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Libri di Ferruccio Auletta

Trattato del diritto privato. Volume Vol. 7

Trattato del diritto privato. Volume Vol. 7

Salvatore Mazzamuto, Ferruccio Auletta, Silvia Rusciano

Libro: Libro rilegato

editore: Giappichelli

anno edizione: 2025

pagine: 240

È un libro per uno studio progredito «delle prove» o per l’applicazione al massimo consapevole della relativa materia normativa; è dunque destinato a studenti, docenti o professionisti non bisognosi di puri elementi istituzionali. Altro, cioè, da un manuale, vira verso il genere monografico fermi un maturo contenimento argomentativo e una partizione meditatamente pedissequa alle disposizioni del Titolo. Ciò che agevola il lettore che ricerchi il disegno sistematico delineato dalla trattazione quanto quello che ha da soffermarsi alla consultazione mirata. Pur dedicata alle prove dispiegate dal Codice sostanziale, è costante l’enfasi data ai modi di inveramento in giudizio dell’efficacia delle fonti di dimostrazione dei fatti, e costante l’attenzione alla conformazione che il processo esige: processo senz’altro, e non già processo civile, poiché la vocazione qui è di ricostruire un vero e proprio diritto comune delle prove, tolti ambiti esclusivi della responsabilità penale.
35,00

Itinerari sul processo politico

Itinerari sul processo politico

Ferruccio Auletta, Giorgio Spangher, Gianfranco Stanco, Giovanni Pesce, Aldo Vitale, Giuseppe Ruffini, Fiammetta Borgia, Umberto Roberto, Lorenzo Franchini, Biagio Limongi, Alessandro Rosario Rizza, Maria Vittori

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2024

pagine: 496

Che cos'è il processo politico? Nel linguaggio comune, quando si evoca l'espressione "processo politico", mentre si intende la politica come conflitto per la conquista e la conservazione del potere, si pensa immediatamente a quei casi nei quali, soppressa la separazione delle funzioni statali, lo spazio della giurisdizione e del processo è prepotentemente invaso dal peso del "politico". Guadagna allora fatalmente questo attributo il processo penale di un avversario politico avviato per ragioni politiche nel contesto descritto. In questo volume la prospettiva adottata è stata però più vasta, non confinata cioè soltanto al processo penale con quei connotati. Lo abbiamo fatto nella consapevolezza che l'espressione "processo politico" ha negli anni subìto un sensibile affinamento e guadagnato la dignità di concetto che denota genericamente situazioni nelle quali "court action is called upon to exert influence on the distribution of political power". La dilatazione della portata applicativa della nozione di "processo politico" implica, da un lato, che processi consimili – in grado, per le ragioni più diverse, di incidere, con intensità variabile, sulla distribuzione del potere politico – siano rintracciati anche in ordinamenti liberal-democratici, nei quali è all'opera il principio della separazione dei poteri e la c.d. "rule of law" e, dall'altro lato, che il campo dell'indagine non possa essere rinserrato unicamente nel perimetro del processo penale. Di qui la scelta di analizzare la categoria del processo politico anche nel prisma di tutti quei giudizi che sorgano per "motivi" politici o che comunque producano "conseguenze" sul piano politico.
64,00

Ufficio per il processo

Ufficio per il processo

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2023

pagine: 424

A giusto titolo questo volume entra nella serie del Commentario del Codice di Procedura Civile perché è il relativo art. 58-bis ad annettervi direttamente il d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 151 e le «Norme sull’ufficio per il processo» (Upp): infatti, «L’ufficio per il processo presso i tribunali ordinari, le corti di appello e la Corte di cassazione e l’ufficio spoglio, analisi e documentazione presso la Procura generale della Corte di cassazione operano secondo le disposizioni della legge speciale». Di quest’ultima, elevata al rango del Codice, viene offerta un’analisi articolo per articolo, a cura di studiosi con esperienza pionieristica del nuovo soggetto, sia del processo civile che penale (pure l’art. 126, comma 1-bis, c.p.p. dice che «Il giudice è supportato dall’ufficio per il processo penale nei limiti dei compiti a questo attribuiti dalla legge»); un’analisi corredata infine da un’appendice documentaria sinora inedita, tratta dalla pratica di quei Tribunali dove gli autori si sono formati e che dà conto esemplarmente della modulazione organizzativa che l’ente di nuovo conio va prendendo, secondo un principio di diversificazione dettato proprio dal diritto positivo, nelle varie realtà giudiziarie dove l’Upp è insediato. I curatori non hanno mancato di indirizzare l’esame delle disposizioni fondamentali verso i contesti normativi sovranazionale, costituzionale e internazionale in modo da generare un’opera completa non soltanto sul piano informativo ed esegetico, ma anche su quello della riflessione speculativa dal momento che l’altissimo tasso di innovatività della normativa qui commentata può agire quale moltiplicatore interpretativo in favore di ulteriori soluzioni, ordinamentali quanto processuali.
87,00

