Libri di Bruno Figliuolo
Dal Mar Nero al Delta del Nilo. I Pisani e i loro commerci nel Levante (secoli XIII-XIV)
Bruno Figliuolo
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 140
Il volume studia la presenza dei mercanti pisani in Levante nel momento del massimo sviluppo della città toscana, tra il principio del XIII secolo e quello del XIV. Una presenza capillare – dagli scali dell’Asia Minore a quelli del Mar Nero, della Siria, di Cipro e dell’Egitto – che però si va indebolendo già dall’inizio del Trecento, sin quasi a sparire man mano che ci si addentra in quel secolo, per una serie di complesse ragioni che vengono puntualmente esaminate e discusse nella pubblicazione, fondata sull’analisi di tutta la documentazione d’archivio sinora nota, non solo di produzione pisana.
Le città italiane di fronte all'Islam. Politica e diplomazia nel Mediterraneo medievale
Sandra Origone
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 163
La presenza dei mercanti delle città marittime italiane lungo la sponda meridionale del Mediterraneo medievale mise in movimento una serie di contatti tra il mondo islamico e quello cristiano, che fino al momento del sorgere di quelle relazioni mercantili, a partire dal X-XI secolo, si erano mantenuti estranei o, tutt'al più, avevano manifestato reciproca aggressività. Il volume, seguendo il processo di evoluzione politica dei Paesi coinvolti, ricostruisce il gioco diplomatico serrato e complesso tra forze impari e tra sistemi diversi, che il comune interesse mercantile avrebbe aiutato a incontrarsi, in un travagliato percorso di conflitti e tregue.
Le terre della Costiera amalfitana e sorrentina nel quadro dell'amministrazione del regno di Alfonso d'Aragona
Bruno Figliuolo
Libro: Libro in brossura
editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana
anno edizione: 2020
pagine: 62
Il lavoro prende in esame, attraverso l'accurata analisi della documentazione superstite, di parte della quale (quella inedita custodita in Spagna, ricca di 33 atti) si fornisce anche un ampio regesto, il problema del groviglio di soluzioni amministrative, non di rado in concorrenza quando non addirittura in contrasto tra loro, che si sperimentarono nell'età di Alfonso V d'Aragona (1442-1458) nelle terre anche della Costiera amalfitana e di quella sorrentina. Feudatari, ufficiali regi, città e località minori della zona si rivolgono allora di continuo al sovrano, per ottenere da lui l'attribuzione di prerogative di comando, di pezzi di competenze amministrative, di introiti fiscali centrali e locali, attraverso una trattativa serrata e instancabile, che mette in evidente rilievo anche i diversi interessi delle varie parti sociali in causa.
Alle origini del mercato nazionale. Strutture economiche e spazi commerciali nell'Italia medievale
Bruno Figliuolo
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 576
Il volume, costruito integralmente su fonti di prima mano e articolato in undici densi capitoli, offre un quadro metodologicamente meditato della struttura economica delle città italiane e degli spazi del loro commercio nei secoli del pieno e del basso Medioevo. Si individuano sul territorio della penisola tre macroaree, a diversa vocazione e a differente propulsione mercantile e produttiva, tra loro sempre ben collegate attraverso la forte domanda di beni proveniente dai grandi approdi del traffico internazionale - Venezia e Genova in testa. A connettere e integrare tali aree è poi l'azione delle onnipresenti e ubique compagnie fiorentine, le quali, nel seguire gli articoli di loro interesse dalla produzione alla vendita, costruiscono di fatto un vero e proprio modello economico capitalistico, operante su tutto il territorio della penisola italiana e non solo.
Ragioni di mercatura. Un rotolo pergamenaceo fiorentino trecentesco di argomento commerciale
Bruno Figliuolo, Andrea Bocchi, Lorenzo Passera
Libro: Copertina morbida
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 112
Un rotolo di pergamena inedito e sconosciuto, oggi conservato all'Archivio di Stato di Pisa, presenta un quadro originale degli scambi commerciali mediterranei tra l'Armenia anatolica, Cipro, Venezia, la Puglia, le Baleari e le Fiandre. L'ignoto autore seleziona informazioni da diverse altre pratiche di mercatura, che formano non un repertorio, ma un dossier operativo per calcolare i costi di transazioni di lungo respiro secondo una prospettiva veneziana. Se ne presenta qui l'edizione critica corredata da un inquadramento introduttivo e da una schedatura linguistica.
