Libri di Franco Marucci
L'Inferno di Dante Alighieri per bambini. Testo inglese a fronte
Massimo Seriacopi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Setteponti
anno edizione: 2024
pagine: 48
Il desiderio di raccontare ai bambini l’essenza del viaggio infernale compiuto nella finzione letteraria, ma con volontà didattica e di comunicazione di messaggi morali e civili, da Dante Alighieri, ci ha spinto a creare un’unione di immagini e versi riassuntivi delle principali tappe secondo le quali il Poeta Pellegrino ha costituito questo percorso, cercando di salvaguardare il nucleo di quello che l’Autore ha voluto trasmettere; ai versi italiani è stata affiancata la traduzione in inglese, per ampliare il pubblico di lettori al quale rivolgersi. Solo i “momenti” e i concetti considerati fondamentali per la raffigurazione compiuta del pellegrinaggio nel mondo della dannazione sono stati presi in considerazione, sia nei versi che nelle immagini, altrimenti sarebbe risultata troppo articolata e prolissa la rappresentazione del viaggio infernale di questo Poeta-Profeta. Naturalmente ci siamo concentrati su quanto ci è sembrato più efficace rappresentare secondo entrambi i registri espressivi e comunicativi, per arrivare subito alla comprensione, alla fantasia e alla forza immaginativa dei bambini... e anche di quei bambini che rimangono dentro di noi. Seriacopi, Marucci e Guerrini. Età di lettura: da 7 anni.
Gerard Manley Hopkins. Il silenzio e la parola. Ampia scelta antologica corredata da traduzioni a fronte
Franco Marucci
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 1977
pagine: 140
I fogli della Sibilla. Retorica e medievalismo in Gerard Manley Hopkins
Franco Marucci
Libro
editore: D'Anna
anno edizione: 1981
pagine: 328
Il naufragio del Deutschland e altre poesie
Gerard Manley Hopkins
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 416
Uscite postume nel 1918, le liriche di Gerard Manley Hopkins sono tra le composizioni più originali e audaci della letteratura in lingua inglese: un corpus di poco più di settanta composizioni finite, la cui ricezione fu inizialmente lenta e controversa, per conoscere un crescente entusiasmo dopo le esperienze di poeti come Pound ed Eliot. La voce di Hopkins, tuttavia, non è interamente assimilabile a quella dei modernisti e la sua esperienza di poeta-gesuita rappresenta un prezioso unicum nella storia letteraria: per l'invenzione di quello sprung rhythm che ne rimane la caratteristica più evidente; per le acrobazie sintattiche e la varietà dei registri toccati; infine per l'esuberante creatività linguistica paragonabile solo a quella di Shakespeare.
Il Michelin del sacro. Viaggio nelle liturgie domenicali fiorentine dell'anno 2011-2012
Franco Marucci
Libro: Copertina morbida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2012
pagine: 232
Joyce
Franco Marucci
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 308
Nell'ultimo cinquantennio Joyce è stato oggetto di voghe critiche momentanee che hanno enfatizzato aspetti secondari o marginali dell'arte dello scrittore, a scapito di altri più sostanziali, perciò stesso deformando e decentrando la realtà della sua scrittura. "Joyce" di Franco Marucci vuole rappresentare un sano ed equilibrato "ritorno alla critica". Dopo avere reinserito Joyce nel suo contesto di origine - la tradizione del Rinascimento civile, politico e soprattutto culturale e letterario di fine Ottocento in Irlanda -nei capitoli centrali e finali Marucci ripercorre il tirocinio poetico e delle "epifanie" e affronta meticolosamente le quattro unità narrative del "corpus" joyciano (più una quinta, drammatica), sia come creazioni estetiche autonome sia come tappe di un'escalation poliglotta e polistilistica che culmina nel "banchetto dei linguaggi" di "Finnegans Wake". Tra i linguaggi partecipanti a questo "banchetto" uno dei primi commensali, dopo l'inglese, è l'italiano, perché quelle cinque opere germinarono, furono scritte o chiuse durante il determinante soggiorno decennale dell'autore a Trieste, dove la sua arte e la sua lingua letteraria si arricchirono e riorientarono. Marucci dedica perciò nuove e più approfondite ispezioni preliminari agli "scritti italiani", critici e giornalistici, e alle traduzioni e alle autotraduzioni joyciane, tra le quali primeggia quella di "Anna Livia Plurabelle" da "Finnegans Wake".