Diritto giudiziario civile. I modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria) e di esecuzione

Diritto giudiziario civile. I modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria) e di esecuzione

Ferruccio Auletta

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2023

pagine: 588

Il manuale, aggiornato al d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, promuove la formazione di un pensiero critico sugli attuali modi di essere della giurisdizione civile, tendendo a svelare connessioni tra istituti, spiegarne le ragioni di inflazione o desuetudine, e comunque ad allertare il lettore delle norme alla sorveglianza circa funzioni e disfunzioni. L'esposizione, che rinvia alla materia dei Libri II, III e IV del Codice di procedura, ha scopo didattico: a questo sono asserviti, oltre che un peculiare sistema di trattazione, anche digressioni verso temi di parte generale che, negli studi universitari odierni, corrono il rischio di rimanere altrimenti avulsi dalla meccanica del giudizio. Volendo accrescere la consapevolezza circa le tecniche processuali e la loro conformazione nei diversi tipi di cognizione e di esecuzione, l'illustrazione spesso ricorre, alla maniera di strumenti e non già di ulteriori oggetti di apprendimento, alle «Disposizioni generali» del Libro I. Di lì, ora che il formante giudiziario delle regole del processo va aumentando, viene una rinnovata guida, saldezza e orientamento della quale realizzano valori crescenti. Il metodo della comparazione, sia con ordinamenti stranieri che con altre discipline, pure trova denso séguito nel testo, come per la disamina dei modelli più di recente conquistati al Codice, quali i procedimenti collettivi (senza escludere l'azione rappresentativa di cui al d.lgs.10 marzo 2023, n. 28).
65,00

Regolamento di giurisdizione e competenza. Composizione del tribunale. Volume Vol. 1

Regolamento di giurisdizione e competenza. Composizione del tribunale. Volume Vol. 1

Ferruccio Auletta

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2019

pagine: 368

Nelle disposizioni commentate in questo volume si raccoglie una sostanza ordinamentale e non soltanto procedurale del Codice. Sono infatti al servizio del giudice naturale stabilito dall’Ordinamento anzitutto le diverse istanze di regolamento e, più in generale, le tecniche di distribuzione degli affari civili tra magistrature, uffici e organi. I commenti offrono un esame aggiornato delle vicende del procedimento inerenti a giurisdizione, competenza e attribuzioni nei tribunali, e non solo (è frequente e complessa, ormai, anche la relazione con arbitri). La messa a fuoco di queste disposizioni del Libro I si connette poi alla normativa del Libro II incisa dalla recente novella del giudizio davanti alla Corte di cassazione; quindi, il Codice in questa parte va pure riconciliato con normative estranee e speciali, quali da ultime in materia di immigrazione (c.d. «Decreto sicurezza») e di insolvenza (c.d. «Codice della crisi di impresa»). Con i contributi di Alesandro Fabbi e Michela De Santis.
84,00

La responsabilità civile dei magistrati. Commentario alle leggi 13 aprile 1988, n. 117 e 27 febbraio 2015, n. 18

La responsabilità civile dei magistrati. Commentario alle leggi 13 aprile 1988, n. 117 e 27 febbraio 2015, n. 18

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2017

pagine: 600

Il volume costituisce un commento organico alla legge 13 aprile 1988, n. 117 «Risarcimento dei danni cagionati nell’esercizio delle funzioni giudiziarie e responsabilità civile dei magistrati», come modificata dalla legge 27 febbraio 2015, n. 18. Approvata l’indomani dell’abrogazione referendaria degli artt. 55, 56 e 74 c.p.c., la legge 117/1988 aveva introdotto un’articolata disciplina della responsabilità derivante dall’esercizio di funzioni magistratuali, nel tentativo di contemperare le contrapposte esigenze di assicurare al soggetto (che si assuma) danneggiato da un provvedimento giudiziario il ristoro del pregiudizio subito, e di preservare l’A.G. da condizionamenti in grado di diminuirne autonomia e indipendenza. Ora, la legge 18/2015 ha introdotto rilevanti novità nella disciplina della responsabilità civile dei magistrati. In particolare, sotto la spinta di importanti sentenze della Corte di Giustizia UE, sono state ampliate le fattispecie di responsabilità, ricomprendendo nell’ambito della colpa grave anche la «grave violazione della legge nonché del diritto dell’Unione Europea» e il «travisamento del fatto o delle prove». Ed è stato inoltre abrogato il giudizio preventivo di ammissibilità dell’azione, eliminandosi così qualsiasi filtro alla proposizione della domanda, il che ha immediatamente destato – con altri – profondi dubbi di costituzionalità. Sennonché, la recente sentenza della Corte costituzionale 12 luglio 2017, n. 164, ha dichiarato non fondata la relativa questione di legittimità della legge 18/2015: sentenza di cui l’opera dà conto anche quanto ai risentimenti più distanti che il sistema normativo, così consolidatosi, pare rivelare. Il commentario, che si avvale della collaborazione di autorevoli studiosi e magistrati, intende costituire una guida completa e affidabile all’applicazione del diritto vigente, cercando di fornire risposte sistematicamente coerenti ai numerosi interrogativi posti dalle nuove norme, a cominciare dalla già critica fase transitoria della loro applicazione.
112,50