Merci e mercanti pisani a Firenze e fiorentini a Pisa nei registri doganali trecenteschi
Libro
editore: Ist. Storico per il Medioevo
anno edizione: 2020
Centri di produzione, scambio e distribuzione nell'Italia centro-settentrionale. Secoli XIII-XIV
Libro: Libro in brossura
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 452
All'inizio del Duecento le grandi città italiane, anzitutto Firenze, Genova e Venezia, grazie all'espandersi del loro raggio d'azione commerciale,conoscono uno straordinario sviluppo, che le porta a raggiungere e sopravanzare i maggiori centri economici europei e mediterranei. Gli uomini d'affari di queste città, soprattutto quelli fiorentini, mettono infatti in collegamento tutti i punti della carta geografica allora conosciuta e gettano le basi di quella che è stata suggestivamente definita 'economia mondo'. Il volume ricostruisce genesi ed evoluzione della fitta rete di mercati intermedi in area soprattutto padana che permise a questi importanti centri produttivi italiani di stringere significative relazioni commerciali tra loro ma anche con le realtà locali più remote, come quelle appenniniche e pedemontane. Fu in particolare l'azione dei mercanti toscani, fondata sull'economia monetaria, a dare origine a un vero e proprio mercato integrato di tutta l'Italia e non solo, mettendo in comunicazione l'Africa settentrionale e il Medio Oriente — aree esportatrici di seta, spezie e oro — con l'Europa intera, grande produttrice di articoli tessili e d'artigianato, di legname e di derrate agricole. Si crearono così le basi per il rigoglioso sviluppo capitalistico dei secoli tardo medievali e di quelli successivi.
Ingenita curiositas. Studi di storia medievale per Giovanni Vitolo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lavegliacarlone
anno edizione: 2018
pagine: 1592
Nell'opera, costituita da 3 tomi in cofanetto, sono stati pubblicati 84 saggi di studiosi italiani e stranieri.
Spazi economici e circuiti commerciali nel Mediterraneo del Trecento. Atti del Convegno internazionale di studi (Amalfi, 4-5 giugno 2016)
Libro: Libro in brossura
editore: Centro di Cultura e Storia Amalfitana
anno edizione: 2017
pagine: 447
La scommessa che nel presente volume si è azzardata è quella di provare a definire più esattamente il commercio nel Mediterraneo del Trecento, individuando e definendone gli spazi e le relazioni commerciali. Fernand Braudel preferiva evocare con il nome di economia mondo, regno incontrastato delle grandi marinerie dell'epoca (Genova, Venezia, in subordine Pisa, in seguito e in forma diversa Firenze, in un secondo momento Barcellona); ma vi sono, all'interno di quelli, anche spazi commerciali più ristretti, disegnati e coperti da economie certo di respiro più regionale ma comunque all'epoca ben presenti su quello scacchiere, importanti e significative.
Giannozzo Manetti a Venezia 1448-1450. Con l'edizione della corrispondenza e del «Dialogus in symposio». Testo italiano e latino
Gabriella Albanese, Bruno Figliuolo
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Veneto di Scienze
anno edizione: 2014
pagine: 462
Codice diplomatico molisano (964-1349)
Bruno Figliuolo, Rosaria Pilone
Libro: Libro rilegato
editore: Palladino Editore
anno edizione: 2013
pagine: 516
Il volume riporta integralmente e in forma criticamente vagliata i documenti inediti, o editi in maniera non pienamente soddisfacente, relativi al Molise dall'età altomedioevale fino all'anno 1350 incluso. La ricerca, che costituisce nella sua completezza la prima del genere tentata per una regione italiana, riguarda tutti i documenti prodotti in regione: tanto quelli che oggi sono ancora conservati nei suoi archivi quanto quelli che, per le ragioni più disparate, sono oggi custoditi presso istituzioni site al di fuori dei confini dell'odierno Molise. I singoli depositi archivistici sono poi illustrati analiticamente nelle pagine introduttive.