Libri di Audre Lorde
Sorella outsider. Scritti politici
Audre Lorde
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 242
Questa raccolta di quindici saggi scritti tra il 1976 e il 1984 è considerata un classico del pensiero femminista contemporaneo. Sorella Outsider esplora l’evoluzione intellettuale di Audre Lorde toccando in modo intersezionale i temi dell’oppressione di classe, genere e razza. In questi scritti politici troverete i suoi più celebri e incendiari discorsi come: Gli strumenti del padrone non smantelleranno mai la casa del padrone; La poesia non è un lusso; Usi dell’erotico: l’erotico come potere; Gli usi della rabbia: le donne rispondono al razzismo. Tematiche che, sottolinea Lorde, è necessario passare alle prossime generazioni di femministe.
D'amore e di lotta. Poesie scelte. Testo inglese a fronte
Audre Lorde
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2018
pagine: 193
Per la prima volta in traduzione italiana, questa antologia dà spazio alle poesie di amore e di lotta di una poeta, Audre Lorde, che ha saputo intrecciare le storie del proprio vissuto personale con le voci collettive dei movimenti femminista, Lgbt e delle persone di colore. Con il suo potente linguaggio poetico, Lorde ci regala istantanee della realtà filtrate attraverso uno sguardo acuto e mai distaccato. Nei suoi versi erompe il racconto di una donna Nera, lesbica, madre, guerriera, poeta, il cui linguaggio è intriso di ognuna di queste parti e dell'intersezione di tutte. Per questo il canto di Audre Lorde arriva a tutte e tutti noi, abbracciando la realtà da un punto di vista situato e proiettandosi oltre, fino a cambiare il nostro modo di guardare il mondo. Introduzione di Loredana Magazzeni, postfazione di Rita Monticelli.
Zami. Così riscrivo il mio nome
Audre Lorde
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 280
Zami, una parola carriacou per donne che lavorano insieme come amiche e amanti. Dai vividi ricordi dell'infanzia a Harlem alle lotte per i diritti civili agli incontri nei bar lesbo-gay degli anni Cinquanta, la prima vita della poeta e scrittrice afroamericana Audre Lorde (1934-1992) prende forma intrecciando racconti, sogni e storia con il sostrato mitico di culture afrocaraibiche. Il suo divenire complesso tra lingua e realtà mentre esplora criticamente i confini incerti, contestati e disciplinati tra genere, razza e sessualità, produce un manifesto per una politica dell'erotico di donne che si identificano con le donne. "Zami" si offre come un antefatto autobiografico degli interventi politici, dei saggi e delle poesie prodotti da Lorde durante il suo percorso di attivista guerriera "afro-caraibica-americana-lesbofemminista" negli anni Settanta e Ottanta.
Senza riserve. Geografie del contatto
Gloria Anzaldúa, Paula Gunn Allen, Audre Lorde
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2013
pagine: 116
Quale è il filo conduttore che lega le geo-bio-grafie di tre figure dissidenti e s-confinanti "colorate", quali le scrittrici-docenti-femministe-attiviste-lesbiche Audre Lorde, africana-americana, Gloria Anzaldúa, chicana, Paula Gunn Allen, nativa-americana? E quale peso hanno esercitato sul femminismo e la cultura transnazionali? Questo libro prova a rispondere a questi interrogativi attraverso la lettura-traduzione-interpretazione trasversale di tre saggi inediti in lingua italiana prodotti dalle autrici tra gli anni '80 e '90.