Libri di Bruno Pellegrino
I portali della vecchia Milano
Bruno Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: La Caravella Editrice
anno edizione: 2024
pagine: 258
L'opera è dedicata ai portali che, compresi entro la simbolica cerchia dei Navigli o poco oltre, si distinguono per pregi d'arte, per antichità o per qualche altra particolarità. Ne furono fotografati e descritti quasi cinquecento - numero significativo specie considerando che sono stati in genere esclusi dalla ricerca quelli realizzati dopo la metà del sec. XIX - e vennero distribuiti nelle sei storiche Porte, denominate anche sestieri o circoscrizioni, del centro cittadino, secondo un itinerario logico. Due asterischi (**) contraddistinguono i portali di assoluto prestigio; uno (*), quelli degni di particolare interesse. Ciascun portale è accompagnato da una didascalia di lunghezza pari all'importanza dello stesso. Per meglio comprendere il concetto di Porta, provate a immaginare una grande ruota a sei raggi: gli spazi triangolare che ne risultano rappresenterebbero schematicamente le sei Porte, mentre il mozzo equivarrebbe all'antica Piazza dei Mercanti da cui le suddette circoscrizioni avevano origine. La nostra passeggiata alla riscoperta degli storici portali del centro cittadino seguirà un itinerario che, partendo dalla Ticinese - e seguendo in senso contrario le lancette dell'orologio - finirà per toccare le altre cinque Porte. Vale a dire: la Romana, l'Orientale (oggi Venezia e Vittoria), la Nuova, la Comasina (Garibaldi) e la Vercellina (Magenta)
Vescovi e clero in terra d'Otranto dalla restaurazione all'unità
Bruno Pellegrino
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 1989
pagine: 92
Michele Caputi dal legittimismo borbonico al liberalismo unitario
Bruno Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 1984
pagine: 180
Michele Caputi dal legittimismo borbonico al liberalismo unitario
Bruno Pellegrino
Libro: Copertina rigida
editore: Congedo
anno edizione: 1984
pagine: 180
Breve storia di Lecce
Bruno Pellegrino, Ornella Confessore
Libro
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2009
pagine: 120
Storia di Lecce. Vol. 2: Dagli spagnoli all'Unità
Bruno Pellegrino, Benedetto Vetere, M. Marcella Rizzo
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 1996
pagine: 866
Giuseppe Bettiol. Una vita tra diritto e politica
Raffaella Bettiol, Bruno Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2009
pagine: 320
«La diuturna opera di Bettiol al servizio della patria italiana e il suo forte impegno politico nella vita interna e in quella internazionale del proprio paese non erano state finora, se non erro, ricostruite con eguale precisione. Eppure furono quarant'anni di coerenti battaglie condotte nelle aule e nelle commissioni del Parlamento, oltre che nei teatri e nelle piazze in pubblici comizi, nel seno di severe commissioni tecniche interne ed internazionali ed infine sulla stampa quotidiana. E ciò sempre con una visione chiara ed intransigente, in difesa dei diritti, delle libertà e della conquistata democrazia, sulle posizioni del partito della Democrazia Cristiana.» (Dalla Prefazione di Giuliano Vassalli).
Milano da scoprire
Bruno Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: Meravigli
anno edizione: 2010
pagine: 160
Sono molti anni che l'autore collabora al quotidiano Avvenire con una rubrica settimanale intitolata "Vecchia Milano": questo libro raccoglie una settantina di pezzi pubblicati tra luglio 2008 e febbraio 2010. In essi il lettore viene condotto per mano alla scoperta, o alla riscoperta, di quelle testimonianze e di quelle memorie di ieri o di ierlaltro che spesso sfuggono all'attenzione del passante frettoloso. Già, perché a perdersi tra le pieghe delle vecchie contrade e dei pochi vicoli superstiti si finisce spesso per scovare qualche brandello del passato sfuggito, forse per dimenticanza, all'assalto del piccone demolitore o all'ingiuria del tempo. Che se poi ci si mette un po' d'attenzione, e un pizzico d'amore, c'è il caso di cogliere qualche sorriso d'arte prossimo a spegnersi, giungendo a rilevare prospettive prima ignorate. E così, legando il tutto col filo tenace della storia e delle tradizioni, ci parrà forse di ritrovare l'immagine della Milano dei nostri padri e dei nostri nonni: una Milano che non si è fatto in tempo a conoscere, ma si continua a vagheggiare.
Porta Romana. Così era Milano
Bruno Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Meravigli
anno edizione: 2024
pagine: 176
Bruno Pellegrino, "meneghinologo" appassionato - scomparso all'inizio del 2024 - racconta le sue passeggiate nel sestiere di Porta Romana, invitandoci a fare un sorprendente viaggio nel tempo. La Porta Romana - le cui estreme regioni meridionali vennero ribattezzate Porta Vigentina e Ludovica - prendeva nome dal varco che interrompeva la cerchia di Mediolanum nei pressi dell'odierna piazza Missori. Ne costituisce oggi l'estrema testimonianza il corso di Porta Romana, che ebbe la sua ultima stagione di splendore nei secoli XVII e XVIII, quando divenne passerella per le sfarzose carrozze dell'aristocrazia cittadina.
