Libri di Dario Edoardo Viganò
Inquieti. I giovani nel cinema italiano del Duemila
Mario Dal Bello
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 176
"Nel nostro paese vengono prodotti ogni stagione centinaia di film che hanno come protagonisti giovani e adolescenti alle prese con i problemi quotidiani, i sentimenti, le scelte, le paure e l'ingresso nel mondo degli adulti. Molto spesso non si tratta di ribelli tout court, bensì di adolescenti spaventati e confusi alle prese con il proprio "romanzo di formazione" e di trentenni stretti tra le apparenze, le aspettative altrui e un modello di vita in cui stentano a riconoscersi. In questo libro Mario Dal Bello cerca di compiere, di questo universo, una difficile e insidiosa panoramica attraverso riflessioni personali e racconti dei protagonisti." (dalla Prefazione di Dario E. Viganò)
La musa impara a digitare. Uomo, media e società
Dario Edoardo Viganò
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2009
Il più rilevante guadagno teorico fornitoci dagli studi contemporanei sulla comunicazione, per quanto ampio e variegato possa profilarsi il dibattito cui essi hanno dato origine, consiste nella consapevolezza che l'evoluzione delle tecnologie comunicative di cui l'uomo può storicamente disporre si costituisce come prodotto, elemento determinante ed agente di ristrutturazione profonda tanto dei modelli cognitivi individuali quanto delle società umane nel loro complesso. In questo quadro, "le tecnologie afferma W. Ong - non sono semplici aiuti esterni, ma comportano trasformazioni delle strutture mentali [...]" e la storia dell'uomo può coincidere con la storia della trasformazione dei suoi strumenti comunicativi. Indagare modalità e caratteristiche di questa duplice e parallela evoluzione conduce ad individuare una correlazione strettamente vincolante, di carattere causale, tra ciò che "l'uomo è" e come "l'uomo comunica".
Omelia: prassi stanca o feconda opportunità?
Dario Edoardo Viganò
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2008
Il libro si sofferma ad analizzare la prassi omiletica nel contesto attuale della comunicazione massmediale che si stabilisce sempre più come sistema di relazione privilegiato. Gli autori, esperti di comunicazione sociale, a partire da questo scenario, si interrogano sulle criticità proprie della prassi omiletica oggi in modo che il linguaggio omiletico possa sempre più adeguarsi a quello attuale sia nell'esposizione dei contenuti sia nell'efficacia.
La chiesa nel tempo dei media
Dario Edoardo Viganò
Libro: Libro in brossura
editore: OCD
anno edizione: 2008
pagine: 356
Nella sua storia la Chiesa ha assunto strategie di comunicazione diverse a seconda delle epoche accompagnandole a riflessioni la cui eterogeneità mostra le diverse preoccupazioni pastorali che di volta in volta emergevano, fino all'attenzione prestata con il Concilio Vaticano II. Il presente volume intende rintracciare le coordinate dell'impegno della Chiesa nel mondo dei media.
I mondi della comunicazione. I modi della comunicazione
Maria Luisa Bionda, Alberto Bourlot, Dario Edoardo Viganò
Libro
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 1997
pagine: 56
Testimoni di fede, trionfatori di audience. La fiction religiosa anni Novanta e Duemila: storie di santi, papi e preti esemplari
Sergio Perugini
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 288
Un fenomeno singolare caratterizza il panorama televisivo nazionale da più di vent'anni: il costante successo della fiction religiosa. A rappresentare questo filone di indubbio successo, in grado di adunare sempre numerosi telespettatori, sono le storie di figure bibliche, le biografie-agiografie di santi, papi e preti esemplari, nonché le stravaganti avventure di preti detective. Ma perché queste fiction sembrano andare sempre così bene? Qual è il pubblico che le guarda? E chi sono i protagonisti di queste storie: religiosi dalla vita esemplare o semplicemente eroi dalla veste religiosa? Nell'analizzare l'impianto, gli aspetti narrativi, nonché le questioni relative agli ascolti televisivi di queste fiction, l'Autore si sofferma anche su temi di carattere sociologico, per cercare di comprendere perché una società segnata da un processo di secolarizzazione manifesti un “ritorno del sacro”, un fermento religioso che ha ricadute anche in ambito televisivo.
Tonache cross-mediali. Preti, suore e frati nei mass media
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 160
In che modo la figura del religioso si colloca all'interno del mondo della comunicazione e dell'immaginario collettivo? È possibile trovare una risposta all'interno di questo volume che, attraverso un'analisi comparativa ricca di approcci sociologici, storici e semiotici, presenta la figura del religioso nei diversi mezzi di comunicazione: dalla stampa alla radio, dalla televisione al cinema, per arrivare alle fiction, al web, alla pubblicità e al fumetto. Attraverso una panoramica a più voci sulla presenza dei religiosi nel mondo mediatico, è possibile cogliere alcune difficoltà che queste figure vivono nel mondo contemporaneo, soprattutto in rapporto ai problemi delle famiglie e al mondo giovanile, ma anche comprendere le simboliche culturali legate alla loro "messa in scena" e al loro rapporto con il pubblico, abbattendo alcuni pregiudizi e stereotipi legati all'immagine dei preti e delle suore.
