Libri di Arnaldo Marcone
Commento storico al libro VI dell'Epistolario di Quinto Aurelio Simmaco
Arnaldo Marcone
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 1983
pagine: 244
Costantino il Grande
Arnaldo Marcone
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2013
pagine: 139
Dopo Augusto non c'è stato imperatore romano che abbia regnato più a lungo di Costantino il Grande (306-337 d.C.) o che abbia fatto scelte di maggiore portata rivoluzionaria. Arnaldo Marcone traccia il ritratto a tutto tondo di un imperatore della cui azione forse non si sono ancora colti a pieno tutti gli aspetti di novità: fu Costantino infatti a dare all'impero una nuova religione, una nuova capitale, una nuova organizzazione dell'esercito. Non in tutti i campi gli arrise il successo; in particolare, disastroso fu il fallimento del suo disegno di fondare una dinastia personale con i suoi figli, né duratura si rivelò l'organizzazione da lui disegnata per il potere imperiale.
Economia e finanza a Roma
Filippo Carlà-Uhink, Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2011
pagine: 281
Questo volume offre un'introduzione aggiornata all'economia, alla finanza, alla fiscalità di Roma antica, facendo costante riferimento al dibattito scientifico in corso. I vari argomenti sono trattati in modo chiaro e sistematico e spaziano dall'agricoltura al commercio, dal ruolo dello Stato al livello della tassazione, dalle funzioni della moneta alla produzione schiavistica.
Democrazie antiche. Istituzioni e pensiero politico
Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 163
Lo scopo di questo libro è quello di fornire agli studenti universitari e a un più generale pubblico di interessati la possibilità di accostarsi direttamente ai caratteri originali assunti nel mondo antico da quella forma politica che siamo usi chiamare ancora con il nome dei suoi inventori greci "democrazia". Anche se questo non è propriamente un libro di teoria politica, si presta ad essere utilizzato anche dallo studente di materie politologiche che voglia avere un'informazione storica di base. Un'attenzione particolare è stata rivolta agli aspetti di maggiore attualità del dibattito scientifico, soprattutto a quelli che hanno implicazioni di carattere generale. Conclude il volume una rivisitazione della fortuna della democrazia antica in età moderna.
Storia dell'agricoltura romana
Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 237
Questo volume illustra i tratti fondamentali dell'agricoltura romana, prendendo le mosse dalle fonti principati a nostra disposizione sul cui valore gettano oggi più intensa luce sofisticate tecniche di studio dell'ambiente e del territorio. Il testo non si limita a una pur sistematica ricostruzione storica della vicenda dell'economia agraria dei romani, dal mondo arcaico all'età imperiale. Esso, infatti, presta una specifica attenzione tematica alle questioni essenziali dell'attuale dibattito scientifico, prima fra tutte quella relativa al ruolo della schiavitù. Autonomi capitoli sono inoltre dedicati agli aspetti tecnici e strutturali dell'agricoltura romana e al problema dell'alimentazione.
Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino
Arnaldo Marcone
Libro: Libro rilegato
editore: Laterza
anno edizione: 2002
pagine: 228
Commento storico al libro IV dell'Epistolario di Quinto Aurelio Simmaco
Arnaldo Marcone
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 1987
pagine: 182
Storia romana
Giovanni Geraci, Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2016
pagine: XVI-360
Nato all'interno dell'università e per l'università, il volume ripercorre la storia romana dalle prime attestazioni dei più antichi popoli italici alla caduta dell'Impero romano d'Occidente, senza rinunciare a seguire le prime fasi dei regni romano-barbarici e dell'Impero bizantino. La storia politica di Roma viene delineata seguendo la lunga parabola di una città che, dalle lotte per mantenere la propria indipendenza e affermare la sua egemonia nel Lazio, è arrivata a dominare il Mediterraneo e l'Europa e a lasciare un'impronta indelebile nella storia. Le sezioni narrative sono precedute da un breve capitolo in cui si propongono alcune nozioni introduttive fondamentali allo studio della storia romana. In appendice al volume si troverà una bibliografia essenziale per chi desiderasse approfondire i temi affrontati e una rapida rassegna di alcuni dei siti Internet di maggiore interesse per lo studio del mondo romano. Quadri cronologici, schemi, stemmi familiari e un ampio apparato cartografico aiutano il lettore a seguire la narrazione storica.
