Libri di Andrea Cerroni
Quaderni di sociologia. Volume Vol. 94
Libro: Libro in brossura
editore: Rosenberg & Sellier
anno edizione: 2025
pagine: 130
la società contemporanea / Il neoliberalismo di ieri e di oggi.A mezzo secolo dal golpe in Cile Andrea Cerroni, Presentazione Massimo Pendenza, Il ritorno dell'ordoliberalismo in Europa Onofrio Romano, Dov'è la libertà? Per un'analisi comparata della genealogia e delle funzioni dei neoliberalismi Angelo Salento, Finanza, finanziarizzazione, neoliberismo Edoardo Esposto, Giulio Moini, Fare un passo di lato per farne due avanti. La nuova stagione del neoliberismo dopo la crisi pandemica Andrea Cerroni, Tecnica e libertà fra Praga e Santiago. A mezzo secolo da un doppio bivio politico-tecnologico teoria e ricerca Maurizio Busacca, Street Level Burocrats, welfare locale etransizione digitale: ostacoli e spazi di innovazione sociale
Il futuro oggi. Miti antichi e moderni nella contemporaneità neoliberale: il cuore, l'anima e la società
Andrea Cerroni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 244
Nato da una ricerca avviata alla fine del secolo scorso sull'immaginario dell'innovazione biotecnologica, il libro conduce uno scavo nel mondo simbolico contemporaneo. Nonostante le innovazioni siano prodotte a ritmo impetuoso, il nostro modo di pensare il futuro rimane singolarmente ancorato a una neoclassicità che non ha nulla di nuovo e molto di entrato in crisi da tempo. Il neoliberismo, ultimo paradigma neoclassico, si è conquistato l'egemonia culturale strabordando dall'economia fin dentro alla politica e alla nostra stessa antropologia, conformemente al motto thatcheriano: l'economia è il mezzo, l'obiettivo è quello di cambiare il cuore e l'anima. Nonostante i disastrosi fallimenti economici, il neoliberismo ha invece avuto un successo culturale tale da oscurare ogni altra lettura del mondo umano e ponendosi quale nuova religione alla guida integralista della politica del mondo che chiamiamo occidentale. La questione del futuro che stiamo costruendo concerne le tre dimensioni cardinali della immaginazione sociologica: il decorso della vita personale fin nelle sue profondità, il tempo lungo dell'umanità con le sue produzioni simboliche durevoli, anche le più astratte e consapevoli, e infine il loro intersecarsi entro le dinamiche concrete della società contemporanea. Con l'idea che il tempo non passa come un vento astratto di accadimenti, ma si sedimenta come strati di neve giorno dopo giorno nel corpus delle nostre idee, nelle nostre pratiche sociali e persino entro i nostri corpi, si affronta un viaggio fra grandi miti dell'antichità (personificati da Gaia, Kronos e Athena), ancora assai vivi e potenti, e miti elaborati nella prima modernità, per contrapposizione (riduzionismo scientistico, individualismo narcisistico, relativismo assoluto), che pensiamo siano il modo 'corretto' di pensare per un 'uomo moderno'. Il nostro immaginario risulta, perciò, stretto nella morsa cognitiva di due Canoni che costituiscono la Matrice Classica. Solo facendo i conti con questo mondo simbolico potremo costruire un domani diverso da questo triste presente in cui, per qualche acci- dente, ci siamo ritrovati a vivere.
Sociologia della scienza. Capire la scienza per capire la società contemporanea
Andrea Cerroni, Zenia Simonella
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2014
pagine: 245
La sociologia della scienza studia i processi che legano scienza e società. Si tratta di un campo di studi fortemente interdisciplinare che si confronta con questioni sempre più spesso al centro del dibattito pubblico, dell'agenda politica dei governi e della vita quotidiana di ciascuno. Costituisce dunque un riferimento decisivo per comprendere le dinamiche di fondo della società contemporanea. Il volume introduce alla storia della disciplina, con particolare attenzione alle elaborazioni teoriche e alle scuole che più hanno contribuito al suo sviluppo, conduce quindi una panoramica sulle questioni più rilevanti nel rapporto fra scienza e società oggi. E propone, infine, una visione integrata sulla scienza nel quadro complessivo della "knowledge society".
