Libri di Federica Buongiorno
Iperindividualità. L’individuazione nel presente tecnologico
Federica Buongiorno
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 224
La contemporaneità tecnologica è una realtà iperconnessa, attraversata da transizioni, passaggi e ibridazioni, in cui l’attenzione è sempre più rivolta ai processi, alle relazioni e alle loro trasformazioni, ovvero a ciò che non si condensa in sostanze e sostrati fissi. Gli agenti – umani e non – sono iperindividui: entità irriducibili a unità e identità stabili ed esposte a una complessa e ambigua economia del desiderio, quella dell’epoca digitale. In questo saggio, fenomenologia, psicoanalisi e filosofia della tecnologia vengono mobilitate e incrociate nel tentativo di comprendere le forme fondamentali dell’iperindividualità tecnologica.
La linea del tempo. Coscienza, percezione, memoria tra Bergson e Husserl
Federica Buongiorno
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2018
pagine: 153
In questo libro l'autrice realizza uno specifico esperimento di lettura e di interpretazione filosofica, consistente nell'analisi comparativa del rapporto tra percezione e memoria in Henri Bergson e Edmund Husserl. All'interno del più generale tema della costituzione temporale, questo rapporto viene isolato e indagato in vista di due obiettivi fondamentali: in primo luogo, comprendere in che modo, secondo i due autori, si costituisca la "coscienza di passato" e quale funzione essa svolga in rapporto al presente percettivo; in secondo luogo, evidenziare gli approfondimenti che una specifica integrazione tra le due prospettive può recare, da un lato, alla comprensione filosofica della dinamica temporale e, dall'altro, alla possibile interazione con il paradigma scientifico (in particolare, con l'odierna teoria fisica della temporalità).
Azimuth (2013). Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 2
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2014
pagine: 192
Il secondo numero di Azimuth, prendendo spunto dalle recentissime ricerche di Frank Ankersmit, Jacques Rancière, Bernard Stiegler (per citare solo alcuni dei più autorevoli studiosi del problema nell'attualità), si propone di analizzare il rapporto tra estetica e politica nella contemporaneità sia da un punto di vista teorico generale, con riferimento alla costellazione di autori che hanno originato una nuova forma di "teoria critica", sia in rapporto a concreti aspetti e problemi della realtà politica e sociale.
La linea del tempo. Coscienza, percezione, memoria tra Bergson e Husserl
Federica Buongiorno
Libro: Copertina morbida
editore: de-Comporre
anno edizione: 2014
pagine: 126
Lo scopo del libro è quello di realizzare uno specifico esperimento di lettura e di interpretazione, consistente nell'analisi comparativa del rapporto tra percezione e memoria in Bergson e Husserl. All'interno del più generale tema della costituzione temporale, questo rapporto viene isolato e indagato in vista di due obbiettivi fondamentali: in primo luogo, comprendere in che modo, secondo i due autori, si costituisca la "coscienza di passato" e quale funzione essa svolga in rapporto al presente percettivo; in secondo luogo, evidenziare gli approfondimenti che una specifica integrazione tra le due prospettive può recare, da un lato, alla comprensione filosofica della dinamica temporale e, dall'altro, alla possibile interazione con il paradigma scientifico (in particolare, con l'odierna teoria fisica della temporalità).
La società della trasparenza
Byung-Chul Han
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2014
pagine: 96
La società contemporanea è al servizio della "trasparenza": da una parte le informazioni sulla "realtà" sembrano alla portata di tutti, dall'altra tutti sono trasparenti - cioè svelati, esposti - alla luce degli apparati che, nel mondo postcapitalista, esercitano forme di controllo sugli individui. Cosi il valore "positivo" della trasparenza maschera, sotto l'apparente accessibilità della conoscenza, il suo rovescio: la scomparsa della privacy; l'ansia di accumulare informazioni che non producono necessariamente una maggiore conoscenza, in assenza di un'adeguata interpretazione; l'illusione di poter contenere e monitorare tutto, anche grazie alla tecnologia. In questo saggio, Byung-Chul Han interpreta la trasparenza come un falso ideale, come la più forte delle mitologie contemporanee, che struttura molte delle forme culturali più pervasive e insidiose del nostro tempo.
Logica delle forme sensibili. Sul precategoriale nel primo Husserl
Federica Buongiorno
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2015
pagine: 256
Il libro prende in esame il tema del precategoriale in Husserl dagli anni della formazione alla prima grande opera, le "Ricerche logiche" (1900-01). La questione del precategoriale - ovvero del fondamento sensibile delle formazioni logiche (concetti e giudizi) - viene individuata come tema centrale della riflessione husserliana sin dai suoi esordi, antecedenti alla primissima impostazione dei rapporti tra sensibilità e intelletto nella seconda sezione della "Sesta ricerca logica". Quest'ultima costituisce il nucleo dell'indagine qui condotta, nella quale il riferimento alla dimensione prelogica si configura come primo veicolo della progressiva maturazione della proposta husserliana, che dalla sfera logica accenna già all'approccio più propriamente fenomenologico. L'autrice pone in risalto il carattere intrinsecamente ambiguo del tentativo operato da Husserl e ne propone in modo originale la riconduzione all'antropologia sottesa.
