Libri di Evelina Scaglia
La scuola come centro di ricerca. Un'esperienza di rinnovamento pedagogico-didattico
Evelina Scaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 192
La ricostruzione storica, con il ricorso a fonti bibliografiche, archivistiche e orali, della proposta della Scuola come Centro di Ricerca di Alfredo Giunti ha consentito di tracciare un quadro, per certi versi ancora inedito, dell’opera di rinnovamento pedagogico-didattico della scuola elementare italiana intrapresa negli anni Settanta da un gruppo di maestre e di maestri raccolto attorno alla redazione della rivista «Scuola Italiana Moderna». Al centro del progetto vi era una nuova concezione epistemologica e didattica dei processi di insegnamento-apprendimento, che ha contribuito al superamento di un’impostazione ancora nozionistica dell’alfabetizzazione culturale e civile delle nuove generazioni a favore della pratica della ricerca interdisciplinare per la formazione della persona umana, fondata sullo studio dell’ambiente naturale e sociale, nonchè sull’esercizio di una riflessività critica in grado di far “germinare” le discipline dall’esperienza quotidiana per poi procedere alla loro sistematizzazione formale.
Guida per le educatrici dell'infanzia
Rosa Agazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2024
pagine: 704
Rosa Agazzi (1866-1951), animatrice insieme alla sorella Carolina del processo di rinnovamento dell’educazione infantile italiana fra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, intese offrire attraverso la Guida per le educatrici dell’infanzia uno strumento in grado di promuovere una solida e completa preparazione pedagogico-didattica e professionale delle educatrici, nella consapevolezza che fosse ormai un dato acquisito il primato della finalità educativa e formativa, e non meramente assistenziale-custodialistica, degli asili e delle scuole infantili. L’edizione critica del volume del 1932, introdotta da un saggio di Evelina Scaglia e arricchita da un lavoro di recupero delle fonti e di studio e arricchita da un lavoro di recupero delle fonti e di studio distanza di decenni, di far conoscere alle nuove generazioni di madri, educatrici e insegnanti di scuola dell’infanzia la raccolta di scritture “esemplari” di Rosa Agazzi, pubblicate inizialmente nella rivista «Pro Infantia» fra il 1929 e il 1931 per presentare ai lettori le principali best practices sperimentate nel corso del tempo con la sorella Carolina, da cui poter trarre ispirazione in vista del perfezionamento del proprio agire educativo in termini di magisterialità.
Una pedagogia per il cambiamento
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2024
pagine: 272
Questioni di natura teoretica (antropologia pedagogica, filosofia della persona, epistemologia della pedagogia e delle scienze dell’educazione). Questioni di pedagogia della scuola (autonomia delle scuole, radici storiche e declinazioni attuali della pedagogia delle scuole, il problema dei cicli scolastici, la formazione degli insegnanti, la valutazione formativa). Questioni di pedagogia del lavoro (pedagogia della persona che lavora, l’alternanza formativa e il sistema duale, l’alleanza fra scuola, impresa e territorio, le tre “gambe” della formazione terziaria). Si tratta dei principali ambiti di ricerca esplorati da Giuseppe Bertagna nel suo percorso accademico presso le università di Torino, Bologna e Bergamo, dopo un venticinquennio di servizio nella scuola come professore di filosofia e storia, preside, dirigente superiore dei servizi ispettivi. Un omaggio “riflessivo” di ex studenti diventati colleghi ed amici che rileggono in chiave critico-comparativa personale gli ambiti indicati, per farne un bilancio e per continuare un dialogo ad argumentum.
Un «ribelle per amore». Emiliano Rinaldini e il suo «maestro» Vittorino Chizzolini
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2022
pagine: 256
Emiliano Rinaldini nacque a Brescia 100 anni fa. Divenne maestro. Dopo le tragiche vicende della caduta del Fascismo e della successiva costituzione della Repubblica di Salò, fece la scelta resistenziale, diventando “ribelle per amore” sulle montagne della Val Sabbia. Concluse tragicamente la sua breve vita il 10 febbraio 1945 per mano proditoria di due militi fascisti, dopo un rastrellamento. Il breve, ma intenso, percorso della sua vita è riletto all’interno del volume attraverso il profilo spirituale e pedagogico delineato da alcune testimonianze scritte, raccolte decenni dopo dal fratello Luigi, membro della Congregazione dei Padri filippini della “Pace” di Brescia. I principali tratti della biografia di Emi emergono attraverso le parole, le azioni, i gesti manifestati in alcuni momenti peculiari della sua vita, con riferimento anche alla risonanza avuta dopo la morte. Il volume mette inoltre in evidenza una verità: il ruolo fondamentale svolto da Vittorino Chizzolini non solo nel consolidare la vocazione magistrale di Emi, ma anche nel renderlo quella esemplare coscienza “libera e forte” che dimostrò di essere. Emiliano Rinaldini, infatti, seppe incarnare al meglio le caratteristiche dell’idealtipo di magister proposto da Chizzolini, tanto da essere “trasfigurato” dopo la sua tragica scomparsa nel “simbolo” di quella nuova professionalità magistrale che era chiamata a dare una nuova “anima” all’Italia democratica e repubblicana della Ricostruzione.