Augusto
Arnaldo Marcone
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 373
Verso la metà del IV secolo l'imperatore Giuliano nei "Cesari", una singolare opera satirica, ma dalle forti connotazioni personali, in cui sono passati in rassegna, con Alessandro Magno, i suoi principali predecessori, dà di Augusto una definizione peculiare: era un "camaleonte". Non è da sottovalutare questo giudizio da parte di una personalità come Giuliano che, arrivato inaspettatamente all'età di trent'anni al potere supremo, aveva concepito un disegno profondamente innovatore dello Stato romano, in primo luogo in senso religioso, e che dimostrò particolare sensibilità per le strategie comunicative. In verità Augusto risulta una personalità difficile da valutare già per gli antichi e non stupisce che tanto articolate siano state le presentazioni che la sua figura ha conosciuto anche negli studi più recenti. Appartiene senza dubbio a quel genere di personaggi poliedrici dei quali non è facile delineare un ritratto fedele e di cui è lecito privilegiare un aspetto rispetto a un altro. Giuliano è sicuramente in difficoltà a dare un giudizio netto su una figura tanto multiforme come quella di Augusto, il cui carattere autentico risulta alla fine sfuggente, soprattutto se si vuole uscire da schemi precostituiti.
Storia del lavoro in Italia. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 822
Una storia del lavoro in Italia non può prescindere dall'analisi delle modalità peculiari con le quali le attività lavorative si sono manifestate nell'antica Roma, evidenziando anche come la stessa nozione di lavoro e i valori sociali a essa connessi siano profondamente distanti dai modi di produzione capitalistica. Attraverso i contributi dei maggiori studiosi di storia antica, vengono indagati gli stati giuridici, gli aspetti contrattuali, il ruolo svolto dalla schiavitù e dal lavoro schiavile. Vengono evidenziati il ruolo e la preponderanza delle attività in condizione di "indipendenza" e viene presentata la diversa prospettiva del mondo antico in merito alla retribuzione salariale. Una particolare attenzione è dedicata all'evoluzione della società romana in età tardorepubblicana e imperiale, quando, insieme ai lavori di contadino, artigiano e commerciante, acquisiscono un rilievo specifico altre tipologie di lavoro: l'intellettuale, l'artista, il medico, l'architetto, l'avvocato, l'oratore, il maestro, lo storico, gli addetti al culto e i funzionari di corte.
Giudeofobia nell’impero romano?
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier Università
anno edizione: 2024
pagine: VIII-360
L’«antisemitismo» ha una lunga storia che torna periodicamente di attualità. La caratteristica peculiare degli Ebrei, che deve essere messa in correlazione con la loro religione, ovvero la loro separatezza rispetto ad altri popoli e gruppi sociali, ha propiziato già nell’Antichità un atteggiamento di diffidenza nei loro confronti. Tuttavia, malgrado singoli momenti di criticità, e occasionali riferimenti ironici nella letteratura, non si arrivò a forme di avversione radicali, per le quali si deve attendere l’evoluzione del sentimento antiebraico nel cristianesimo medievale e quello di età contemporanea. Per questo il termine adottato nel libro, «giudeofobia», per sintetizzare le diverse prospettive dei contributi in esso raccolti, sembra adeguato.
Sul mondo antico. Altri scritti vari di storia della storiografia moderna sul mondo antico
Arnaldo Marcone
Libro
editore: Le Monnier Università
anno edizione: 2021
pagine: XII-324
Si ripropongono alcuni contributi pubblicati dedicati alla storia della storiografia moderna sul mondo antico, tra cui due inediti, e, più in generale, sulla fortuna dell’antico e la sua ricezione. Un esempio considerato con attenzione è quello di Carlo Emilio Gadda Nel libro sono ricompresi saggi dedicati a esponenti significativi della storiografia italiana e internazionale a cominciare da Theodor Mommsen, Arnaldo Momigliano sino a Concetto Marchesi. Attenzione è riservata anche alla componente ideologica nello sviluppo di determinate tendenze storiografiche anche rispetto a specifiche problematiche di ordine sociale, come è stato il marxismo in Italia per buona parte del secondo dopoguerra. Nel libro si ritrovano anche alcune recensioni pubblicate nel corso degli anni su vari argomenti dal momento che esse costituiscono un’attività di precipua importanza come esercizio di approfondimento intellettuale e culturale.

