Libri di Antonio Porta
Il re del magazzino
Antonio Porta
Libro: Copertina rigida
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2003
pagine: 152
Lo specchio della seduzione. L'arte della pubblicità
Antonio Porta
Libro: Copertina morbida
editore: Lupetti
anno edizione: 2003
pagine: 86
È tempo di svolte, più che mai, e questo libro ci mette sulla strada giusta e ci fa pensare, per esempio, che se la pubblicità è legata al consumo, l'arte vendeva merci ben più potenti, come le ideologie. Viene in mente, una su mille, L'Assunta di Tiziano nella chiesa dei Frari di Venezia o il primo grande nudo europeo del Giorgione: pubblicità stupenda di due opposte concezioni dell'esistenza. Dunque non è detto che la pubblicità sia necessariamente arte scadente e servile.
L'aria della fine
Antonio Porta
Libro: Copertina rigida
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2004
pagine: 104
L'aria della fine
Antonio Porta
Libro
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2004
pagine: 104
Poemetto con la madre e altri versi
Antonio Porta
Libro
editore: Book Editore
anno edizione: 2006
pagine: 59
Chi ha parlato, come di recente Fausto Curi, di una "funzione Porta" in relazione alla poesia italiana del secondo Novecento, può trovare in "Poemetto con la madre" (1985) e "La posizione fetale" (1985), (testi inediti qui pubblicati per la prima volta), la conferma delle proprie convinzioni. Sono testi di crudeltà e violenza, oltre che di una negata dolcezza, in cui la pulsione al cannibalismo, alla lacerazione, si sviluppano su una materia freudiana di rara compattezza. Ma sono anche testi in cui la dicotomia nascita-morte, restare-partire, raggiunge una asciutta, essenziale e insieme raggelata misura.
Il re del magazzino
Antonio Porta
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2008
pagine: 139
Pubblicato da Mondadori per la prima volta nel 1978, "Il re del magazzino" è presentato come "romanzo". La situazione di partenza è quella classica del manoscritto ritrovato: in un piccolo magazzino di una cascina diroccata della campagna lombarda, in un fustino di cartone accanto a un cadavere si trovano dei fogli, è una specie di diario in prima persona. Nei trentadue giorni che hanno preceduto la sua fine, l'uomo ha cercato di descrivere sia quanto lo circondava, sia il mondo e la vita vissuti in precedenza: verità e passato, presente e immaginazione si fondono e confondono mescolando il già visto, il pensato, il solamente sognato di una vicenda che si rivela presto senza uscita. Ritroviamo in queste note talune situazioni tipiche e persino la cronaca di quegli anni, paure e aspirazioni umane e sociali di cui oggi possiamo prevedere le conclusioni, la tragicità come l'inconsistenza. Il racconto di ciò che ha fatto, pensato e ricordato nei trentadue giorni che precedono la sua inevitabile fine è inframmezzato da 30 lettere in forma di poesia, che il narratore in prima persona scrive per i figli ma che non spedirà mai. Sono lettere che riprendono il vissuto e gli accadimenti di quell'anno (1976) in cui sono scritte, e sembrano coinvolgere emotivamente non solo il protagonista della storia, ma lo scrittore stesso.
La scomparsa del corpo
Antonio Porta
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2010
pagine: 192
La scomparsa del corpo è la raccolta (preparata dall'autore e pubblicata solo ora) di tutti i racconti di Antonio Porta (alcuni inediti, la maggior parte comparsi su rivista, altri pubblicati in volume); ventidue racconti composti nell'arco di un decennio, tra il 1978 e il 1987, in una scrittura che coniuga il surreale e l'onirico delle situazioni con il realismo delle descrizioni. Porta focalizza una ampia gamma di vicende e temi nodali della contemporaneità, letti nell'ottica delle condizioni personali, esistenziali. Il registro dell'impegno civile è sempre presente e chiarisce le contrapposizioni e le contraddizioni del nostro tempo contro le quali l'autore esprime rabbia e rivolta.
Abbiamo da tirar fuori la vita. Scritti per «Sette» e il «Corriere della sera» (1988-1989)
Antonio Porta
Libro: Libro rilegato
editore: Gaggini Bizzozero
anno edizione: 2013
pagine: 224
Perché tu mi dici: poeta? (per un teatro di poesia)
Carmelo Pistillo, Antonio Porta
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2015
pagine: 359
Ben lungi dal proporre un canone o dallo stabilire gerarchie, questa "antologia d'autore", si sottrae alla convenzione per testimoniare la visione della poesia di due scrittori appartenenti a due diverse generazioni, Antonio Porta e Carmelo Pistillo, che, negli anni Ottanta, crearono due drammaturgie poetiche destinate al teatro: "Penultimi sogni di secolo", sulla poesia italiana del Novecento, e "Oratorio notturno", sul Romanticismo. Quel teatro di poesia, come scrive Maurizio Cucchi nella sua prefazione, era "ricchissimo di implicazioni" e, "visto il qualunquismo teorico e formale imperante", proprio oggi sarebbe il caso di riproporlo. Corredate da un apparato di note, riflessioni, documenti e immagini, curato dallo stesso Pistillo e Fabio Jermini, "Perché tu mi dici: poeta?" riunisce quelle due partiture, dando vita, così, a "un libro nel libro" pensato per i giovani e per coloro che hanno a cuore il bene della poesia e il canto di voci dimenticate come quelle, per esempio, di Nerval, Hölderlin e Campana, a un certo punto della loro vita senza più un apparente centro, tuttavia ancora capaci di precisione, o quelle di autori favoriti da una mente meno incatenata ma ugualmente divisa tra maniacalità e ossessione o inconsapevoli del fatto che Dio, mancandoci, sembra aiutarci a dedicare i nostri giorni a quell'impalpabile disegno interiore che chiamiamo poesia.
Partita
Antonio Porta
Libro: Libro in brossura
editore: Francesco Tozzuolo Editore
anno edizione: 2017
Yellow
Antonio Porta
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 164
"Yellow" è un libro postumo, realizzato dalla moglie di Antonio Porta, Rosemary, e da Niva Lorenzini raccogliendo e ragionando sugli appunti e le carte del poeta, nato a Vicenza nel 1935 e scomparso a Roma nel 1989.