Libri di Andrea Borghini
Scienze sociali e public engagement. Per una nuova alleanza tra sapere pubblico e società
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 190
Nel volume sono raccolti i contributi di autrici e autori che analizzano le molteplici sfide al canone delle scienze sociali. I temi affrontati – dall'epistemologia delle scienze sociali allo sviluppo di una ricerca sociale in contesti penitenziari, dal ruolo della sociologia pubblica alla ricostruzione del ruolo storico delle classi dirigenti – costituiscono la trama di un disegno più ampio, teso a reinventare il legame tra le discipline e la società, in una prospettiva di public engagement e, di fronte alla pervasività di problemi sociali sempre più urgenti, a contribuire alla ricostruzione di una scienza sociale pienamente critica.
Scienza S.p.A. Appunti su ricerca e innovazione
Andrea Borghini, Simone Severini
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2024
pagine: 208
Cosa definisce la scienza oggi e in che modo si lega alla tecnologia? Come finanziare la ricerca? C’è un modo ideale per divulgarla? E per renderla utile? Il volume muove da domande operative con un tono accessibile a chiunque condivida la curiosità di riflettere sull’interfaccia tra scienza e tecnologia, arricchito da opinioni e aneddoti di persone esperte. Con uno sguardo da imprenditori metascientifici, gli autori si preoccupano di trovare giusti equilibri tra profitto e verità, obiettivi egocentrici e valori collettivi, essere umano e macchina. Due sfide ne emergono. Rinnovare come la scienza viene fatta, tramite il ripensamento del paradigma dell’articolo scientifico e dei metodi di finanziamento alla ricerca. E gestire la transizione da una scienza edificata principalmente da persone a una ibrida, sospinta dalle macchine, intese come assistenti con alcune capacità più-che-umane.
Bourdieu in Italia. Esperienze di una sociologia generativa
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2024
pagine: 300
Il volume si propone di esaminare l'eredità della sociologia di Pierre Bourdieu nell'ambito della sociologia italiana. Gli articoli inclusi offrono una vasta gamma di prospettive e approcci di ricerca che, interagendo con il patrimonio concettuale bourdieusiano, dimostrano la capacità degli autori/ricercatori di utilizzare in modo creativo e non dogmatico i concetti sviluppati da Bourdieu. Il volume si conclude con un dibattito, condotto dai curatori, riguardante il ruolo di Bourdieu nell'ambito della sociologia italiana contemporanea e sulle prospettive di sviluppo di una ricerca sociologica improntata al suo metodo e alla sua teoria.
Oltre il dualismo natura/cultura. Sfide teoretiche per l’Antropocene
Lino Rossi, Andrea Borghini
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2024
pagine: 100
L’analisi dell’epoca attuale, denominata non a caso Antropocene, comporta il superamento di alcune dicotomie appartenenti alla tradizione delle Scienze sociali: prima fra tutte quella tra Natura e Cultura. Alla luce del paradigma dell’ecologia integrale che sta al cuore della “Laudato si’” di Papa Francesco, Lino Rossi presenta l’Antropocene come una sfida apocalittica attraverso un’indagine antropologico-filosofica; Andrea Borghini offre invece alcune chiavi di lettura circa le continuità e le discontinuità esistenti fra l’uomo e il suo ambiente, sulla base del pensiero di Max Weber, Ulrich Beck, Pierre Bourdieu e Michael Burawoy. Due prospettive complementari e interdisciplinari che forniscono prospettive etico-politiche per orientarsi nella nostra epoca in crisi.
Carcere e scienze sociali. Percorsi per una nuova cultura della pena
Andrea Borghini, Gerardo Pastore
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 242
Il volume si configura come luogo di confronto tra studiosi e operatori che, muovendo da diversi orientamenti disciplinari e da molteplici percorsi professionali, dedicano attenzione critica al carcere e alle dinamiche penitenziarie. Attraverso il prisma delle scienze sociali, si suggeriscono percorsi teorici e indicazioni operative finalizzate a osservare, interpretare l’universo penitenziario e a ipotizzare strade per introdurre in tale mondo una nuova cultura della pena. I saperi sociali, infatti, si rivelano particolarmente preziosi nel munire i lettori di lenti in grado di aumentare il livello di consapevolezza pubblica delle profonde contraddizioni del carcere, e consentono di vedere il penitenziario sia come specchio della società, sia come anticipatore di processi che rischiano di investirla successivamente. Se vi è una nota comune alle voci che compongono il testo, è proprio il tentativo di fare del penitenziario un oggetto di ricerca sociale, in una prospettiva che si colloca sul limine tra il dentro e il fuori, e che si rivela l’unica possibile per reintegrare e legittimare l’oggetto carcere all’interno del contesto sociale, in un’epoca storica orientata invece a rimuovere ed escludere.
Exploring the crisis: theoretical perspectives and empirical investigations
Libro
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2016
pagine: 350
Filosofia della biologia
Andrea Borghini, Elena Casetta
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 307
Siamo in grado di tracciare nettamente il confine tra mondo inanimato e mondo vivente? Attraverso quali meccanismi l'evoluzione ha prodotto la diversità della vita e quale ruolo rivestono in essi il caso e la necessità? Il compito di rispondere a domande come queste spetta alla filosofia della biologia. Il libro si struttura come un breve excursus accessibile a chiunque voglia avvicinarsi alla disciplina attraverso una trattazione agevole, ma aggiornata e rigorosa, dei temi principali attraverso i quali essa si articola.
Che cos'è la possibilità
Andrea Borghini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 111
"Che cos'è la possibilità?" non è, a dispetto di quello che potrebbe sembrare, solo una domanda per filosofi. È infatti proprio nel quotidiano che il possibile gioca un ruolo di primo piano: "Cosa avrebbe detto, se ti avesse visto?"; "Ah, se avessi messo benzina, ora non sarei a piedi!"; "Ti garantisco che, se tu facessi questo investimento, ne trarresti una buona rendita"; "E se lei...". Tuttavia, la maggior parte delle situazioni possibili non si sono mai verificate: a cosa facciamo riferimento, dunque, quando parliamo di quelle situazioni? E come veniamo a conoscenza della loro esistenza? Attraverso l'analisi di otto teorie, in un linguaggio privo di formalismi, il volume offre una panoramica delle problematiche legate alla possibilità e delle loro soluzioni.
Sociologia di Karl Popper
Andrea Borghini
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2008
pagine: 128
Karl Popper è tra i più noti filosofi ed epistemologi del secolo scorso. La sua riflessione abbraccia campi che vanno dalla metodologia della scienza alla filosofia politica, dall'epistemologia agli studi sull'evoluzione della conoscenza. Meno note e scarsamente tematizzate sono invece le sue riflessioni sulle scienze sociali e sulla sociologia. Nel presente saggio viene proposta quella sociologia sui generis che Popper elabora basandosi su tre momenti: una critica severa ai pensatori della sociologia classica, Pareto, Durkheim, Weber, Comte; una teoria sostantiva dell'individuo e delle istituzioni; una metodologia imperniata sull'individualismo metodologico e sulla logica situazionale. Tale prospettiva è alimentata da un'idea della società che, lungi dall'essere ridotta alla mera somma di individui, si colloca su una posizione intermedia, sebbene solo abbozzata, tra il sociocentrismo durkheimiano e l'individualismo alla Hayek. Dal volume emerge la figura di un autore che è utile conoscere e approfondire, sia sotto questo nuovo versante interpretativo, sia sotto l'aspetto di una valutazione originale e inconsueta del rapporto tra sociologia e filosofia.