Libri di Andrea Leonardi
Una banca per la comunità. La Cassa rurale di Pergine nel corso del XX secolo
Andrea Leonardi
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2014
pagine: 558
L'analisi della crisi attuale e degli strumenti per contrastarla fa emergere come la cooperazione risulti efficace se sa valorizzare le proprie competenze distintive. Proprio per rivitalizzarle, appare di fondamentale importanza una riflessione di carattere storico. Attraverso di essa si possono cogliere gli ideali e le motivazioni che hanno indotto e continuano a guidare soggetti diversi verso obiettivi condivisi, valorizzando la strada del mutualismo, in un clima solidale. Questo volume ripercorre le pagine scritte da un'impresa cooperativa che mosse i suoi primi passi nel 1920: la Cassa rurale di Pergine nel Trentino. La ricostruzione è stata realizzata grazie all'analisi di una vasta mole documentaria di diversa origine: gli atti interni della Cassa rurale di Pergine, gli atti revisionali e ispettivi prodotti dalla Federazione trentina della cooperazione e dal Servizio Vigilanza della Banca d'Italia, a cui si sono aggiunti documenti provenienti da diversi archivi privati. L'accostamento diretto a una pluralità di fonti e il loro esame comparativo hanno permesso di ricostruire vicende aziendali talora molto complesse, così come hanno reso possibile la rivisitazione di passaggi caratterizzati da vigorose trasformazioni. L'analisi dell'operatività di un'impresa cooperativa, il confronto delle modalità con cui è stata concretamente gestita e la riflessione teorica sul sistema cooperativo hanno anche consentito la verifica dell'efficacia di diversi modelli interpretativi.
Un economista italiano al servizio dell'imperatrice Maria Teresa. L'opera di Antonio Pellegrini...
Andrea Leonardi
Libro
editore: Società Studi Trentini
anno edizione: 1995
pagine: 419
Lorenzo Guetti. Un uomo per il Trentino
Andrea Leonardi
Libro
editore: Temi
anno edizione: 1998
pagine: 256
Aspetti immunopatogenici delle congiuntiviti allergiche
Nicola Pescosolido, Andrea Leonardi, Alessio Stefanucci
Libro: Copertina morbida
editore: Fabiano
anno edizione: 2004
pagine: 175
Cocaina: dipendenza e trattamento. Un modello d'intervento psicologico
Andrea Leonardi, Francesco Velicogna
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 112
La dipendenza da sostanze, in particolare il suo trattamento, rappresenta sempre più un difficile banco di prova per tutti gli operatori nel campo della salute: in questi ultimi anni stiamo infatti assistendo ad un notevole incremento dell'abuso di cocaina a tutti i livelli e in tutti gli strati sociali e a tutt'oggi, per questo specifico problema, i protocolli d'intervento psicologico sono purtroppo sporadici e non ancora del tutto definiti. Nel volume gli autori intendono presentare il frutto della loro ricerca e applicazione clinica per questo tipo di trattamento presso il Centro di Solidarietà di Firenze onlus. Il lavoro ha portato alla creazione di uno specifico modello di trattamento che ha condotto progressivamente il livello di risoluzione del problema a risultati di notevole rilievo. Particolare attenzione è stata data alle procedure d'intervento che traggono suggerimento dagli studi sulla comunicazione terapeutica in ambito psicologico/clinico. Alla presentazione di dati a sostegno dell'efficacia ed efficienza del percorso terapeutico si affianca la descrizione di casi clinici e di specifiche tecniche d'intervento, da cui il lettore potrà trarre utili spunti per il suo operare.
Il credito cooperativo in una realtà marginale. L'esperienza della Vallarsa
Andrea Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 208
L'assetto economico che caratterizzava la Vallarsa - una valle del basso Trentino - nel corso dell'800 presentava i medesimi tratti che era possibile individuare nello stesso periodo come denominatore comune lungo tutta la montagna alpina. L'attività agro-silvo-zootecnica era nettamente prevalente, dando vita ad un assetto economico, il cui equilibrio risultava estremamente precario. Era infatti legato, come in ogni società d'ancien régime, ad una serie di fattori incontrollabili dall'uomo, come l'andamento climatico e meteorologico, che determinava la riuscita o meno di un raccolto e quindi la possibilità di sopravvivere dignitosamente o tra mille difficoltà tra una stagione e l'altra. Di fronte al susseguirsi di elementi critici, generatisi nella seconda metà del XIX secolo, l'assetto economico tradizionale non risultò più in grado di reggere il carico crescente di popolazione che gravava su di esso. La risposta alla crisi venne da un potenziamento e nel medesimo tempo da una ridefinizione del fenomeno migratorio. Nel volume si seguono le vicende economiche di questa valle e con esse quelle della cooperazione di credito locale.
La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto
Andrea Leonardi
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2011
pagine: 60
Agli inizi del XVI secolo l'aristocrazia veneta decise di investire sempre più cospicui capitali nello sfruttamento delle risorse dell'entroterra. L'aspetto più evidente di questa svolta nella politica della Serenissima sono le oltre quattromila ville che si trovano collocate nei paesaggi più suggestivi di tutto il Veneto, e, tra esse, i capolavori di uno dei più grandi maestri dell'architettura cinquecentesca, le ville di Andrea Palladio. Queste meraviglie, note in tutto il mondo per l'armonia delle proporzioni, la purezza delle forme e i cicli d'affreschi che ne decorano gli interni, insieme alle opere palladiane di cui si pregia il centro storico di Vicenza (come la celebre Basilica, il suggestivo Teatro Olimpico e i numerosi palazzi dell'aristocrazia locale) sono descritte con testi precisi e fotografie all'interno della pubblicazione.
