Libri di Virginia Volterra
Dall’azione al linguaggio in bambini con sviluppo tipico e atipico. Una prospettiva cognitiva e sociosemiotica
Maria Cristina Caselli, Virginia Volterra
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2024
pagine: 152
Le diagnosi e gli interventi precoci rivolti a bambini con difficoltà o atipie dello sviluppo devono tener conto degli aspetti multimodali della comunicazione e del linguaggio. Quanto le evidenze scientifiche più recenti su questi temi sono tenute in considerazione in ambito clinico? È giunta l’ora di abbandonare molte idee radicate o date per scontate e di ripensare la comunicazione e il linguaggio nel loro profondo intreccio con lo sviluppo motorio, cognitivo e con l’ambiente. Questo libro propone una rassegna degli studi condotti sulla continuità fra azioni, gesti e linguaggio in situazioni tipiche e atipiche, e offre spunti di riflessione per nuove ricerche e per la pratica clinica.
Il sarcofago di Ariccia e il suo restauro
Libro: Cartonato
editore: Savi
anno edizione: 2021
Questo opuscolo raccoglie due saggi di Carlo Gasparri e Franca Taglietti sul Sarcofago con Nekyia conservato presso il Villino Volterra e una breve descrizione di Roberto Civetta del recente restauro realizzato con un contributo finanziario per la rete delle dimore storiche della Regione Lazio (fondi per la Legge Regionale n. 8/2016).
Descrivere la lingua dei segni italiana. Una prospettiva cognitiva e sociosemiotica
Virginia Volterra, Maria Roccaforte, Alessio Di Renzo, Sabina Fontana
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2019
pagine: 263
Questo volume fornisce una descrizione attuale ella lingua dei segni italiana e dei suoi utenti. Da quando il termine LIS è stato utilizzato per la prima volta, negli ultimi trent'anni è mutata la prospettiva teorica e profondi cambiamenti sono occorsi nella comunità delle persone, sorde e udenti, che oggi utilizzano questa lingua. A partire da dati empirici di ricerca, vengono illustrate le componenti articolatone della LIS con le possibilità che queste hanno di combinarsi tra loro generando unità di senso ed enunciati di un discorso e di una conversazione. In particolare, emerge come la lingua si modifichi nel tempo, in relazione all'area geografica, all'interlocutore e al contesto comunicativo. Tutti gli esempi riportati nel volume con illustrazioni e Sign Writing sono accessibili tramite codice QR. Questa nuova impostazione propone un capovolgimento di prospettiva rispetto al passato: le lingue dei segni non sono più descritte sulla base delle proprietà delle lingue vocali, ma sono piuttosto le caratteristiche semiotiche e strutturali delle lingue dei segni a rivelarsi fondamentali nel funzionamento di tutte le lingue, portandoci a considerare il linguaggio, segnato o parlato, un fenomeno multimodale e multilineare.
Le lingue dei segni. Storia e semiotica
Tommaso Russo Cardona, Virginia Volterra
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2007
pagine: 160
Le lingue dei segni sono le forme di comunicazione visivo-gestuali delle comunità sorde. Oggi gli studiosi di linguistica le considerano l'unica forma di comunicazione, accanto alle lingue vocali, a cui è possibile attribuire lo statuto di lingua a tutti gli effetti. Dunque, l'unica altra manifestazione della capacità umana di sviluppare un sistema comunicativo potente, complesso e pervasivo, in grado di accompagnarci in tutte le attività della vita quotidiana, così come di dare una forma al nostro pensiero. Come tutte le lingue, anche quelle segnate si possono studiare in relazione ai tratti distintivi e universali del linguaggio umano, ma anche in rapporto ai caratteri storici e alle caratteristiche socioculturali delle comunità che le utilizzano. Questo libro ricostruisce entrambi gli aspetti, basandosi sulle ricerche compiute in campo internazionale e nazionale dai principali studiosi e dagli stessi autori.
Linguaggio e sordità. Gesti, segni e parole nello sviluppo e nell'educazione
Simonetta Maragna, Virginia Volterra, Maria Cristina Caselli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 294
Come comunicano le persone sorde? Come acquisiscono una lingua dei segni? In che modo riescono ad imparare una lingua parlata a cui sono esposti in modo parziale? Questo volume fornisce gli strumenti per comprendere basi e meccanismi della comunicazione nell'ambito della sordità. Un testo che costituirà un ausilio prezioso sia per chi è coinvolto nell'insegnamento della Lingua dei Segni Italiana (LIS), sia per chi, a diverso titolo (operatori, insegnanti, responsabili di servizi sociali ecc.), si occupa dei temi relativi all'apprendimento e all'uso del linguaggio in rapporto alla sordità.