Una pedagogia dell'ascesa. Giuseppe Lombardo Radice e il suo tempo
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2021
pagine: 272
Il volume raccoglie i contributi di diversi studiosi che si sono interrogati sulla figura di Giuseppe Lombardo Radice (1879-1938), per riflettere attorno alla sua eredità pedagogica e didattica, a partire dalle provocazioni contenute nelle sue opere e in quelle di pedagogisti o uomini di scuola che hanno interloquito con lui, o si sono ispirati alle sue idee e alle sue azioni. In particolare, è emersa l’importanza di recuperare i pilastri teoretici della sua «pedagogia serena» e le dimensioni metodologiche poste al centro della sua «critica didattica» all’esperienza magistrale, a partire da differenti prospettive di lettura in grado di offrire sguardi inediti al suo contributo di studioso appassionato di scuola e di testimone di etimologica “ped-agogia”. Dalle ricerche raccolte nel volume, infatti, emerge come fil rouge il tema dell’«agoghé», per indicare sia il percorso biografico e intellettuale con cui Lombardo Radice costruì la sua prospettiva pedagogica, sia il suo sforzo mai interrotto di contribuire a soluzioni sempre più adeguate dei problemi culturali, professionali e storico-istituzionali incontrati nel suo tempo.
Marco Agosti. Tra educazione integrale e attivismo pedagogico
Evelina Scaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 413
Il maestro e pedagogista bresciano Marco Agosti (1890-1983) ebbe modo di verificare in prima persona, fin dall'infanzia, quanto la mancanza di istruzione nel popolo equivalesse a una compressione della sua piena umanità. Dopo una formazione da autodidatta, venuto a contatto con l'Editrice La Scuola all'inizio degli anni Trenta, costruì con Vittorino Chizzolini un sodalizio umano e professionale unico, che lo vide fra i principali animatori del Gruppo pedagogico di "Scuola Italiana Moderna", del Paedagogium di padre Gemelli e dei convegni per maestri sperimentatori di Pietralba. Agosti fece dell'esercizio costante di una sistematica riflessione pedagogica sulla propria "arte magistrale", basata sulla ricerca didattica e sull'autogoverno organizzativo da parte degli allievi (Sistema dei reggenti), la via principale di accesso alle radici di una teoria dell'educazione integrale della persona umana.
La scoperta della prima infanzia. Per una storia della pedagogia 0-3. Volume Vol. 2
Evelina Scaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 272
La prima infanzia è, sul piano educativo e pedagogico, una «scoperta» moderna o affonda le sue radici nella storia più antica? Per rispondere in maniera critica e documentata a questo interrogativo, l'autrice esplora in due volumi (vol. I "Dall'antichità a Comenio", vol. II "Da Locke alla contemporaneità") le concezioni pedagogiche e le pratiche educative che hanno, di fatto, accompagnato la condizione delle bambine e dei bambini nella fascia d'età compresa fra 0 e 3 anni dall'antichità fino ai giorni nostri. La ricostruzione è anche occasione per riscoprire le radici epistemologiche di una 'agoghé del pâis' progressivamente finalizzata a gettare le basi di un'educazione capace di confrontarsi con i caratteri precipui della «natura umana». Dall'analisi della prima comparsa di un pensiero «intenzionalmente» pedagogico fra età antica ed età medievale (vol. I), si è passati (vol. II) allo studio della formulazione in età moderna e contemporanea di una pedagogia sistematica della prima infanzia, distinta (anche se mai separata) dai saperi della letteratura, della teologia, della filosofia. Il ricorso ad una pluralità di fonti storiche ha consentito di far emergere dai «silenzi dell'educazione» la figura ancora poco abbozzata dell'infans, riconosciuto però nel corso del tempo come portatore di un lógos in potenza e, in quanto tale, protagonista e destinatario di un'educazione secundum naturam.
