Libri di Fabio Zanello
Il cinema di Sam Raimi
Fabio Zanello
Libro: Libro in brossura
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2006
pagine: 160
«Da regista di culto nell'horror per la trilogia "Evil Dead", Sam Raimi si è progressivamente dimostrato negli anni un regista dal talento così inventivo e visionario da coniugare la classicità con il postmoderno negli altri generi cinematografici da lui affrontati: dal western ("Pronti a morire") al noir ("Soldi sporchi"), dal supernatural thriller ("The Gift") alla consacrazione definitiva con la fortunata saga di "Spider-Man" che oltre ad aver visualizzato l'umanesimo del fumetto Marvel, ha sancito un'autorialità immune alle costrizioni hollywoodiane. Il volume comprende saggi di Massimiliano Spanu, Luca Bandirali, Enrico Terrone, Fabio Zanello, Rebecca Dezzani, Laura Messina, Elisa Grando, Federico De Zigno, Domenico Monetti, Sabrina Negri, Michele Tosolini e Simona Giordano» (Fabio Zanello).
Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari
Gordiano Lupi, Fabio Zanello
Libro
editore: Mondo Ignoto
anno edizione: 2006
pagine: 250
Enzo G.Castellari, già membro di una dinastia che tanto ha dato al cinema italiano come quella dei Girolami, è regista di polizieschi ("Il cittadino si ribella" e "Il grande racket"), di western ("Vado...l'ammazzo e torno e "Keoma"), di avventurosi ("L'ultimo squalo" e "Il cacciatore di squali"), bellici ("La battaglia d'Inghilterra") e postatomici ("1990: I guerrieri del Bronx"). Quentin Tarantino lo adora a tal punto che rifarà il suo "Quel maledetto treno blindato." Ora Castellari viene analizzato a fondo in questo volume sia con gli interventi critici di Franco Prono, Elisa Grando, Federico de Zigno, Domenico Monetti, Luca Pallanch, As Chianese e la redazione di "Buio in sala" che con le testimonianze di due suoi parenti come il regista Romolo Guerrieri e l'attore Enio Girolami e altri collaboratori come lo sceneggiatore Luigi Montefiori.
Sergio Leone. C'era una volta il West
Fabio Zanello
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Univ. Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 112
Hanno rapito Gorbaciov
Fabio Zanello
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 111
La storia di un gruppo di ragazzi romani che, in un agosto caldo e immobile, si muovono avventurosamente tra rave party, trattorie, attività politica e storie d'amore. Tutto procede finché non si diffonde una notizia che muterà il corso degli eventi: a Mosca qualcuno ha rapito Gorbaciov...
Il cinema di Shinya Tsukamoto
Andrea Fontana, Davide Tarò, Fabio Zanello
Libro: Libro in brossura
editore: Il Foglio Letterario Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 150
Esponente di spicco del cinema indipendente giapponese, Shinya Tsukamoto si è fatto conoscere al pubblico occidentale con il film cult Tetsuo, che ne riassume immediatamente le coordinate stilistiche e poetiche. Figlio del cinema di David Cronenberg e di David Lynch, Tsukamoto ha sviluppato un'idea di cinema fondata sul corpo come metafora fragile dell'essere umano. Attraverso film quali Tokyo Fist, Bullet Ballet, A Snake of June, Vital, e la trilogia su Tetsuo, Tsukamoto ha saputo ragionare in termini efficaci sul ruolo dell'individuo all'interno della società oppressiva contemporanea, sulle relazioni sempre più effimere tra le persone, sul ruolo del sesso nella gestione della propria esistenza, tutti temi affrontati all'interno del libro da firme autorevoli quali: Raffaele Meale, Edvige Liotta, Domenico Monetti, Lorenzo Leone, Enrico Carocci, Dario Tomasi, Michele Raga, Enrico Azzano, Matteo Boscarol e Massimiliano Spanu. Prefazione di Tom Mes.
Christopher Lee. Il principe delle tenebre
Fabio Zanello
Libro: Copertina morbida
editore: Profondo Rosso
anno edizione: 2008
pagine: 190
Malcolm McDowell. Oltre «Arancia meccanica»
Libro
editore: Weird Book
anno edizione: 2025
pagine: 164
Il cinema di Robert Mulligan
Fabio Zanello, Mario Molinari
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2023
pagine: 231
Robert Mulligan diresse tra il 1957 e il 1991 ben venti film, il più famoso dei quali è "Il buio oltre la siepe" (1962). Formatosi in Tv, agli inizi della carriera riscosse modesti elogi dalla critica. "Scoperto" da "Positif", godette per un po' dei favori dei cinefili europei, ma senza che nessun libro illustrasse mai l'intero percorso dell'autore di pellicole quali "Strano incontro", "Su per la discesa", "La notte dell'agguato", "Quell'estate del '42", "Chi è l'altro?", "Il mediatore" e "L'uomo della luna". Questa monografia, la prima in Italia, cerca di colmare la lacuna, mettendo in luce la figura di un cineasta, scomparso nel 2008, capace di raccontare la realtà americana individuale, familiare e sociale con acume, delicatezza, onestà intellettuale e poco clamore. Interventi di Aurora Auteri, Umberto Berlenghini, Claudia Bertolè, Alberto Castellano, Massimo Causo, Giulio D'Amicone, Paolo Antonio D'Andrea, Mariolina Diana, Francesco Grieco, Antongiulio Mancino, Francesco Saverio Marzaduri, Mario Molinari, Orazio Paggi, Antonio Pettierre, Michele Raga, Fabio Zanello. Introduzione di Roberto Lasagna.
