Libri di Émile Zola
Il paradiso dei gatti. Libri per piccoli
Émile Zola
Libro: Libro rilegato
editore: L'Ippocampo Ragazzi
anno edizione: 2024
pagine: 48
«Una zia mi ha lasciato in eredità un gatto d’Angora, la bestia più stupida che conosca. Ecco ciò che questo gatto mi ha raccontato una sera d’inverno, davanti alle braci del camino». Così inizia "Il paradiso dei gatti", racconto di Émile Zola in cui un giovane gatto domestico sogna «l’ignoto, l’ideale» e mille avventure sui tetti al di là della finestra. Lungo le strade della Parigi ottocentesca, in compagnia di un manipolo di randagi, il nostro eroe felino scoprirà le gioie ma anche le difficoltà della vita bohémienne. Un gioiello narrativo illustrato con soffusa delicatezza da Timothée Le Véel. «Adoro i gatti, gli unici animali domestici a non essere schiavi e ad aver accettato la convivenza con l’uomo pur mantenendo la propria personalità». (Émile Zola). Età di lettura: da 5 anni.
Lettres de Paris-Notes parisiennes-Le sémaphore de Marseilles (1871-1877)
Émile Zola
Libro
editore: Milella
anno edizione: 1981
pagine: 112
Thérèse Raquin. Livre de l'enseignant
Émile Zola
Libro
editore: Loescher
anno edizione: 1993
pagine: 56
Il ventre di Parigi
Émile Zola
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1994
pagine: 398
Il romanzo è il terzo del ciclo dei "Rougon-Macquart". La storia è semplice; si svolge durante il Secondo Impero nel quartiere delle Halles. Siamo nel 1858. Florent, insorto contro il colpo di stato del 2 dicembre 1852, è stato deportato in Guyana, ma riesce a fuggire dal bagno penale e a ritornare in Francia. E' accolto dal fratello Quenu, proprietario di una salumeria in rue Rambuteau. Lisa Macquart, moglie di Quenu, accetta malvolentieri il nuovo venuto. In un primo momento comunque tutto procede bene. Ben presto però Florent si lascia trascinare di nuovo dalla passione per la politica, divenendo il capo di una congiura repubblicana contro l'imperatore. Alla fine viene arrestato dalla polizia col consenso dei benpensanti, la bella Lisa in testa.
L'assommoir
Émile Zola
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2022
pagine: 400
Quando iniziò a pensare a "L’Assommoir", Émile Zola era intenzionato a realizzare un romanzo ambientato nel mondo operaio e incominciò nel 1869 a prendere meticolosi appunti d’ambiente. Studiò i dettagli: il lavatoio, la bottega della stiratrice, il grande pranzo nella bottega e persino le gesta delle mogli alla ricerca dei mariti presso la bettola. Pian piano la psicologia, le abitudini, il gergo degli operai parigini vennero catalogati dall’autore parigino, che così poté abbozzare la trama del romanzo. Finalmente nel 1876 "L’Assommoir" venne pubblicato a puntate sul quotidiano «Le bien publique» suscitando ben presto innumerevoli proteste tali da sospenderne la stampa. Questo insuccesso non determinò l’eclissi del romanzo che, pubblicato successivamente dal settimanale «La Republique des lettres» di proprietà di un grande ammiratore di Zola, fu in grado di procurare a questi la meritata celebrità.
Lourdes
Émile Zola
Libro: Libro in brossura
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 526
"Mentre sta per concludere il ciclo dei Rougon-Macquart, la "serie terribile" dei 20 romanzi dedicati alla storia della società francese al tempo di Napoleone III, Émile Zola mette in cantiere nel 1892 un romanzo sulla cittadina pirenaica in cui nel 1858 la Madonna è apparsa a una ragazzina quattordicenne, Bernadette Soubirous. Lourdes, scandito dalla storia della veggente ripresa nel finale delle cinque giornate del pellegrinaggio sul treno bianco partito da Parigi, sarà pubblicato nel 1894, l'anno dello scoppio dell'affaire Dreyfus, punto di attrazione dei conflitti laceranti fra la Terza Repubblica e il mondo cattolico, in gran parte schierato con la destra conservatrice, monarchica e anti-semita. La questione delle "miracolose" guarigioni dei malati, a cui la medicina non lascia più speranze di salute, è motivo di ulteriori dispute, nei tempi di un rinnovato spiritualismo che proclama la "bancarotta della scienza". Nel Dottor Pascal (1893), ventesimo e ultimo del suo ciclo, Zola aveva dato a un medico il ruolo di portavoce della fiducia nel lento cammino delle scienze. In Lourdes (1894) lo affida a un sacerdote, don Pierre Froment, che accompagna nel pellegrinaggio nazionale un'amica d'infanzia, Marie, la cui paralisi alle gambe sarà guarita; in realtà, il presunto miracolo rientra nei casi, indicati dal maggiore alienista del tempo, Jean-Martin Charcot, in cui per auto-suggestione la fede può guarire, grazie all'esaltazione scatenata dalle preghiere e i canti tra la folla dei pellegrini. Ma di fronte alle folle allucinate, allo sfruttamento della credulità dei sofferenti e alla mercificazione del sacro nella "nuova Lourdes" a crollare del tutto sarà la fede già vacillante di Pierre..." (Mario Porro)
La confessione di Claude
Émile Zola
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 184
Claude, giunto a Parigi, trova una vita diversa da quella che aveva sempre immaginato passeggiando con i suoi amici sotto il sole della Provenza. A fargli compagnia il freddo, la fame, e un quaderno, su cui annota le proprie impressioni e sentimenti; e ad acuire il suo malessere la solitudine e la mancanza di qualcuno da amare e con cui condividere la sua miserabile esistenza. Ma ecco che Laurence, una ragazza precocemente invecchiata a causa di una vita di dissolutezze e di stenti, irrompe prepotentemente nella sua vita e Claude decide di salvarla dalla sua sciagurata esistenza. "La confessione di Claude" è un romanzo autobiografico, in cui Zola racconta i primi difficili anni della sua vita parigina. Pubblicato nel 1865, il libro attirò le attenzioni della polizia francese per la sordida ambientazione delle vicende e per lo stesso motivo lo scrittore venne ripudiato dall'editore Hachette.

