Libri di Alberto Rocca
Schegge di vita notturna
Alberto Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: Pegasus Edition
anno edizione: 2025
pagine: 100
Per l’uomo contemporaneo l’esperienza esistenziale assume sempre più un carattere di frammentarietà, dove gli attimi di una stessa giornata paiono come piccoli pezzetti di un dipinto dai contorni indefiniti. Solo il tempo diventa testimone della caducità dell’esistenza umana, saggio maestro che ci rammenta come l’impermanenza permei la realtà che ogni giorno viviamo. La natura, con le sue leggi, è la vera custode della terra, e alla memoria sono affidati tutti quegli istanti densi di vita. Provando emozioni, ricordiamo che siamo umani, e addentrandoci nelle loro profondità, scopriamo chi siamo: energia creatrice, al di là del tempo e dello spazio, in una danza di particelle all’origine del mondo. Questa raccolta di poesie commemora il viaggio di ogni uomo, dalla nascita fino all’ultimo momento che prelude all’eternità. Solo l’amore che abbiamo custodito e condiviso onora la vita che ci è stata donata, lasciando così traccia del nostro passaggio ai posteri. Dalla presentazione dell'autore.
Carlo Borromeo. Anatomia e paradigma di santità
Libro: Libro rilegato
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 144
Edizione speciale con copertina cartonata rivestita in tela con fustellatura a finestra e stampa in oro a caldo e un disegno inedito di Mimmo Paladino, realizzato ad hoc dall'artista. Questo volume ci riporta, grazie a un approccio insieme filologico e scientifico, a considerare l’umanità – fisica, morale, psicologica – del grande innovatore e riformatore instancabile che è stato Carlo Borromeo. In particolare è qui ricostruito un momento importante e forse meno noto della sua vicenda: dopo aver passato in rassegna gli ultimi giorni del santo, sono resi l’epilogo terreno delle sue spoglie e la venerazione che, da subito, circondò il suo corpo. Grazie alla magistrale trascrizione e traduzione di Fabio Gasti, per la prima volta è presentata anche in italiano la dissezione anatomica di un grande uomo, di un grande pastore, già da vivo considerato incarnazione di santità. Affidata all’anatomo e chirurgo Giovanni Battista Carcano Leone, quella che oggi definiremmo “autopsia” costituisce l’occasione per contemplare e testimoniare le virtù incarnate, nel senso più letterale, nell’arcivescovo. Un uomo capace di spendere se stesso, di darsi agli altri, «cuore di tutti», come scrive commosso il medico che ne ha eseguito l’autopsia e che ha tenuto delicatamente tra le mani quel cuore ormai spento. Una personalità fortissima, ferrea, in un involucro fragile, una «crisalide», per usare la felice espressione di Filippo Maria Ferro. Testi di Renzo Dionigi, Fabio Gasti, Filippo Maria Ferro. Prefazione di Alberto Rocca.
Il progetto culturale di Federico Borromeo tra passato e presente
Libro
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2024
pagine: 188
Il 20 ottobre 2021, nella Sala delle Accademie della Biblioteca Ambrosiana fu inaugurato il Dies Academicus generale che vide raccolti numerosi rappresentanti di tutte le otto Classi di studio dell’Accademia Ambrosiana sotto la presidenza del Gran Cancelliere, mons. Mario Enrico Delpini, Arcivescovo di Milano. L’argomento era stato proposto dal Prefetto mons. Marco Ballarini: il progetto culturale del Cardinale Federico Borromeo soggiacente alla fondazione della Biblioteca Ambrosiana. Il presente volume raccoglie le relazioni, debitamente rielaborate e ampliate, offerte dai vari relatori, scelti tra gli Accademici delle varie classi, così da avere un quadro il più completo possibile della ricchezza e fecondità di tale progetto culturale. Infatti è stata consapevolezza condivisa del Collegio dei Dottori e degli Accademici tutti che ritornare a studiare con rigore quali fossero le intenzioni e le prospettive di Federico Borromeo nella fondazione dell’Ambrosiana agli inizi del Seicento sarebbe stato illuminante anche per l’attività dell’Ambrosiana del XXI secolo.