I controlli nelle società pubbliche

I controlli nelle società pubbliche

Ferruccio Auletta

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2017

pagine: 368

Nel volume, l?indomani dell?entrata in vigore della prima riforma organica delle società pubbliche, esperti di scienze economiche, aziendali e contabili oltre che giuristi di diversa estrazione disciplinare (e istituzionale) focalizzano l?attenzione sulla funzione di controllo in senso ampio, quale punto di convergenza nello studio multidisciplinare del fenomeno delle società pubbliche, partecipate o controllate, quotate e non. Così, il sistema dei presidi interni e la complessiva attività di vigilanza affidata alle Autorità vengono esaminati in maniera analitica muovendo dall?individuazione degli interessi sociali emergenti in tali soggetti economici per approdare ai più minuti ritrovati normativi per la prevenzione dei reati, l?assicurazione di trasparenza e integrità di azione e l?effettiva garanzia di sana gestione. Le specialità dei modelli organizzativi praticabili, le peculiarità delle situazioni di allerta e rischio rilevanti e, infine, la tipicità di azione degli organi destinati al controllo o alla vigilanza fanno dell?opera un compendio essenziale alla comprensione e al governo di tali funzioni nelle società a partecipazione pubblica.
81,50

Diritto giudiziario civile. I modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria) e di esecuzione

Diritto giudiziario civile. I modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria) e di esecuzione

Ferruccio Auletta

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2021

pagine: 552

Il manuale promuove la formazione di un pensiero critico sugli attuali modi di essere della giurisdizione civile, tendendo a svelare connessioni tra istituti, spiegarne le ragioni di inflazione o desuetudine, e comunque ad allertare il lettore delle norme alla sorveglianza circa funzioni e disfunzioni che ne derivano. L’esposizione, che rinvia alla materia dei Libri II, III e IV del Codice di procedura, ha scopo didattico: a questo sono asserviti, oltre che un peculiare sistema di trattazione, anche digressioni verso temi di parte generale che, negli studi universitari odierni, corrono il rischio di rimanere altrimenti avulsi dalla meccanica del giudizio. Volendo accrescere la consapevolezza circa le tecniche processuali e la loro conformazione nei diversi tipi di cognizione e di esecuzione, l’illustrazione spesso ricorre, alla maniera di strumenti e non già di ulteriori oggetti di apprendimento, alle «Disposizioni generali» del Libro I. Di lì, ora che il formante giudiziario delle regole del processo va aumentando, viene una rinnovata guida, saldezza e orientamento della quale realizzano valori crescenti. Il metodo della comparazione, sia con ordinamenti stranieri che con altre discipline, pure trova denso séguito nel testo, come per la disamina del modello più di recente conquistato al Codice, la class action.
60,10

Diritto giudiziario civile. I modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria) e di esecuzione

Diritto giudiziario civile. I modelli del processo di cognizione (ordinaria e sommaria) e di esecuzione

Ferruccio Auletta

Libro

editore: Zanichelli

anno edizione: 2020

pagine: 472

Il manuale promuove la formazione di un pensiero critico sugli attuali modi di essere della giurisdizione civile, tendendo a svelare connessioni tra istituti, spiegarne le ragioni di inflazione o desuetudine, e comunque ad allertare il lettore delle norme alla sorveglianza circa funzioni e disfunzioni che ne derivano. L'esposizione, che rinvia alla materia dei Libri II e IV del Codice di procedura, ha scopo didattico: a questo sono asserviti, oltre che un peculiare sistema di trattazione, anche digressioni verso temi di parte generale che, negli studi universitari odierni, corrono il rischio di rimanere altrimenti avulsi dalla meccanica del giudizio. Volendo accrescere la consapevolezza circa le tecniche processuali e la loro conformazione nei vari tipi di cognizione, l'illustrazione spesso ricorre, alla maniera di strumenti e non già di ulteriori oggetti di apprendimento, alle «Disposizioni generali» del Libro I. Di lì, ora che il formante giudiziario delle regole del processo va aumentando, viene una rinnovata guida, saldezza e orientamento della quale realizzano valori crescenti. L'opera include la disamina del modello appena conquistato al Codice, la class action, ed è allineata con le leggi speciali ultime: riferimenti che consentono di sperimentare il metodo della comparazione, sia con ordinamenti stranieri che con altre discipline, cha trova denso séguito nel testo.
49,50

Il procedimento di istruzione probatoria mediante consulente tecnico
29,00

Nullità e «Inesistenza» degli atti processuali civili

Nullità e «Inesistenza» degli atti processuali civili

Ferruccio Auletta

Libro

editore: CEDAM

anno edizione: 1999

pagine: XIV-314

21,17

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