Intuizione e riflessione nella fenomenologia di Edmund Husserl
Federica Buongiorno, Roberta Lanfredini
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 232
Il volume indaga, sul piano metodologico e teoretico, il rapporto tra intuizione e riflessione nella fenomenologia di Edmund Husserl. Nell'evidenziarne l'intima problematicità, sia al livello della costituzione temporale che sul piano delle sintesi passive, esso offre un'interpretazione della fenomenologia intesa come una forma di trascendentalismo, che si mantiene "al di qua" tanto dell'opzione idealista quanto di quella realista e la cui efficacia e attualità risiedono proprio nella tensione paradossale tra intuizione e riflessione, che culmina nel problema dell'inconscio fenomenologico e che l'autrice spinge al suo limite - anche ricorrendo a un serrato confronto critico con alcuni paradigmi e interpretazioni attuali (con particolare riferimento ai programmi di naturalizzazione della fenomenologia) - al fine di mostrare una possibile via per continuare a pensare con Husserl oltre Husserl.
La fenomenologia in Italia. Autori, scuole, tradizioni
Libro: Libro rilegato
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2018
pagine: 317
Il volume ricostruisce le vicende della ricezione e rielaborazione della fenomenologia husserliana in Italia a partire dai primi studi di Antonio Banfi negli anni Venti del secolo scorso, passando per l’interpretazione di Enzo Paci e dalla sua scuola negli anni Sessanta, per arrivare sino ad oggi – al perdurare e complicarsi di un interesse fenomenologico che, nelle sue varie evoluzioni e trasformazioni, appare più che mai vivo e produttivo nel nostro Paese. Chiamando a scrivere, sui loro maestri, gli allievi e gli studiosi più vicini ai vari esponenti delle diverse scuole e tradizioni fenomenologiche italiane, i curatori hanno voluto offrire non soltanto una ricostruzione storica e una valutazione teoretica, ma un vero e proprio esercizio fenomenologico, in cui gli odierni studiosi riflettono sugli “antichi” studiosi di fenomenologia, delineando – in questo duplice passaggio interpretativo – una lettura tanto più ricca e critica del pensiero husserliano, quanto più nutrita dei risultati sedimentati nella plurivoca e mai (del tutto) interrottasi tradizione fenomenologica italiana.
Introduzione alla logica e alla teoria della conoscenza
Edmund Husserl
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2019
pagine: 416
Il volume contiene il testo completo delle lezioni tenute da Husserl nel 1906/07 a Gottinga sul tema "Einleitung in die Logik und Erkenntnis-theorie", le prime che il filosofo tiene in qualità di professore ordinario. Le lezioni si collocano esattamente a metà del periodo di 'silenzio' intercorso tra la pubblicazione delle "Ricerche logiche" e l'uscita del primo volume delle "Idee". La loro importanza decisiva risiede nel fatto che Husserl presenta qui per la prima volta in modo esplicito il metodo dell'epoche e della riduzione fenomenologica in funzione critico-conoscitiva. Pertanto, la traduzione di queste lezioni costituisce un tassello fondamentale per la ricostruzione della genesi del metodo fenomenologico e per la chiarificazione della teoria husserliana della conoscenza nei suoi rapporti con la logica e con la matura elaborazione fenomenologica.
Azimuth. Philosophical coordinates in modern and contemporary age. Volume Vol. 23
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2024
pagine: 210
Fenomenologia e pragmatismo rappresentano due dei principiali indirizzi filosofici della contemporaneità, che si sono occupate del problema dell’esperienza e della conoscenza in una prospettiva anti-dualistica e a partire dall’analisi della percezione. Se i punti di contatto e di divergenza tra le due tradizioni, in particolare tra autori come Husserl, James, Dewey, Mead, sono stati già variamente discussi dagli interpreti e sono al centro anche del presente fascicolo, il nostro intento è qui di focalizzare l’attenzione sui nessi tra percezione, rappresentazione e azione in questi autori, per perimetrare un terreno comune tra le due tradizioni, su cui un numero crescente di ricerche e prospettive contemporanee tende ormai a collocarsi.
Eros in agonia
Byung-Chul Han
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2019
pagine: 96
In questo agile saggio, Byung-Chul Han analizza il controllo delle passioni e delle pulsioni nella società contemporanea come uno strumento essenziale attraverso il quale il potere “addomestica” e manipola la loro forza liberatoria, capace di turbare ogni ordine e modello. Assediato da questo controllo, l’individuo non è più capace di amare e si abbandona a una sessualità sempre uguale. Stiamo diventando immuni all’eros? Prefazione di Alain Badiou.
Piccola metafisica della medialità. Medium, messaggero, trasmissione
Sybille Kramer
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2020
pagine: 352
L’antica figura del messaggero viene riproposta in questo libro come il prototipo più calzante di una comunicazione in cui i media – più che i messaggi e le informazioni – si trovano al centro dell’attenzione teoretica. Sybille Krämer apre così una ‘terza strada’ tra modello tecnico (ispirato agli studi di Friedrich Kittler) e modello dialogico (di derivazione habermasiana) e, attraverso lo studio di alcune figure emblematiche che rivelano la natura ibrida e ambivalente dei media, costruisce una vera e propria fenomenologia della medialità. Gli angeli, i virus, il denaro, il traduttore, lo psicoanalista, il testimone: tutti messaggeri, soggetti terzi che creano relazione e mediano tra mondi altrimenti distinti.