Libri di Carla Bertacchini
Lo spazio del sapere. La formazione umana e l’educazione permanente fra natura e storia
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2025
pagine: 210
Nei meccanismi di trasmissione delle nozioni, fatta salva l’efficacia della comunicazione, restano sospese le domande sullo spazio reale del sapere: quali sono i contenuti, quale il livello di certezza, dove si colloca lo scibile e infine come si trasmette. Nella contemporaneità premettiamo una nota circa il carattere mobile della conoscenza: rotta l’unità della cultura e della sua espressione linguistica il corpus delle conoscenze riguarda in primis l’adeguamento a compiti operativi, secondo le necessità di un mondo industriale. Le necessità sono imposte dai parametri del lavoro e della produzione, il dover imparare per essere in grado di svolgere un’attività. Il piegarsi a un’impostazione a carattere produttivo limita la conoscenza, la subordina a meccanismi economici di natura vincolante. Il soggetto della conoscenza, nella sua possibilità di rendersi consapevole di sé e del mondo, per un processo che investe la domanda sulla natura della realtà dovrebbe votarsi alla metafisica, come se l’uomo che si interroga sull’esistenza delle cose appartenesse a un altro mondo, e non fosse a sua volta reale.
La qualità del tempo. Indagine sulla libertà dell'immaginazione nell’epoca dell'occupazione permanente
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2024
pagine: 206
UTE Modena quale ambiente in-formativo che accoglie, raccoglie, cataloga e mette a disposizione esperienze e testimonianze non solo del passato, ma e soprattutto di tempi più recenti afferenti all’educazione per adulti e per non più giovani, sembra trovare nella realtà dell’educazione permanente la sua realizzazione più felice, ovvero un laboratorio aperto alla riflessione pedagogica in termini interdisciplinari, interculturali e intergenerazionali. Il patrimonio didattico pedagogico che UTE può vantare, è nato anche dalla forte collaborazione trai diversi attori che popolano la nostra Università di Modena. Inoltre in collaborazione con altre agenzie educative e istituzioni del territorio, nel rispetto di una giusta e adeguata contaminazione, dà vita a una galleria di interpretazioni e realizzazioni di proposte educative, rivolte a una cittadinanza quale utenza adulta / matura che nel tempo si è conquistata e ha difeso la propria funzione attiva e partecipe nella società complessa.
Un sacco di parole. Manuale di didattica della lingua madre nella scuola dell'infanzia
Carla Bertacchini, Paola Parenti
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2012
pagine: 294
Dato per scontato che il linguaggio è lo strumento comunicativo per eccellenza del genere umano, e che lo sviluppo di questo strumento necessita ad un tempo di componenti neurologiche, funzionali innate unitamente ad esperienze di tipo relazionale/ambientale per consentire la costruzione di solide fondamenta comunicative, ossia il passaggio dal concreto al simbolico, la nostra attenzione si è concentrata sul processo di insegnamento/apprendimento della lingua madre nella scuola dell'infanzia, soffermandoci sulle problematiche di tipo comunicativo/fonologico che spesso vengono trascurate perché date per scontate. Abbiamo voluto chiarire ed invitare docenti e addetti ai lavori a riflettere sull'assioma: il linguaggio è in stretta correlazione con i contenuti, con la pragmatica, la prosodia, il lessico, la capacità referenziale e di conseguenza abbiamo orientato la nostra proposta didattica verso un approccio che valorizzi la comunicazione orale ossia la sostanza del linguaggio, in cui il significato gioca un ruolo molto importante, avviando tuttavia i bambini verso una prima fase di riflessione metalinguistica.
Let's revise english. Attività di comprensione di testi in lingua. Livelli B1/B2
Carla Bertacchini, Penny Sizer
Libro: Copertina morbida
editore: EBE-Oggiscuola Editore
anno edizione: 2012
Tell me one more. Manuale di glottodidattica. Lo storytelling
Carla Bertacchini, Paola Parenti, Penny Sizer
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2013
pagine: 194
Obiettivo comunicazione. Bisogni educativi speciali. Manuale di didattica per la preparazione ai corsi TFA, PAS e prove concorsuali
Carla Bertacchini
Libro: Libro in brossura
editore: EBE-Oggiscuola Editore
anno edizione: 2013
pagine: 264
Viaggiando con il Clil
Carla Bertacchini
Libro: Copertina morbida
editore: EBE-Oggiscuola Editore
anno edizione: 2015
pagine: 198
Lingua straniera, educazione e cultura nell'età digitale. Manuale per la formazione glottotecnologica dei docenti nella scuola primaria
Carla Bertacchini, Silvia Borracci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2008
pagine: 248
Educazione e tecnologie. I nuovi strumenti della mediazione didattica
Carla Bertacchini, Angela Boscardin, Barbara Caprara
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2002
pagine: 264
Engineering english. Manuale di lingua straniera per insegnamenti di inglese A, B e tecnico. Per le Scuole superiori
Carla Bertacchini, Mary Hatakka
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: C.P.E.
anno edizione: 2004
pagine: 314
Il Portfolio linguistico nella scuola di base. Per docenti della scuola primaria e di base
Carla Bertacchini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2006
pagine: 160
Parole, suoni e musiche. Per un apprendimento espressivo dell'inglese a scuola
Elita Maule, Carla Bertacchini, Massimiliano Viel
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2007
pagine: 224
Cantare insieme, danzare, sonorizzare, suonare, scandire ritmi, rappresentano attività ludiche appartenenti al mondo di ogni bambino e sono presenti in ogni cultura sia del passato che del presente, anche di quello geograficamente lontano. L'esperienza musicale ha sempre rappresentato per il bambino un modo spontaneo di apprendere giocando, impratichendo non soltanto il coordinamento motorio, il senso ritmico, melodico e le strutture musicali che vi sono coinvolte, ma anche il linguaggio e, attraverso di esso, l'assunzione di informazioni la cui memorizzazione risulta socialmente importante (si pensi alle conte, alle filastrocche, ai proverbi ritmici contenenti norme di comportamento). Partendo da questi presupposti, il presente testo recupera, e pone all'attenzione degli educatori, quella didattica naturale tanto caldeggiata dai moderni orientamenti didattici, ma ancora troppo poco praticata a scuola, all'interno della quale emerge in modo vistoso proprio lo stretto legame che unisce musica e lingua. Tale legame, che accompagna il bambino fin dai suoi primi giorni di vita e che costituisce il nucleo primigenio della comunicazione, si rivela una strategia vincente, sia sul piano emotivo-relazionale che su quello cognitivo, anche per introdurre i piccoli, sin dalla prima classe della scuola primaria, ad apprendere una lingua diversa da quella materna.