A Milano c'è. Cento e più curiosità ad uso degli ambrosiani autentici e/o d'adozione
Bruno Pellegrino
Libro: Copertina morbida
editore: De Ferrari
anno edizione: 2018
pagine: 136
Qual è il campanile più alto di Milano? E il portale più bizzarro? La statua più antica in città? E quella più `popputa'? La strada più larga... e quella più lunga... e quella più stretta? Cento e più curiosità, record e autentiche rarità milanesi, sono illustrate e raccolte in agili schede fotografiche curate dallo storico e scrittore locale Bruno Pellegrino. Ed anche attraverso la lettura di questo libro, da consultare come un 'Guinness' dei primati meneghini, la storia e la autentica cifra della milanesità emergeranno con chiarezza, così come l'amore che lega l'autore alla sua città e alle sue mille sfaccettature. "Nelle mie conferenze sulla vecchia Milano ho spesso notato come tra il pubblico ci sia sempre qualcuno che mostra scarso interesse per l'argomento. Forse perché, non conoscendo abbastanza la nostra città, stenta a ravvisarvi certi aspetti e fatti da me evocati. E tuttavia quando verso la fine della 'cicciarada' propongo qualche curiosità, magari sotto forma di quiz, ecco che tutto l'uditorio si fa di colpo attento: chi si stava appisolando riapre gli occhi e si rimette a sedere chi apprestava ad andarsene. 'Chi di voi sa dirmi - provo a chiedere - qual è il campanile più alto di Milano?' 'S. Gottardo' - risponde pronta una signora. 'No, S. Eustorgio' - corregge un altro ospite. E ognuno dà la sua risposta, quasi sempre errata. 'È quello di S. Carlo in corso Vittorio Emanuele - rivelo alla fine - m 86.35, per la precisione'. 'La via più lunga? - insisto - e la chiesa più piccola? quella più antica? il chiostro più suggestivo? il portale più splendido?'. E via di questo passo. Il pubblico partecipa con entusiasmo. Tutti alla fine applaudono e lasciano la sala felici e contenti. Da tale considerazione è nata l'idea del presente libro che può considerarsi il risultato di una lunga, paziente ricognizione tra le pieghe del vecchio centro storico o poco oltre, alla ricerca di quei monumenti anche minori, o addirittura minimi, che vantano una sorta di primato rispetto a tutti gli altri dello stesso genere. Un primato indiscutibile per antichità (la finestra o il portale più longevi), per dimensioni (il campanile più alto o quello più basso, la chiesa più grande o la più piccola, la strada più lunga o la più corta), per bellezza, prestigio, originalità o per altre peculiarità. Una Milano, insomma, che potremmo definire dei superlativi o, se preferite, dei... più. Certo, c'è sempre il rischio, specie in fatto di estetica, di dare giudizi azzardati in quanto soggettivi. Ma è un rischio che val la pena di correre. E poi, chi mai oserebbe obbiettare se dichiarassimo che il campanile di S. Gottardo è il più bello di Milano o che il chiostrino di S. Maria delle Grazie è il più ridente? Ed ecco - prendendo a prestito una motivazione famosa - 'l'origine del presente libro, esposta con un'ingenuità pari all'importanza del libro medesimo'. (Bruno Pellegrino)
Così era Milano. I sestieri
Bruno Pellegrino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Meravigli
anno edizione: 2023
pagine: 1056
Rinnovata edizione, implementata e arricchita con materiale iconografico a colori, della pregevole opera del "meneghinologo" Bruno Pellegrino dedicata al volto antico della città di Milano, alla riscoperta soprattutto di quei «monumenti per così dire minori che per schegge d'arte o reminiscenze storiche meritano di venir segnalati, descritti e fotografati». 6 volumi (176 pagine a colori cad) raccolti in un cofanetto rigido: l'opera che non può mancare nelle case di chi vuole davvero conoscere Milano e la sua storia.
A spasso nella Milano romana
Bruno Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: Meravigli
anno edizione: 2022
pagine: 176
Questo libro è il resoconto di una attenta passeggiata entro la cerchia dei Navigli alla ricerca di quanto delle Milano romana sia rimasto impigliato tra le maglie della odierna. Vi si trovano descritte le vestigia dell'antica Mediolanum: sia quelle che appaiono in vista, come le celebri Colonne di S. Lorenzo, sia quelle che se ne stanno nascoste sotto i camuffamenti architettonici dell'età romanica e delle successive, come per esempio è il caso delle prime basiliche cristiane (S. Lorenzo, S. Ambrogio, S. Simpliciano, S. Eustorgio, S. Nazzaro). La città dei Mediolanensi è però anche quella che riposa nel sottosuolo, come le possenti muraglie di conglomerato di ciottoli e malta, che fanno da fondamenta a buona parte dell'edilizia degli ultimi secoli. E sono le costruzioni dei grandiosi monumenti già esaltati da Ausonio nel IV secolo: il Circo, il teatro, il Palazzo Imperiale, la Zecca… E poi ci sono le numerose e significative testimonianze della Milano romana raccolte nei civici musei: schegge di marmo, frammenti architettonici, statue e, soprattutto, epigrafi funerarie le quali, pur nel loro frammentario linguaggio, ci aiutano a ricomporre gli aspetti più salienti della vita dei nostri antichi progenitori, la loro civiltà. Che poi è il nostro retaggio.