbamenti di «uomo di genio».