Sapere è bello. Omaggio a Marcello Pagnini
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2018
pagine: 144
L'occhio del diavolo. Agoni, smarrimenti, riscatti nel cinema di Ingmar Bergman
Franco Marucci
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2020
pagine: 286
"L'occhio del diavolo" è un film bergmaniano che è una raffinata variazione ricamata originalmente sulle trame dei due principali e più rivisitati miti occidentali, quelli di Faust e di Don Giovanni. Ma il titolo di questo libro riassume in un esergo fantasioso un filo conduttore che percorre tutta la filmografia del regista. Dalle sue radici luterane Bergman indaga infatti l'agone tra divino e diabolico nella vita umana lasciando all'uomo, sempre preda delle sue allucinazioni e dei suoi smarrimenti, poche possibilità di riscatto. Sennonché il "diavolo" è in fondo Bergman stesso, che con il suo occhio scruta questi agoni "come in uno specchio", uno specchio nebuloso, offuscato, distorto.
Altomare
Franco Marucci
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 80
La fine piovosa dei mesi di mare. Bill è un “vitellone” diciassettenne ingenuo e impacciato, ombra di un fratello che vede come irraggiungibile e che per lui rappresenta la perfezione. Vive un’età che si misura in estati, fatte di effimere passioni, amicizie sbocciate e poi svanite, violente euforie e repentini scoramenti. Le sue timide avance nei confronti di Miriam, la ragazza francese del bar della spiaggia, si risolvono in un altro dei suoi flirt inconcludenti e immaginari. Le occasioni perse sembrano portare Bill a vivere un’altra estate abulica e vuota, finché in una tersa domenica settembrina non prende il largo su un peschereccio. Lui, il mare e il diario che racchiude un intero anno della sua vita. È qui che a poco a poco gli sembra di vedere le cose dalla giusta distanza, ed episodi che apparivano scollegati acquistano un nuovo significato: la vocazione religiosa. Bill avverte di aver ricevuto una chiamata a cui non ha mai risposto; riecheggia, tra l’acqua e gli orizzonti: «Venite, e vi farò pescatori di uomini». "Altomare" è un romanzo di formazione inaspettato sulla scoperta – dolorosa, gioiosa – di una dimensione sacra.
Letteratura inglese. Un profilo storico
Franco Marucci
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 832
Il volume raccoglie l’ardua sfida di una sintesi della letteratura non più “lunga” ma largamente più densa di scrittori e di opere fra quelle del canone occidentale. Tale è la letteratura inglese agli albori del terzo millennio, anche soltanto nell’accezione più restrittiva del termine, cioè ad esclusione non solo di quella americana ma anche di quelle ormai autonome dell’ex impero britannico. L’iter complessivo di questo Profilo parte dagli esordi in una lingua anglosassone che è stata da tempo ribattezzata come “antico inglese” a significare la sua continuità con il “medio” e moderno inglese (e a confermare dunque, già da primi stanziamenti delle popolazioni germaniche sull’isola, la formazione di una coscienza nazionale), e si chiude approssimativamente nell’anno 2010. L’appello degli scrittori della grande tradizione inglese rimane invariato, rivalutando al tempo stesso autori, generi e correnti in passato marginalizzate (come gli “spasmodici” vittoriani, la poesia giocosa, le letterature regionali), riservando una speciale attenzione all’ascesa della letteratura femminile e tratteggiando infine una panoramica sulla vivace e variegata scena contemporanea.
Hitchcock. Il prurito della pistola
Franco Marucci
Libro: Copertina morbida
editore: Ronzani Numeri
anno edizione: 2021
pagine: 288
Questo libro rivisita la filmografia di Hitchcock alla luce dei più aggiornati orientamenti critici, ma torna pure a esplorare in dettaglio i meccanismi formali del suo thriller, e ridiscute le strategie ideologiche dovute prima alla paura per il nazismo, poi alla Guerra fredda, che si risolvono in trame nelle quali l'uomo qualunque, scagliato in una vicenda che non lo riguarda, finisce per dare il suo contributo alla difesa della libertà. Si dice che in Hitchcock un omicidio sembra quasi un rapporto erotico, e proprio dal "prurito" del sesso prende il via il percorso analitico di Marucci, che riesamina le molteplici occasioni hitchcockiane - scenette, gag, pantomime, episodi di voyeurismo e feticismo - in cui l'eros affiora e si manifesta. Un percorso che convoglia l'interesse del regista per la psicanalisi, tante volte utilizzata per elementi portanti della sceneggiatura, nonché il suo cattolicesimo di nascita, che spiega le implicazioni religiose ricorrenti nel suo cinema. Chiude il volume una specifica analisi di cinque film, visti come emblematici nella carriera di Hitchcock: "Number Seventeen", "Sabotage", "The Trouble with Harry", "Rear Window" e "The Bird".