Raffaello. Il Cartone della Scuola di Atene-The Cartoon of the School of Athens
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2024
pagine: 96
Il volume è dedicato al più grande cartone rinascimentale a noi pervenuto, il cartone preparatorio (come spesso si usa dire), o meglio di presentazione, dell'affresco della cosiddetta Scuola di Atene di Raffaello. Eseguito interamente da Raffaello a grandezza naturale, questo straordinario e "ben finito cartone", preparato per essere mostrato al pontefice per avere l'approvazione a procedere, fu immediatamente considerato di grande valore e non fu distrutto durante la trasposizione del disegno sulla parete da affrescare, sopravvivendo, nonostante la fragilità del supporto, anche alle razzie e ai viaggi per acqua che lo intaccarono senza offuscare l'articolata sequenza narrativa messa in scena da Raffaello. La storia di questo ineguagliabile disegno autografo, che si estende su una superficie di circa ventiquattro metri quadrati, è narrata con chiarezza e perizia in questo volume da Alberto Rocca, Direttore della Pinacoteca, nelle sue varie e per certi versi avventurose tappe: la sua realizzazione nel 1510; il suo arrivo in Ambrosiana esattamente cent'anni dopo nel 1610 grazie all'illuminato mecenatismo del cardinale Federico Borromeo; il trafugamento dell'opera a Parigi da parte di Napoleone e i restauri eseguiti al Louvre; il suo ricovero in Vaticano durante la prima guerra mondiale e in un caveau bancario durante la seconda; fino ad arrivare ai nostri giorni, con i delicati interventi di restauro condotti con amorevole meticolosità dal professor Maurizio Michelozzi, la costruzione di una nuova teca climatizzata e provvista di uno speciale vetro antiriflesso a pezzo unico, l'allestimento elegante nella sua essenzialità dell'intera sala da parte dell'architetto Stefano Boeri. Il volume costituisce uno straordinario picture book che permette al lettore di immergersi nella visione del Cartone attraverso uno spettacolare apparato iconografico ricco di dettagli, supportato da agili testi descrittivi che ne guidano la lettura.
The pinacoteca ambrosiana. Ediz. inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 368
Pinacoteca ambrosiana
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 384
Il volume rappresenta la nuova Guida aggiornata alle raccolte della Pinacoteca Ambrosiana. La Pinacoteca Ambrosiana può giustamente definirsi, dal punto di vista storico, la prima pinacoteca pubblica di Milano. Voluta dal cardinale Federico Borromeo, di manzoniana memoria, fu aperta al pubblico nel 1618, accanto alla celebre Biblioteca Ambrosiana che già dal dicembre 1609 accoglieva studiosi provenienti da ogni parte d'Europa. E fu proprio il cardinale Federico a donare la quadreria di famiglia che venne così a costituire il nucleo originario della Pinacoteca Ambrosiana. Ancora oggi si può ammirare la collezione del cardinale fondatore nelle prime sale del percorso espositivo, dove il visitatore viene subito accolto dai capolavori identificativi della raccolta: la celebre Canestra di frutta di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio; l'Adorazione dei Magi di Tiziano; lo straordinario cartone di presentazione della cosiddetta Scuola di Atene di Raffaello; il luminoso Presepe di Federico Barocci; i raffinatissimi dipinti su rame di Jan Brueghel. Lungo i suoi quattro secoli di vita l'Ambrosiana ha potuto progressivamente incrementare la propria collezione di opere d'arte grazie a numerose e munifiche donazioni. Prima fra tutte quella del conte Galeazzo Arconati, che nel 1637 donò il celeberrimo Codice Atlantico di Leonardo, la stupefacente raccolta di 1119 fogli autografi del genio di Vinci. E, accanto al Codice Atlantico, l'Ambrosiana vanta l'unica opera a cavalletto di Leonardo rimasta a Milano, il Ritratto di musico. Tra i molti altri capolavori della Pinacoteca spiccano la Madonna del padiglione di Botticelli e i tre dipinti di Bartolomeo Suardi, detto il Bramantino (l'Adorazione, la Pietà, la Madonna in trono). A questi si affiancano, nelle varie sale, dipinti dal Seicento al primo Novecento, in una vera e propria "passeggiata culturale" attraverso la storia dell'arte italiana ed europea.
