Libri di Igor Tavilla
L'oblio di Roma. Studi di archeologia dell’immaginario
Laura Mesina
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 266
Laura Mesina, una delle più interessanti studiose romene contemporanee, ci regala un libro che svela l’immaginario bizantino, a partire dalla fondazione di Costantinopoli, attraverso l’imitazione prima e l’abbandono della “Città eterna” poi. Un viaggio tra memoria e potere, un saggio di “archeologia della conoscenza” che ci porta dentro Roma, Bisanzio e il Grande Scisma del 1054. L’“oblio” di Roma parte degli imperatori orientali ha rappresentato una prima tappa nel distacco del cristianesimo primitivo dell’antichità pagana, segnando nel profondo l’immaginario collettivo bizantino da un lato e quello cattolico occidentale dall’altro.
Racconti fantastici. Volume Vol. 2
Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 784
Un professore, giunto a Bucarest con l’intento di porre fine alla propria vita, sopravvive alla scarica di un fulmine, e da quel momento il suo corpo sembra ringiovanire giorno dopo giorno. Un vecchio preside logorroico, noto per le sue storie incredibili su una grotta incantata, mette in scacco gli agenti della polizia comunista. Durante la Seconda Guerra Mondiale, sotto i proiettili russi e tedeschi, un intero villaggio romeno va a caccia di un tesoro sepolto, rivelato in sogno a uno degli abitanti. I dodici testi qui raccolti, che insieme compongono un unico grande romanzo di trame intrecciate, completano la prima edizione integrale in italiano della narrativa fantastica di Mircea Eliade. Un universo in cui la Storia convive con l’irrazionale, la giovinezza e la vecchiaia non sono che incantesimi e il passato è un luogo da raggiungere a bordo di una slitta. Mutazioni genetiche e rigenerazioni biologiche, insieme a prodigi e temi mitici, lasciano ai personaggi che lo popolano il dubbio persistente di vivere dentro a un’allucinazione. Il loro compito è distinguere le apparenze dai veri significati nascosti del mondo, preservando la memoria collettiva grazie al potere magico della parola, anche nei suoi effetti più inquietanti e paradossali.
L'arte kierkegaardiana di diventare se stessi
Igor Tavilla
Libro
editore: Stamperia del Valentino
anno edizione: 2024
pagine: 52
Racconti fantastici. Volume Vol. 1
Mircea Eliade
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 608
L’amore irrealizzabile per una nobildonna-vampiro, l’incantesimo di un serpente nei pressi di un monastero, eventi inspiegabili provocati da pratiche yoga o rituali tantrici, una guarigione miracolosa mediante una fotografia, le strane predizioni di un ex marinaio che legge nelle pietre: sono solo alcune delle storie di Mircea Eliade, narratore di mondi alternativi che trascina il lettore in regioni di confine, in cui l’ordine dell’irreale si affianca a quello del reale, incrinandolo. Quando le convenzioni spazio-temporali sono sospese, i suoi personaggi precipitano in uno stato vicino alla febbre, alla trance, al sogno o all’amnesia, in scenari in cui lo strano, l’enigmatico o il miracoloso s’intrecciano con la magia, le credenze popolari e il mito. Due brevi romanzi e dieci racconti, gran parte dei quali inediti in italiano, vengono ora presentati per la prima volta insieme, nell’edizione italiana integrale della narrativa fantastica eliadiana. Introduzione di Sorin Alexandrescu.
Io voglio onestà. Contro le menzogne del cristianesimo ufficiale
Søren Kierkegaard
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2022
pagine: 144
Tra il dicembre 1854 e il maggio 1855, Kierkegaard pubblica sul quotidiano danese «La Patria» una serie di articoli nei quali polemizza con la cristianità ufficiale e i suoi rappresentanti che pretendono di essere considerati autentici testimoni del Vangelo senza tuttavia rinunciare alla mondanità e ai benefici statali di cui godono. A questi articoli si aggiunge “Questo dev’essere detto; lo si dica dunque”, un opuscolo che anticipa di un solo giorno l’uscita del primo numero de «L’istante», l’organo di stampa pensato dal filosofo per dare voce al proprio risentimento verso una situazione che non esita a definire «un prendersi gioco di Dio». In prima traduzione italiana, gli scritti con cui Kierkegaard compie l’estremo tentativo di suscitare nei suoi contemporanei la coscienza dell’infinita differenza qualitativa tra l’uomo e Dio. Introduzione di Alberto Siclari.