La scoperta della prima infanzia. Per una storia della pedagogia 0-3. Volume 1
Evelina Scaglia
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2020
pagine: 217
La prima infanzia è, sul piano educativo e pedagogico, una «scoperta» moderna o affonda le sue radici nella storia più antica? Per rispondere in maniera critica e documentata a questo interrogativo, l'autrice esplora in due volumi (vol. I Dall'antichità a Comenio, vol. II Da Locke alla contemporaneità) le concezioni pedagogiche e le pratiche educative che hanno, di fatto, accompagnato la condizione delle bambine e dei bambini nella fascia d'età compresa fra 0 e 3 anni dall'antichità fino ai giorni nostri. La ricostruzione è anche occasione per riscoprire le radici epistemologiche di una agoghé del pâis progressivamente finalizzata a gettare le basi di un'educazione capace di confrontarsi con i caratteri precipui della «natura umana». Dall'analisi della prima comparsa di un pensiero «intenzionalmente» pedagogico fra età antica ed età medievale (vol. I), si è passati (vol. II) allo studio della formulazione in età moderna e contemporanea di una pedagogia sistematica della prima infanzia, distinta (anche se mai separata) dai saperi della letteratura, della teologia, della filosofia. Il ricorso ad una pluralità di fonti storiche ha consentito di far emergere dai «silenzi dell'educazione» la figura ancora poco abbozzata dell'infans, riconosciuto però nel corso del tempo come portatore di un lógos in potenza e, in quanto tale, protagonista e destinatario di un'educazione secundum naturam.
I due popoli. Vittorino Chizzolini e «Scuola Italiana Moderna» contro il dualismo scolastico
Elio Damiano, Battista Orizio, Evelina Scaglia
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2019
pagine: 383
La scuola media italiana è stata - sin dall'avvìo - un oggetto 'doppio' della ricerca educativa: da un lato "ventre molle" - sociale, professionale, didattico - del nostro sistema scolastico, dall'altro dichiarata come l'unica, vera riforma scolastica della nostra Repubblica, dove il 'vera' sta ad indicare - pur con qualche riserva - un giudizio ampiamente positivo, con rare voci discordi. Un' ambivalenza che giustifica l'interesse per un'indagine mirata a comprendere le ragioni di questo doppio. che fin dal dibattito fu motivo di divisione fra chi sosteneva la tesi risultata vincente con la l. 1859/1962, che affidava la scuola media ai professori, e quanti preferivano la post- elementare assegnata ai maestri: una disputa che vide in prima linea Vittorino Chizzolini e «scuola italiana moderna». il libro ricostruisce lo sfondo storico di quella disputa, documenta la dialettica interna all'editrice La Scuola e ne identifica le matrici teoriche e le ispirazioni sociali e religiose. si mettono in luce così le priorità che indussero i protagonisti dell'evento a strategie d'intervento opposte e le ragioni di un insuccesso che fa della nostra scuola un sistema tuttora incompiuto.
Scrivere per l'educazione. Le opere di Cesare Scurati. Bibliografia e commento
Michele Aglieri, Evelina Scaglia
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2012
pagine: 295
Cesare Scurati, attraverso i suoi interventi e scritti, ha animato il dibattito pedagogico dal 1960 al 2011. Il volume raccoglie e codifica più di 2200 pubblicazioni e le contestualizza attraverso la proposta di quindici Schede tematiche che abbracciano i campi della pedagogia generale, della pedagogia sociale e culturale, della valorizzazione delle culture dell'educazione in chiave multidisciplinare, della pedagogia della scuola, delle tecnologie, dell'innovazione educativa e dell'extrascuola. Il testo si rivolge a ricercatori, studenti e professionisti della scuola e della formazione che intendano conoscere la produzione di uno dei più illuminati protagonisti della cultura educativa degli ultimi cinquant'anni.
Marco Agosti. Tra educazione integrale e attivismo pedagogico
Evelina Scaglia
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2016
pagine: 409
Il maestro e pedagogista bresciano Marco Agosti (1890-1983) ebbe modo di verificare in prima persona, fin dall'infanzia, quanto la mancanza di istruzione nel popolo equivalesse a una compressione della sua piena umanità. Dopo una formazione da autodidatta, venuto a contatto con l'Editrice La Scuola all'inizio degli anni Trenta, costruì con Vittorino Chizzolini un sodalizio umano e professionale unico, che lo vide fra i principali animatori del Gruppo pedagogico di "Scuola Italiana Moderna", del Paedagogium di padre Gemelli e dei convegni per maestri sperimentatori di Pietralba. Agosti fece dell'esercizio costante di una sistematica riflessione pedagogica sulla propria "arte magistrale", basata sulla ricerca didattica e sull'autogoverno organizzativo da parte degli allievi (Sistema dei reggenti), la via principale di accesso alle radici di una teoria dell'educazione integrale della persona umana.
Giovanni Calò. Nella pedagogia italiana del '900
Evelina Scaglia
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2013
pagine: 352
La ricostruzione filologica e documentaria della figura di Giovanni Calò, studioso e docente universitario a Firenze e protagonista del dibattito pedagogico nel primo sessantennio del Novecento. Dalle sue opere, a più di quarant’anni dalla morte, emerge un pensiero originale ed “eclettico” (rispetto al neoidealismo che dominava il quadro nazionale) e un punto di vista inedito sulle grandi questioni della scuola e delle riforme ordinamentali, testimoniato anche dal dialogo con i protagonisti e le istituzioni della scena culturale italiana (memorabile il confronto-scontro con Giovanni Gentile) e della pedagogia cristiana.