I nodi della memoria. Concezioni e pratiche della memoria nel periodo borromaico
Libro
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2022
pagine: 232
L’Accademia di san Carlo, ideata da papa Giovanni XXIII e fondata dal cardinale Giovanni Battista Montini nel 1963, ottenne il suo primo statuto nel 1976 dal cardinale Giovanni Colombo e un nuovo statuto dal cardinale Carlo Maria Martini il 26 settembre 1994. Dopo una lunga progettazione il 20 marzo 2008, il cardinale Dionigi Tettamanzi ha fondato la nuova Accademia Ambrosiana, destinata a raccogliere l’eredità scientifica delle sue preesistenti Accademie attive presso l’Ambrosiana (l’Accademia di san Carlo e quella di sant’Ambrogio), ma destinata altresì ad allargarsi ad altri ambiti della cultura, come l’orientalistica, la slavistica, l’italianistica, gli studi greci e latini e l’africanistica. La collana, che mantiene inalterato il suo titolo latino, si trasforma nella tribuna ufficiale della Classe di Studi Borromaici dell’Accademia Ambrosiana: resta immutata la vocazione della testata a raccogliere – come dice il sottotitolo – saggi e documenti di storia religiosa e civile della prima età moderna, ma tutto ciò si proietta in una dimensione più ampia, in un contesto ‘accademico’ che impone sì la specializzazione di ciascuna classe, ma anche il dialogo, il confronto, l’interdisciplinarietà.
La guida della Pinacoteca Ambrosiana
Alberto Rocca, Marco Navoni
Libro: Copertina morbida
editore: Electa
anno edizione: 2021
pagine: 324
La guida è uno strumento aggiornato per la conoscenza di uno straordinario luogo dell'arte, la Pinacoteca Ambrosiana di Milano. Grazie al rigore dei testi e alla qualità delle riproduzioni fotografiche, il volume costituisce sia un utile supporto per i visitatori della Pinacoteca, sia uno strumento scientifico a disposizione degli specialisti. La storia di questa stupefacente raccolta ha inizio nell'aprile del 1618, quando il cardinale Federico Borromeo donò la propria collezione di dipinti, statue e disegni alla Biblioteca Ambrosiana, che lui stesso aveva fondata qualche anno prima, nel 1607. Si tratta di una delle più celebri collezioni d'arte d'Italia e del mondo, che include capolavori come il Musico di Leonardo, la Canestra di frutta di Caravaggio, il cartone preparatorio per la Scuola di Atene di Raffaello, l'Adorazione dei Magi di Tiziano, la Madonna del Padiglione di Botticelli e diversi esemplari dei celebri vasi di fiori di Jan Brueghel. Le sue sale offrono inoltre un panorama rappresentativo dell'arte italiana, e in particolare lombarda, dal Rinascimento al primo Novecento, con opere di Morazzone, Giulio Cesare Procaccini, Daniele Crespi e Carlo Francesco Nuvolone, Giandomenico Tiepolo, Fra Galgario, Francesco Londonio, fino ad Andrea Appiani, Francesco Hayez, Mosè Bianchi, Emilio Longoni, oltre a documentare, con numerosi pregevoli esempi, lo sviluppo delle arti decorative negli stessi secoli.