Nero criminale. Il cinema di Pete Walker
Rudy Salvagnini, Fabio Zanello
Libro: Libro in brossura
editore: Profondo Rosso
anno edizione: 2024
pagine: 152
Cupo, inesorabile, compatto e sadico, conciso, febbrile, violento e sarcastico, il cinema sexy-thrilling & horror del regista inglese Pete Walker è pervaso da una furia iconoclasta che lo ha reso portavoce dell'horror politico.
Kurt Russell. L’eroe anarchico del cinema americano
Libro
editore: Weird Book
anno edizione: 2024
pagine: 200
Kathryn Bigelow. L'arte del dinamismo plastico
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2024
pagine: 208
Se ogni cineasta propone uno specifico sguardo sul mondo, allora qual è la logica e la natura dell’occhio di una regista come Kathryn Bigelow? "Kathryn Bigelow. L’arte del dinamismo plastico" connette la poetica dell’autrice di Blue Steel, Point Break, Strange Days, The Hurt Locker, Zero Dark Thirty e Detroit con la sua immaginazione visiva, analizza esempi, narrazioni filmiche e suggestioni, fornendo al lettore gli strumenti conoscitivi su di un cinema in grado di interfacciarsi con varie espressioni artistiche, con il magma ideologico, con le innovazioni dell’era digitale e con la narratologia classica, moderna e postmoderna. Uno sguardo matematico, ipertecnologico, estetizzante ma anche radicalmente incline all’umanesimo quello della regista, di cui nessuna Intelligenza artificiale del Terzo Millennio potrà mai replicare la specificità totalizzante. Il volume comprende saggi di Aurora Auteri, Fabio Cassano, Giuseppe Gangi, Roberto Lasagna, Antonio Maiorino, Massimiliano Martiradonna, Marcello Perucca, Antonio Pettierre, Mario A. Rumor, Mariangela Sansone, Elisa Torsiello, Fabio Zanello e Matteo Zucchi.
Corso Trieste
Fabio Zanello, Tommaso "Piotta" Zanello
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo +
anno edizione: 2024
pagine: 256
Fabio e Tommaso sono due fratelli, tra loro una distanza di dieci anni, che significano tutto. Due vite che scorrono parallele, sullo sfondo di una Roma sempre uguale e sempre cangiante: elettrizzata, violenta, notturna, domestica, languida. Fabio è adolescente negli anni ’70, quando il terrorismo e la lotta politica vitalizzano e corrodono le menti più giovani, in un corpo a corpo con le istituzioni, con le generazioni precedenti, con il futuro, con le utopie che si sgretolano sotto i colpi della repressione, dell’eroina, delle morti – le troppe morti, su tutti i fronti. Tommaso adolescente lo diventerà più tardi, in quegli anni ’80 e ’90 che raccolgono un bisogno collettivo di tregua trasformandolo in una forma di palude privata: la politica lascia il posto all’intrattenimento, la ribellione scema nella depressione, il dilagare dell’HIV e di un nuovo ordine internazionale sanciscono la “fine della storia” e la perdita di un immaginario comune. Fabio da Roma si allontana per poi tornarvi, cercando nell’estremo Occidente e nell’estremo Oriente le risposte a una crisi politica e culturale che si fa sempre più spirituale, mentre la vita di Tommaso viene progressivamente rivoluzionata dalla scoperta della musica rap e hip-hop. Da una realtà famigliare consueta e rassicurante, da un quartiere vissuto come una casa, da un liceo profondamente legato a una borghesia spesso distante, ricchissima, Tommaso, si ritrova catapultato in un mondo più ampio, quello dei centri sociali e delle radio indipendenti, della scena alternativa e dei palchi di tutta Italia. Nascerà così Piotta, ma la storia del suo successo è un’altra storia. Questa, invece, è la storia di una nostalgia, di una perdita, di una città e di due fratelli – un artista e un intellettuale – che, camminandosi lontani, intersecando la Storia in punti diversi, spesso si ritrovano vicinissimi, attratti da assonanze intime e impreviste, da un legame destinato a superare il tempo e la sua fine.

