Libri di Agnese Portincasa
L'emigrazione sammarinese. Proposte per attività didattiche
Patrizia Di Luca, Agnese Portincasa
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2024
pagine: 112
Nella formazione dei giovani cittadini la conoscenza del patrimonio culturale svolge un ruolo importante perché, partendo dall’analisi di una dimensione locale, promuove e consolida la consapevolezza di appartenere a una comunità ampia, che travalica i confini nazionali e che condivide esperienze simili. Affrontare il tema delle migrazioni europee nei secoli XIX e XX promuove una riflessione sulle esperienze contemporanee, favorisce la comprensione della complessità dei percorsi migratori e fornisce informazioni per un’interpretazione del tempo presente. Le proposte didattiche, basate sull’analisi diretta di fonti storiche conservate nell’Archivio del Centro di ricerca sull’emigrazione del Dipartimento Storico e Giuridico dell’Università di San Marino e sulla ricostruzione di brevi biografie, rispondono alle sollecitazioni dell’Unione Europea, che invita gli Stati a valorizzare e divulgare gli archivi storici sottolineando l’importanza dello studio della recente storia europea per la costruzione di società democratiche e partecipative.
Insegnare storia nella scuola secondaria. Il laboratorio storico e altre pratiche attive
Francesco Monducci, Agnese Portincasa
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2024
pagine: 576
È diventato quasi un luogo comune affermare che i giovani d’oggi, come sosteneva Eric Hobsbawm, vivano in una sorta di presente permanente, non abbiano cognizione del passato e, peggio ancora, nutrano scarso interesse per acquisirla. La storia è tra le materie meno amate a scuola, e le tracce che affrontano temi d’argomento storico sono regolarmente le meno gettonate fra quelle proposte all’Esame di Stato. È una realtà con la quale gli insegnanti si trovano quotidianamente a confrontarsi, frutto di una rapida trasformazione della società occidentale, in cui la scuola è solo uno dei tanti attori in gioco. Eppure, la scuola può ancora svolgere un ruolo fondamentale per motivare i giovani allo studio di questa disciplina e far acquisire loro una reale coscienza storica, che permetta di comprendere meglio sé stessi e la realtà in cui vivono. Tale coscienza storica non può, però, formarsi attraverso la tradizionale didattica trasmissiva, ma solo attraverso pratiche attive che pongano lo studente al centro del processo di costruzione della conoscenza, gli consentano di riflettere su quello che apprende e sugli strumenti che usa, di confrontarsi e dialogare con i compagni e con l’insegnante. Il laboratorio di storia, frutto di un cammino di rinnovamento della didattica ormai quarantennale in Italia, dimostra oggi più che mai la sua validità per l’apprendimento di un sapere significativo e per la formazione di cittadini attivi e consapevoli, che non cadano facili vittime delle manipolazioni del passato e delle false verità oggi così diffuse.
Insegnare storia nella scuola primaria. Il laboratorio storico e altre pratiche attive
Francesco Monducci, Agnese Portincasa
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2022
pagine: 448
Perché è importante avviare i bambini fin dalla più giovane età alla coscienza della dimensione storica della realtà in cui vivono? Com’è possibile farlo? Con quali strumenti? Quali sono i contenuti da privilegiare? A tali domande intende rispondere questo volume, le cui elaborazioni teoriche e proposte concrete vedono nelle pratiche attive e, in particolare, nel laboratorio di sto - ria una delle metodologie più efficaci per favorire non solo motivazione e interesse negli alunni, ma soprattutto l’acquisizione di quegli strumenti che consentano loro di pensare e comprendere il passato nella sua relazione col presente. L’attenzione alla soggettività di docenti e discenti, la volontà di sottolineare l’importanza del dialogo e della cooperazione nelle pratiche scolastiche, l’affermazione dello stretto rapporto fra storia ed educazioni (civica, al patrimonio, all’interculturalità), la ricerca di una feconda relazione con gli altri saperi e discipline, l’apertura a una dimensione mondiale e globale sono i temi cardine di un volume che si propone come strumento prezioso per gli studenti dei corsi universitari di Scienze della formazione e per i docenti che quotidianamente progettano e costruiscono la didattica in classe.
Scrivere di gusto. Una storia della cucina italiana attraverso i ricettari 1776-1943
Agnese Portincasa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2016
pagine: 368
Questo libro delinea un quadro storico dell'evoluzione della cucina italiana negli ultimi due secoli utilizzando una selezione di ricettari pubblicati in Italia dalla fine del Settecento fino agli anni della seconda guerra mondiale. La messa a fuoco del punto di osservazione definisce il contesto e contribuisce a far emergere particolari rilevanze che distinguono specificità di temi e cronologie. È una ricostruzione in cui la stereotipizzazione dell'oggetto al centro dell'analisi è insieme dato pregnante e rilievo sfuggente, inserito com'è nelle dinamiche di una società fluida e globalizzata in cui tutto ciò che ha preso forma nella genesi e affermazione dello stato-nazione - cucine nazionali comprese - va lentamente mutando. Presentazione di Alberto Capatti.
E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia Romagna in Rete. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: BraDypUS
anno edizione: 2017
pagine: 218
Annale 2016 di E-Review, la Rivista degli Istituti Storici dell’Emilia Romagna in Rete. Il dossier di questo numero è intitolato: “Made in Emilia Romagna. Produzione e consumo alimentare tra frugalità e abbondanza” ed è curato da Stefano Magagnoli e Agnese Portincasa.