La guida della Pinacoteca Ambrosiana. Ediz. inglese
Alberto Rocca, Marco Navoni
Libro: Copertina morbida
editore: Electa
anno edizione: 2021
pagine: 324
La guida è uno strumento aggiornato per la conoscenza di uno straordinario luogo dell'arte, la Pinacoteca Ambrosiana di Milano. Grazie al rigore dei testi e alla qualità delle riproduzioni fotografiche, il volume costituisce sia un utile supporto per i visitatori della Pinacoteca, sia uno strumento scientifico a disposizione degli specialisti. La storia di questa stupefacente raccolta ha inizio nell'aprile del 1618, quando il cardinale Federico Borromeo donò la propria collezione di dipinti, statue e disegni alla Biblioteca Ambrosiana, che lui stesso aveva fondata qualche anno prima, nel 1607. Si tratta di una delle più celebri collezioni d'arte d'Italia e del mondo, che include capolavori come il Musico di Leonardo, la Canestra di frutta di Caravaggio, il cartone preparatorio per la Scuola di Atene di Raffaello, l'Adorazione dei Magi di Tiziano, la Madonna del Padiglione di Botticelli e diversi esemplari dei celebri vasi di fiori di Jan Brueghel. Le sue sale offrono inoltre un panorama rappresentativo dell'arte italiana, e in particolare lombarda, dal Rinascimento al primo Novecento, con opere di Morazzone, Giulio Cesare Procaccini, Daniele Crespi e Carlo Francesco Nuvolone, Giandomenico Tiepolo, Fra Galgario, Francesco Londonio, fino ad Andrea Appiani, Francesco Hayez, Mosè Bianchi, Emilio Longoni, oltre a documentare, con numerosi pregevoli esempi, lo sviluppo delle arti decorative negli stessi secoli. Edizione in inglese.
La donazione della raccolta d’arte di Federico Borromeo all’Ambrosiana 1618-2018
Libro
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2019
pagine: 506
L’Accademia di san Carlo, ideata da papa Giovanni XXIII e fondata dal cardinale Giovanni Battista Montini nel 1963, ottenne il suo primo statuto nel 1976 dal cardinale Giovanni Colombo e un nuovo statuto dal cardinale Carlo Maria Martini il 26 settembre 1994. Dopo una lunga progettazione il 20 marzo 2008, il cardinale Dionigi Tettamanzi ha fondato la nuova Accademia Ambrosiana, destinata a raccogliere l’eredità scientifica delle sue preesistenti Accademie attive presso l’Ambrosiana (l’Accademia di san Carlo e quella di sant’Ambrogio), ma destinata altresì ad allargarsi ad altri ambiti della cultura, come l’orientalistica, la slavistica, l’italianistica, gli studi greci e latini e l’africanistica. La collana, che mantiene inalterato il suo titolo latino, si trasforma nella tribuna ufficiale della Classe di Studi Borromaici dell’Accademia Ambrosiana: resta immutata la vocazione della testata a raccogliere – come dice il sottotitolo – saggi e documenti di storia religiosa e civile della prima età moderna, ma tutto ciò si proietta in una dimensione più ampia, in un contesto ‘accademico’ che impone sì la specializzazione di ciascuna classe, ma anche il dialogo, il confronto, l’interdisciplinarietà.
2017 Fatima centro del mondo. Oggi dopo cento anni
Luciano Garibaldi, Alberto Rocca
Libro: Libro in brossura
editore: Mimep-Docete
anno edizione: 2017
pagine: 192
Nel 2017 ricorre il centenario delle apparizioni mariane di Fatima. Il giornalista e scrittore Luciano Garibaldi ripercorre in modo sobrio e comunicativo ma con la rigorosità dello storico che lo contraddistingue la storia dei tre fanciulli veggenti, dei luoghi e dello svolgersi di tutte le apparizioni, riportando anche le testimonianze del tempo. Particolare attenzione è posta al tema della “conversione della Russia” annunciato dalla Madonna e che viene letto come il possibile ritorno all’unità di tutta la Chiesa. Approfondito anche il rapporto degli eventi di Fatima con ben otto Papi passando per le drammatiche vicende che hanno coinvolto Giovanni Paolo II fino a Papa Francesco. L’attualità del messaggio di Fatima e il suo continuo rinnovamento che interroga tuttora la Chiesa viene sottolineata nell’intervento del teologo mariano Padre Alberto (cognome) che ci fa capire come i messaggi ed i segreti di questa drammatica apparizione e la loro interpretazione a cento anni dal suo svolgersi non possano considerarsi ancora esauriti e pienamente compresi per la chiesa ed il mondo di oggi.