Libri di Tirso de Molina
Don Giovanni. Il beffatore di Siviglia. Testo spagnolo a fronte
Tirso de Molina
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: 355
Fra i miti della modernità, insieme a Faust, Amleto e don Chisciotte, ce don Giovanni, nato dalla fantasia del frate spagnolo Tirso de Molina. Antieroe per eccellenza, ha come maligna specialità quella di scegliere una donna, possederla e subito dopo abbandonarla, coinvolgendo nelle sue beffe gli amici, i parenti e l'autorità reale, irridendo non solo all'onore, ma anche all'amicizia, alla parola data, all'ordine sociale e all'autorità religiosa. Don Juan brucia d'impazienza, corre da una parte all'altra della commedia veloce come un vento, ambisce all'istante e non all'eternità. Eppure l'effimero burlador de Sevilla, questo campione della lotta contro il tempo che fugge, diventerà uno dei personaggi più raccontati dalla letteratura, dal teatro e dalla musica degli ultimi quattro secoli.
Don Giovanni o l'ingannatore di Siviglia. Testo spagnolo a fronte
Tirso de Molina
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2004
pagine: XXIII-320
Vertice della drammaturgia di Tirso, El burlador de Sevilla y Convidado de piedra (1630) inaugura la tradizione europea del mito di Don Giovanni. Ingannatore prima ancora che seduttore, il personaggio di Tirso esibisce tinte drammatiche e moraleggianti che in seguito perderà. Nel disegno dell'autore, impregnato di ideali controriformistici, Don Giovanni è destinato alla dannazione non perché si fa beffe dell'onore femminile, ma per la sua empietà, deliberata per sfida, e la sua superficialità di fronte al mistero della morte e della salvezza. Il fuoco della passione trapassa così nel fuoco eterno della punizione divina, e il gioco delle peripezie e degli inganni si risolve nel confronto con l'eternità, davanti alla quale il disordine mondano, la rottura delle leggi dell'equilibrio sociale, cede all'ordine divino. Introduzione di Andrea Baldissera. Prefazione di Maria Grazia Profeti.
L'ingannatore di Siviglia
Tirso de Molina
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1996
pagine: 151
Personaggio tra i più celebri della letteratura universale, che riceverà la sua consacrazione definitiva e la sua espressione più alta con la musica di Mozart, don Giovanni nasce in forma compiuta e caratterizzante nella Spagna del Seicento con "El burlador de Sevilla".
Teatro del «Siglo de Oro». Testo originale a fronte
Tirso de Molina
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 942
Don Gil de las calzas verdes
Tirso de Molina
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: ELI
anno edizione: 2016
Il teatro dei secoli d'oro. Testo spagnolo a fronte. Volume Vol. 1
Lope de Vega, Tirso de Molina, Miguel de Cervantes
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 2474
Tra la seconda metà del Cinquecento e la prima del Seicento, la Spagna conosce un'eccezionale stagione letteraria: "Secoli d'Oro" segnati, particolarmente, da una straordinaria "spettacolarità" che investe, allo stesso titolo, il palcoscenico e la vita. Nei due volumi della nostra collana - coordinati da Maria Grazia Profeti - sono raccolte le opere principali dei più geniali commediografi spagnoli di tutti i tempi. In questo primo tomo figurano ben dieci commedie: cinque di Lope de Vega (La dama sciocca, I capricci di Belisa, Fuente Ovejuna, il cavaliere di Olmedo, Non è vendetta il castigo), quattro di Tirso de Molina (Il timido a Palazzo, Don Gil dalle calze verdi, Dannato perché incredulo, L'ingannatore di Siviglia e il convitato di pietra) e una di Cervantes (La spassosa). Tutte le pièces - oltre ad avere il testo spagnolo a fronte - sono dotate di traduzioni in versi, di introduzioni, di note e di relativa bibliografia. Il lettore potrà così avere a disposizione alcuni dei testi che hanno reso celebre in Europa il teatro del Siglo de Oro.