Nae Ionescu. Il seduttore di una generazione
Tatiana Niculescu
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2021
pagine: 244
Nae Ionescu nasce nel 1890 a Brăila, sul Danubio, e diventa negli anni della Grande Romania il maestro di una generazione brillante: Cioran, Eliade, Noica, Sebastian, Vulcănescu, influenzando enormemente la cultura del suo Paese e da lì tutto il mondo. Ionescu trasforma l’insegnamento della filosofia in una condivisione della saggezza, apre agli studenti il gusto per il pensiero speculativo, ravviva la scrittura giornalistica, partecipa ai primi grandi progetti editoriali romeni, s’impegna nei gruppi giovanili. Seduttore delle menti e dei cuori, è venerato e detestato: un uomo per cui un’amica della Regina Maria, Maruca Cantacuzino, è disposta a suicidarsi; un uomo che con intelligenza, umorismo e fascino singolari conduce i suoi seguaci su sentieri politici pericolosi. Tatiana Niculescu apre una prospettiva nuova su una personalità carismatica e controversa, con un approccio sereno, scevro da ogni faziosità e basato su una solida documentazione.
Kierkegard umanista
Harald Høffding
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 176
"Kierkegaard umanista" è stato il primo studio storico-psicologico dedicato alla personalità e all'opera di Søren Kierkegaard, che Harald Høffding, il più importante filosofo danese tra Otto e Novecento, interpreta a partire dal punto di vista dell'"umanismo". In questa prospettiva, la grandezza di Kierkegaard consiste nella capacità di sollevare obiezioni alla concezione armonica della realtà, confutare la presunta unità degli opposti e rimarcare la distinzione tra possibilità e realtà, pensiero ed essere, rivendicando il carattere parziale e soggettivo di ogni conoscenza. Coniugando una prosa scorrevole e vivace, saldamente ancorata ai testi, con un profondo respiro dialettico, il libro di Høffding possiede il rigore della riflessione analitica la chiarezza dell'opera divulgativa.
Senso tipico e profezia in Soren Kierkegaard. Verso una definizione del fondamento biblico della categoria di Gjentagelse
Igor Tavilla
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
La Sacra Scrittura ha esercitato un'influenza costante e profonda sulla personalità e sull'opera di Soren Kierkegaard. Soprattutto l'originalità con cui il filosofo ha rivisitato alcune celebri figure e parabole bibliche ha indotto la critica a dare ampio risalto alle strategie ermeneutiche praticate dal danese. Tuttavia, ben prima di diventare un sofisticato e prolifico interprete della Bibbia Kierkegaard è stato un ascoltatore assiduo e ricettivo della parola di Dio. A tal punto che le forme stesse del suo pensiero portano impresso il conio della matrice biblica in cui sono state concepite. Questo libro si focalizza sulla categoria di Gjentagelse, uno degli esiti più significativi della filosofia kierkegaardiana, e intende mostrare che la categoria in questione, colta nelle sue determinazioni fondamentali, ha per archetipi il senso tipico e la concezione profetica del tempo veicolata dal simbolismo biblico.
Ordet di Carl Theodor Dreyer. Il miraggio kierkegaardiano
Igor Tavilla
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 160
Io voglio onestà. Contro le menzogne del cristianesimo ufficiale
Søren Kierkegaard
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 134
Tra il dicembre 1854 e il maggio 1855 Kierkegaard pubblica sul quotidiano danese "La Patria" una serie di articoli, nei quali polemizza con la cristianità ufficiale e i suoi rappresentanti che pretendono di essere considerati autentici testimoni del Vangelo senza tuttavia rinunciare alla mondanità e ai benefici statali di cui godono. A questi articoli si aggiunge "Questo dev'essere detto; lo si dica dunque", un opuscolo che anticipa di un solo giorno l'uscita del primo numero de "L'istante", l'organo di stampa pensato dal filosofo per dare voce al proprio risentimento verso una situazione che non esita a definire "un prendersi gioco di Dio". In prima traduzione italiana, gli scritti con cui Kierkegaard compie l'estremo tentativo di suscitare nei suoi contemporanei la coscienza dell'infinita differenza qualitativa tra l'uomo e Dio. Introduzione di Alberto Siclari.