Homo transgenicus. Sociologia e comunicazione delle biotecnologie
Andrea Cerroni
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 128
Libertà e pregiudizio. Comunicazione e socializzazione alla conoscenza
Andrea Cerroni
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 128
Il futuro oggi. Immaginazione sociologica e innovazione: una mappa fra miti antichi e moderni
Andrea Cerroni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 224
Innovazione è parola che sempre più spesso risuona nelle stanze della politica italiana, europea e di quella vasta parte del mondo che sperimenta una delle più gravi crisi della storia. Definiamola come "un passo avanti nel futuro", ed eccoci a una domanda vitale: come ci stiamo preparando al futuro? E, prima di tutto, come ce lo stiamo immaginando? La questione investe la nostra immaginazione sociologica, ovvero la capacità di rendersi conto di come il corso della vita personale di ciascuno e l'intera storia dell'umanità si intersecano nella società attuale, quella in cui, appunto, stiamo predisponendo il nostro futuro. Si tratta di esaminare criticamente le risorse culturali profonde che abbiamo a disposizione, se vogliamo provare a pensare "a mente libera". E se quel che riempie l'esperienza quotidiana facendo di noi degli esseri umani (i valori, le speranze, i timori...) è una complessa matassa in cui le nostre vite sono intessute le une alle altre, cercarne il bandolo vuol dire intraprendere un viaggio avventuroso alla scoperta dell'immaginario contemporaneo sul futuro, del futuro qual è già oggi, dentro di noi. Il futuro odierno. Il libro riprende la ricerca avviata nel precedente volume Homo transgenicus (2003) sull'immaginario delle biotecnologie e introduce ai fondamenti simbolici dell'innovazione e alla sociologia della conoscenza contemporanea.
Scienza e società della conoscenza
Andrea Cerroni
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2006
pagine: 178
Anche se siamo comunemente abituati a pensare alla scienza come a un qualcosa di assolutamente atemporale e indipendente da tutto, in realtà essa è profondamente influenzata dalla cultura e dalla società del tempo in cui vive. Infatti né la scienza è isolabile dalla società, né la società è isolabile dalla scienza, tanto meno come si sta configurando oggi. Per approfondire questi aspetti, esistono però due visioni antagoniste che bisogna superare: secondo la visione scolastica, retaggio del positivismo ottocentesco ancora molto diffuso fra scienziati e pubblico di non esperti, la scienza è conoscenza senza soggetto conoscente. All'opposto, la visione cinica della scienza, sull'onda di talune elaborazioni della sociologia della scienza, la riduce a nient'altro che a una costruzione di soggetti che partecipano al gioco scientifico, una cultura come altre e da "mediare", e comunque una conoscenza relativa, se non frutto di una costruzione puramente soggettiva, arbitraria, ideologica. Un'analisi della costituzione sociale della scienza può, invece, mirare a un'indagine scientifica sulla scienza proprio configurando una relatività della conoscenza che supera sia l'assolutismo idealistico sia il relativismo soggettivistico.
Categorie e relatività. Metodo, cognizione e cultura nella scoperta di Albert Einstein
Andrea Cerroni
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 1999
pagine: 263
Albert Einstein ha fornito uno degli avanzamenti scientifici più rilevanti di tutti i tempi, con la scoperta della teoria della relatività. Concetti fondamentali della fisica ne sono emersi profondamente mutati. Come è stato possibile? Quali sono i rapporti tra scienza e tradizioni culturali? Il presente studio si sviluppa intorno a questi temi, muovendosi tra epistemologia, psicologia del pensiero e sociologia della conoscenza, per tracciare l'anatomia di una scoperta scientifica divenuta paradigmatica.