Genoese way of life. Vivere da collezionisti tra Seicento e Settecento
Andrea Leonardi
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 256
Tra XVI e XVII secolo, l'investimento immobiliare compiuto dall'oligarchia della Repubblica di Genova assume una misura direttamente proporzionale alla ricchezza frutto della posizione egemone conquistata sulle piazze finanziarie d'Europa. Un dinamismo segnato da novità e spunti di aggiornamento, percepito e rilanciato da Pietro Paolo Rubens (1622-26), a Joseph Furttenbach (1627), sino ai viaggiatori del Grand Tour. Genoese Way of Life ha provato a trovare una strada attraverso taluni aspetti della cultura materiale e visuale della casa genovese tra Sei e Settecento, intesa come strumento d'interpolazione tra agiografia pubblica e magnificenza privata. Il ruolo giocato dall'ambiente domestico, insieme alla famiglia circondata da determinati mobili, quadri e apparati decorativi - spesso decisi in piena coerenza con le scelte sperimentate all'esterno di quelle mura, nelle cappelle e nelle chiese gentilizie - dimostrano una consapevolezza di marca continentale in linea con i brillanti e contemporanei risultati economici. Ricchezza e immagine, articolazione e identità del casato di appartenenza, caratteri autoctoni delle pratiche decorative e degli stili artistici e architettonici, modelli di acquisizione degli oggetti, attributi dell'aristocratico lifestyle, sono tutti elementi in grado d'intersecarsi, garantendo una lettura 'altra' rispetto a quella (certo celebre ma ormai storicizzata) di Francis Haskell che, nel grande affresco dedicato a Roma e a Venezia in Età barocca...
Firenze 1911-1922. La pittura italiana del Sei e Settecento in mostra
Andrea Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2023
pagine: 400
Il 1922 è l'anno in cui Ugo Ojetti apriva al pubblico di Palazzo Pitti la mastodontica "Mostra della pittura italiana del Sei e Settecento", di cui è ricorso il centenario nel 2022. L'esposizione di Ojetti diede vita a un modello scientifico e operativo. A Firenze, per la prima volta nel Novecento, gli esperti — tra cui un Roberto Longhi allora trentaduenne — raccontarono delle 'storie artistiche' regionali, così come si era iniziato a fare, nel 1911, con la "Mostra del Ritratto Italiano".
Energia e territori di montagna. La produzione idroelettrica e il ruolo dei Consorzi dei BIM. Problemi e prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 128
Per secoli l'acqua impetuosa di fiumi e torrenti di montagna è stata causa di disastrose alluvioni, ma ha rappresentato anche una risorsa importante per l'economia montana, irrigando i campi, azionando macchine idrauliche e consentendo il trasporto tanto del legname quanto di vari tipi di merci. A partire dalla fine del XIX secolo diede accesso a una fonte energetica che contribuì a ridurre il divario tra l'economia alpina e quella delle aree circostanti più sviluppate. Attraverso la produzione e distribuzione di energia idroelettrica trassero infatti impulso diverse attività economiche, con il conseguente miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni di montagna. La presenza di impianti di generazione idroelettrica ha però anche ridefinito diverse quinte del paesaggio alpino, segnandolo profondamente in diversi casi. Nel volume si pone la questione delle ricadute che quest'uso dell'acqua ha prodotto sulle comunità alpine che più di altre hanno dovuto sopportare il peso di significativi mutamenti, che non hanno semplicemente segnato il paesaggio, ma hanno inciso anche su una serie di attività che tradizionalmente erano praticate nei territori di montagna.
Come si mangia l'olio. Il primo manuale pratico di abbinamento gastronomico tra cibo e olio extra vergine di oliva. Ediz. italiana e inglese
Filippo Falugiani, Andrea Leonardi, Marco Provinciali
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2016
pagine: 176
Se è vero che in Italia abbiamo l'olio migliore del mondo, altrettanto celebrata e ricca è la nostra tradizione culinaria. A metà tra la guida pratica e il ricettario illustrato, il volume ci fornisce tutte le indicazioni utili per abbinare ai nostri piatti l'olio extra vergine di oliva, offrendo una via tecnica ma accessibile per la conoscenza di tutte le particolarità proprie di questo prodotto sano e ineguagliabile, che obbliga però a regole precise per compiere accostamenti idonei ad esaltare al massimo i sapori e i profumi di ogni pietanza.
Arte antica in mostra. Rinascimento e Barocco genovesi negli anni di Orlando Grosso (1908-1948)
Andrea Leonardi, Priarone
Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2016
pagine: 214
Il volume indaga la fortuna critica della straordinaria dotazione artistica della città di Genova, con particolare riferimento alla prima metà del Novecento e al ruolo giocato da Orlando Grosso, direttore del civico Ufficio di Belle Arti, in rapporto con personalità come Bernard Berenson. Wilhelm Suida. Camille Enlart, Corrado Ricci. Ugo Ojetti, Giuseppe Fiocco, Anna Maria Brizio e Carlo Ludovico Ragghianti. Durante il suo mandato, lo spazio effimero della mostra e quello istituzionale del museo furono i due fronti di azione nell’ambito di un progetto culturale unitario, di portata internazionale e parallelo alla "Genova pittrice” di Roberto Longhi.