Libri di Lope de Vega
La gattomachia. Testo spagnolo a fronte
Lope de Vega
Libro: Copertina morbida
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2021
pagine: 240
Esempio di epica burlesca, che rispecchia il Lope comico e filosofico degli ultimi anni, "La Gattomachia" è l'opera di un autore che, oltre a essere un esperto conoscitore dell'animo umano, lo è anche di quello felino. Lope riesce a immedesimarsi perfettamente nei gatti, umanizzandoli, senza snaturarli dalla loro peculiare essenza animale. Il personaggio sul quale si concentra l'azione del poema è l'hidalgo Marramachiz, nobile squattrinato e tracotante, borioso e aggressivo, che ostenta la sua appartenenza sociale senza però possederne il rango economico. Folle d'amore, rapisce la bella Zapachilda, la più affascinante gatta del quartiere, scatenando l'ira del promesso sposo, il gatto Micifuf. La doverosa vendetta si trasforma in una guerra furiosa tra gatti per ripristinare l'onore perduto. Ma il Fato spariglia le carte in un finale imprevedibile e amaro. Marramachiz persegue l'amore per Zapachilda in modo totale e senza cedimenti, compiendo azioni plateali e folli, a volte inaccettabili.
Il nuovo mondo scoperto da Cristoforo Colombo
Lope de Vega
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: XXII-83
Las bizarrias de Belisa. Ediz. italiana e spagnola
Lope de Vega
Libro: Libro in brossura
editore: Alinea
anno edizione: 2012
pagine: 175
Las bizarrías de Belisa è l'ultima intera commedia autografa conservata di Lope de Vega e fu pubblicata nel volume postumo La Vega del Parnaso (1637). È una vivace commedia d'intreccio tutta giocata sulla gelosia e l'inganno per la conquista del galán da parte dell'audace Belisa, dama brillante e intraprendente, figura indimenticabile del teatro lopesco. Si tratta di una pieza urbana della quale la critica ha messo in risalto le scene all'aperto e il modo in cui emerge il movimento cittadino e gli incontri in carrozza, i valori spettacolari della messa in scena, principalmente per quanto riguarda l'abbigliamento e il mascheramento, ma soprattutto le caratteristiche dei personaggi femminili, in primo luogo Belisa e i suoi momenti di scontro con la dama rivale. Pur facendo parte del cosiddetto "ciclo de senectute" di Lope, l'opera sembra smentire l'immagine di un commediografo ormai anziano e amareggiato, a favore di quella di un Lope ancora estroso e spumeggiante, infaticabile creatore di soluzioni drammatiche interessanti. Si propongono qui un testo critico della commedia basato sulla prima stampa, con l'ausilio del manoscritto, e una traduzione in versi, pensata per il lettore italiano contemporaneo.
Fiesta de denia
Lope de Vega
Libro: Libro in brossura
editore: Alinea
anno edizione: 2004
pagine: 264
Fuente ovejuna
Lope de Vega
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Black Cat-Cideb
anno edizione: 2010
pagine: 112
Fuente Ovejuna. Testo spagnolo a fronte
Lope de Vega
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2007
pagine: 256
Nel villaggio di Fuente Ovejuna, in Andalusia, il signorotto locale, il Comendador Fernán Gómez, spadroneggia sui contadini depredando le campagne insieme ai suoi sgherri. Da tempo si è invaghito della bella Laurenzia promessa al pastore Frondoso, e il giorno stesso in cui i due innamorati festeggiano le loro nozze fa arrestare lo sposo e rapire la fanciulla con la pretesa di esercitare loius primae noctis. Di fronte all'ennesima angheria, la giovane vittima, sfuggita alla sorveglianza dei carcerieri, chiama il popolo alla ribellione. L'affronto subito diventa il pretesto per una rivendicazione collettiva della dignità e del diritto al rispetto e alla giustizia contro i soprusi del potere. Composta fra il 1612 e il 1614 e ispirata alla storica rivolta del 1476, la commedia forse più nota di Lope de Vega trasformaun caso de la honra – una tipica storia d'onore – in un dramma corale di forte risonanza politica che ebbe un immediato successo sulla scena spagnola e, dopo un oblio di due secoli, fu riscoperto nel teatro del 900, dalla traduzione russa di Lunacˇarskij alla ripresa di García Lorca con la sua compagnia itinerante, La Barraca. Introduzione di Andrea Baldissera. Prefazione di Mario Socrate.
La natività
Albrecht Dürer, Lope De Vega
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2005
pagine: 32
Da uno dei capolavori di Dürer, l'altare Paumgartner dipinto all'inizio del 1500, le pagine di questo libretto riproducono i suggestivi particolari della scena della Natività, con il Bambino attorniato da angioletti festanti. Le immagini sono accostate a un testo del poeta barocco Lope de Vega.
Peribáñez e il Commendatore di Ocaña. Testo spagnolo a fronte
Lope de Vega
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 415
Don Fadrique, Commendatore della cittadina di Ocaña, giunto al matrimonio di Peribáñez, contadino ricco e stimato, si incapriccia della bellissima sposa, Casilda, e comincia a corteggiarla. Non si tratta soltanto di un conflitto sentimentale: insidiando Casilda, il Commendatore attenta all'onore di Peribáñez. E Peribáñez reagisce: sguainata la spada uccide il suo signore. Il "Peribáñez" rappresenta un'interessante espressione del teatro spagnolo del primo '600, un teatro che cerca spazi di innovazione e di superamento di relazioni ormai inadeguate, pur senza metter in discussione le strutture portanti dell'ideologia monarchico-nobiliare.