La maschera del potere. Carisma e leadership nel cinema
Dario Edoardo Viganò
Libro
editore: Fondazione Ente dello Spettacolo
anno edizione: 2012
pagine: 168
Il potere e la leadership contengono una forza e un'attrazione irriducibili e a volte anche indossare una semplice uniforme può radicare in ognuno di noi un falso, inestinguibile senso di superiorità. Charlie Chaplin, splendido attore che si calava sempre a perfezione nel ruolo che stava interpretando, quando per la prima volta indossò i panni di un personaggio tirannico e arrogante, Hynkel, rimase stupefatto dal risultato e si lasciò sfuggire un commento: "È solo perché ho addosso questa dannata cosa che mi comporto così". Anche nelle mani dei cineasti, però, si concentra una sorta di "potere": quello di poter guidare lo spettatore. Per questo, alla fine degli Trenta, turbato e angosciato dal dilagare delle dittature, Chaplin impugna la sola arma a sua disposizione, la comicità, per ritrarre Hitler proprio mentre si sta trasformando da convinto ultranazionalista a vero "leader trasformativo", macchiandosi di quelle scelte rischiose e immorali che cambieranno il corso della Storia. Nel Grande dittatore, del 1940, il clown Charlot veste i panni del povero barbiere ebreo, per un curioso caso del destino identico al crudele e dispotico Hynkel, con cui verrà scambiato. La meravigliosa caricatura della tecnica oratoria di Hitler - realizzata mescolando insensati suoni dal sapore teutonico - e la danza del dittatore, auto-innalzatosi quasi a Dio, con il mappamondo, fanno da contraltare al discorso finale pronunciato da un barbiere a cui la divisa da generale non ha mutato l'anima...
Cinema e missione. Fonti audiovisive e storia delle missioni cattoliche
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 250
Fin dal suo consolidarsi come medium di massa il cinema ha seguito e accompagnato le peregrinazioni dei religiosi cattolici in terra di missione, documentandone l'opera spirituale e assistenziale, traducendo nella forma nuova delle immagini in movimento l'antico impulso alla propagazione della fede. Ma in che modo il cinema ha trasformato la stessa pratica missionaria? Quali di queste fonti audiovisive sono oggi sopravvissute? E cosa fanno le congregazioni religiose per conservarle? Sono alcuni tra i temi centrali di questo volume, che propone un primo stato dell'arte sulla preservazione del patrimonio visuale presente negli archivi dei principali ordini e congregazioni coinvolti nelle missioni, nel tentativo di dare nuovo slancio agli studi sul tema in una prospettiva storico-culturale.
L'illusione di un mondo interconnesso. Relazioni sociali e nuove tecnologie
Dario Edoardo Viganò
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2021
pagine: 128
Gli interventi del magistero della Chiesa, considerati nella più ampia e variegata forma, sono generalmente caratterizzati da una doppia pedagogia: l’incoraggiamento per le meraviglie dell’ingegno umano e il richiamo ai rischi di utilizzi distorti. In altri termini, partono da un atteggiamento di audace apprezzamento, a cui seguono un prudente ma deciso richiamo ai fini pastorali e un monito per l’uso improprio degli strumenti. Una novità è rappresentata da un intervento di papa Francesco all’Accademia della Vita, nel quale ha affermato che non basta la semplice educazione all’uso corretto delle nuove tecnologie; esse non sono infatti strumenti neutrali, poiché plasmano il mondo e impegnano le coscienze sul piano dei valori. Più in generale, i discorsi del pontefice esprimono la consapevolezza che i media non sono neutri e che il giudizio su di essi non dipende esclusivamente dall’uso che se ne fa; la loro stessa presenza nello scenario delle relazioni sociali modifica atteggiamenti, comportamenti, visioni e scelte. La stessa enciclica Fratelli tutti richiama questi temi.
Pellegrini e spettatori. I giubilei, il treno, i media
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 144
Nell'anno del Giubileo universale della Chiesa cattolica, questo volume mette al centro il rapporto tra gli Anni Santi, il cinema e il treno. Sulla base di fonti iconografiche e archivistiche, i diversi saggi ricostruiscono l'inedito protagonismo audiovisivo assunto dai treni e dai mezzi di trasporto nell'ambito dei pellegrinaggi novecenteschi verso Roma, culminanti nelle grandi cerimonie giubilari. A partire dal Giubileo del 1925, se il pellegrino divenne protagonista di una nuova storia della religiosità popolare narrata per immagini e “dal basso”, in migliaia di sale cinematografiche sparse per il mondo gli spettatori-pellegrini fecero esperienza di un inedito modo per “raggiungere” Roma e il Papa.
I mestieri del cinema
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 250
Incontri d’autore. È il filo rosso che attraversa il libro curato da Dario Edoardo Viganò e Ignazio Oliva, un percorso alla scoperta dei mestieri del cinema e dell’audiovisivo attraverso i racconti, e le storie professionali di maestri ed eccellenze del settore. Un’opportunità per conoscere il lavoro sul set, davanti o dietro la macchina da presa, attraverso sguardi, ricordi e aneddoti di chi abita da tempo queste professioni e ha contribuito a segnare la storia del cinema. A raccontarsi sono i protagonisti della produzione, della sceneggiatura, della regia, della recitazione, della fotografia, del montaggio, della scenografia, del costume, del trucco e acconciature, degli effetti speciali e delle musiche. I maestri e i professionisti che si sono messi in dialogo sono: Andrea Battistoni, Marco Bellocchio, Luca Bigazzi, Massimo Cantini Parrini, Consuelo Catucci, Paola Cortellesi, Pierfrancesco Favino, Nicola Giuliano, Lele Marchitelli, Francesca Marciano, Grazia Materia, Paki Meduri, Roberto Missiroli, Maura Morales Bergmann, Amedeo Pagani, Federica Pontremoli, Claudio Santamaria, Aldo Signoretti, Maria Sole Tognazzi, Carlo Verdone.