Libri di Dante Bolognesi
Romagna. Arte e storia. Volume Vol. 111
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2019
In questo numero Dino Mengozzi: La Romagna dei briganti e dei sovversivi. Stereotipi e rappresentazioni in età moderna e contemporanea a cura di Dante Bolognesi Ricerche: Oreste Delucca: Rimini 1465: Isotta degli Atti e Giacomo Anastagi. Impudicitiaee impiccagioni nella crisi di transizione del Vicariato riminese Giancarlo Cerasoli: Va mo' segur tu, o fìdate del mondo! Crimini e criminali nei dipinti votivi del santuario di Santa Maria del Monte a Cesena tra XV e XVII secolo Giordano Dalmonte: Scandali e violenze nella Bassa Romagna del Settecento Rosita Boschetti: Omicidio Pascoli. Il complotto Giordano Conti: Wall Street 1920. L'anarchico Mario Buda e la strage del secolo Scheda: Pier Giorgio Pasini :Masôn dla Blona e il Beato Amato di Saludecio.
Romagna. Arte e storia. Volume Vol. 110
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2018
pagine: 112
Romagna. Arte e storia. Volume Vol. 109
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2018
pagine: 112
Il richiamo di Ravenna. La città e i suoi dintorni secondo i visitatori stranieri (1800-1960)
Eraldo Baldini, Dante Bolognesi
Libro: Copertina rigida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2015
pagine: 422
Ravenna, in virtù della sua importanza storica, delle sue valenze artistiche e del suo indubbio fascino, è stata meta di innumerevoli visitatori stranieri. Molti di questi hanno lasciato resoconti nei quali descrivono la città e i suoi dintorni nei loro aspetti architettonici, urbanistici, storico-artistici, sociali, paesaggistici, ambientali. Non solo: diversi viaggiatori hanno cercato di coglierne aspetti particolari e "segreti", o più profondi e più intimi, di scoprirne l'anima, il genius loci, di capirne gli abitanti e i loro caratteri. E spesso questi "forestieri" avevano nomi illustri: si può dire anzi che pochi dei grandi personaggi della cultura europea e mondiale, negli ultimi secoli, abbiano rinunciato a una visita a Ravenna, tanto che il repertorio dei loro rapporti di viaggio, delle loro lettere, delle loro testimonianze riguardo a questa vecchia capitale assume un interesse, un peso e un pregio indiscutibili. Una parte (in realtà assai piccola) di tali resoconti, di tali testi, è già stata proposta e riproposta. Mancava però, per il periodo che va dai primi anni dell'Ottocento a quelli dell'industrializzazione, cioè al 1960 circa, un'opera che raccogliesse tutti i brani rintracciabili e lo facesse con adeguato respiro. In questo lungo arco di tempo firmano descrizioni e impressioni sulla città personaggi quali George Byron, Henry James, Oscar Wilde, Sigmund Freud, Aleksandr Blok, Hermann Hesse, Carl Gustav Jung, Marguerite Yourcenar, William Butler Yeats...
L'Illuminismo e i suoi critici
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
Se è vero che l'Illuminismo ha determinato profondamente "ciò che oggi noi siamo, pensiamo e facciamo", per molti suoi critici conservatori questa genealogia costituisce un peso. Il testo presenta alcune posizioni critiche al pensiero illuminista, in particolar modo quelle teocratiche o etnocentriche. Come si sono sviluppate queste critiche? E come risponde e ha risposto l'Illuminismo? Scriveva Michel Foucault che l'Illuminismo ha determinato profondamente "ciò che oggi noi siamo, pensiamo e facciamo". Per molti suoi critici conservatori, questa genealogia può diventare un peso, soprattutto quando imprigiona il nostro giudizio morale e politico dentro i canoni di una razionalità astratta o quando ci porta a leggere la politica come un progetto di liberazione o di emancipazione fondata su principi universali, come l'eguaglianza dei diritti. A queste critiche, che restano nella maggioranza dei casi all'interno di un orizzonte liberale, se ne devono aggiungere altre che, invece, giungono a conclusioni più radicalmente ostili all'Illuminismo e, anche, al Liberalismo. Su tali temi la Fondazione Casa di Oriani ha chiamato a confrontarsi insigni studiosi, con lo scopo di dare conto del dibattito attuale e di mettere a confronto, senza pretesa di esaustività, diversificate posizioni culturali.
Le carte del gufo. Volume Vol. 5
Marcello Vittorini, Dante Bolognesi, Roberto Balzani
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2005
pagine: 92
La Camera di commercio di Ravenna (1862-2002). Un'istituzione al servizio del territorio ravennate
Dante Bolognesi, Paola Morigi
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2003
pagine: 564
Uomini e terre di Romagna. Saggi di storia rurale (secoli XVI-XIX)
Dante Bolognesi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2003
pagine: 376
La terra a metà. Proprietari e contadini dall'alto Medioevo all'Ottocento in Romagna
Eraldo Baldini, Alessandra Banchini, Dante Bolognesi
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 1995
pagine: 200
Chi è dunque e cos'è stato veramente in passato, il contadino romagnolo? Questo libro si propone di fornire una risposta ampia e documentata, tanto sul piano storico quanto su quello etno-antropologico. Il mondo dei contadini di Romagna e il loro rapporto, materiale ed immaginario, con la terra, la casa rurale, il podere ed il borgo, con il proprietario e con la città sono al centro di un vero e proprio "racconto". Generazioni di mezzadri sono protagonisti in primo piano di questa storia corale e di lunga durata, osservate da vicino partendo dalla famiglia, dagli oggetti e dai luoghi che sono il cuore stesso del loro spazio di vita e di lavoro: la casa, il focolare, la stalla, l'aia.