Libri di Silvia Cavicchioli
Martirio religioso e martirio politico. Strategie, pratiche e rappresentazioni tra età moderna e contemporanea
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2024
pagine: 164
Sfida al Congresso di Vienna. Quadri internazionali e cultura politica nell'Italia delle rivoluzioni del 1820-21
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 360
Il volume analizza i moti del 1820-21 riconsiderando i rapporti fra centro e periferia, grazie a un'interpretazione comparativa dei fatti e attraverso la lettura degli spazi rivoluzionari in una prospettiva globale, tra Europa, Mediterraneo e America meridionale. La sfida al congresso di Vienna e il clima cospirativo transnazionale sono ricostruiti da ampie prospettive, che danno conto delle letture storiografiche più aggiornate e di nuovi campi di ricerca, adottando come oggetti di studio i protagonisti individuali e collettivi, il confronto generazionale, i luoghi della rivolta, i dispositivi mediatici e simbolici, il peso memoriale ed emozionale degli eventi, intrecciando fonti istituzionali, diplomatiche e militari con documenti giudiziari, finanziari, letterari, storico-artistici.
I cimeli della patria. Politica della memoria nel lungo Ottocento
Silvia Cavicchioli
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 280
Il volume ricostruisce i principali contesti nei quali, nel corso del XIX secolo, si formarono i nuclei di memorie patrie poi confluiti nelle raccolte civiche e nei musei del Risorgimento sorti tra la fine dell'Ottocento e i primi anni del Novecento per raccontare agli italiani il processo di unificazione della nazione risorta. L'ambito cospirativo, la detenzione politica e i suoi drammatici esiti, la guerra regia e di popolo, le traslazioni di patrioti e combattenti generarono un gran numero di cimeli e posero insieme le condizioni per la loro facile contraffazione. Armi, trofei, bandiere, fazzoletti, ciocche di capelli furono raccolti e conservati da familiari, compagni d'arme e di prigionia, medici e confessori, carcerieri e collezionisti. Nel Tempio del Risorgimento di Torino del 1884 – evento precursore della museografia storica italiana segnato dal tentativo di pacificazione della memoria risorgimentale – giunsero migliaia di oggetti che già nelle dimore private e nelle sedi delle società dei reduci avevano precocemente celebrato il ricordo dei martiri, rivendicato l'apporto della lotta democratica, commemorato i caduti delle patrie battaglie, contribuendo a definire la centralità della nozione di sacrificio nella costruzione della nazione contemporanea.
Muovere la storia. Quintino Sella e la statua di Cesare Reduzzi
Silvia Cavicchioli, Annalisa Barbara Pesando, Margherita Bongiovanni, Daniela Magnetti, Filippo Timo, Thierry Radelet, Carlo Deregibus, Ottavia Sella
Libro: Cartonato
editore: Palazzo Bricherasio - Banca Patrimoni Sella & C.
anno edizione: 2020
pagine: 108
Nel 2019 la statua raffigurante Quintino Sella, opera dello scultore Cesare Reduzzi del 1894, ha trovato nuova sede nel cortile del Politecnico di Torino. Il volume spiega le ragioni storiche di questo spostamento e ne racconta la complessa gestazione, dagli aspetti istituzionali sino al restauro della statua. Approfondisce la personalità dello scultore Reduzzi e racconta le vicende che legano il Sella alla fondazione dell'allora Regia Scuola di Applicazione per Ingegneri di Torino, oggi divenuta il Politecnico, anche attraverso preziosi documenti d'archivio inediti. Infine racconta l'origine delle collezioni geo-mineralogiche del Politecnico, anche queste dovute al Sella.
Anita. Storia e mito di Anita Garibaldi
Silvia Cavicchioli
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 286
Ad Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva (1821-1849), nota ai più come Anita Garibaldi, è stato dedicato un vasto numero di pubblicazioni. Si tratta in gran parte di biografie romanzate e costruite intorno allo stereotipo della guerriera ribelle, compagna dell'eroe romantico per eccellenza; e inoltre di romanzi d'appendice, versi poetici, ritratti, monumenti, opere cinematografiche e teatrali, soap opera. Ma quanto sappiamo davvero di Anita Garibaldi? Rispondere non è semplice a causa della triplice condizione sfavorevole di donna, popolana e analfabeta. Ai rarissimi documenti del periodo sudamericano si sommano infatti sporadici segni diretti del suo pensiero; mentre la condizione di compagna di uno degli uomini più famosi della storia moderna ha fatto si che la sua vita sia sempre stata narrata a partire da quella di Garibaldi e come riflesso di questa, con le distorsioni del caso. Colmare lo scarto tra l'invenzione romantica e la figura reale e vissuta di Anita è uno degli obiettivi di questo lavoro, che non si propone solo di raccontare la sua scarna biografia. Ma anche, per la prima volta, di restituire in maniera analitica la conservazione della sua memoria, la nascita del suo mito e la genesi di rappresentazioni rilevanti nella simbologia patriottica dall'unificazione italiana al fascismo: un'epopea costruita a partire dal crollo della Repubblica romana e dalla fuga epica di Garibaldi nel 1849, che ha conferito alla donna un ruolo di rilievo nella mitografia garibaldina.
2011 itinerari. Luoghi del Risorgimento in provincia di Torino
Silvia Cavicchioli
Libro
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2011
pagine: 160
Fare l'Italia. I dieci anni che preparano l'unificazione
Silvia Cavicchioli, Sabina Cerato
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 128
Dopo aver ricoperto incarichi ministeriali nel governo presieduto da Massimo d'Azeglio e avviato prime significative riforme in ambito fiscale e legislativo, il 4 novembre 1852 Camillo Benso conte di Cavour diveniva presidente del Consiglio. Grazie all'allargamento della maggioranza parlamentare consolidatasi nel "connubio" col centro-sinistro di Rattazzi, nel volgere di dieci anni il grande statista piemontese, grazie a un'accorta politica internazionale, poneva le premesse per la successiva unificazione italiana realizzando nel piccolo Piemonte, attraverso un programma economico, finanziario e commerciale di ampio respiro, un compiuto esperimento liberale.
Una famiglia nel Risorgimento. I La Marmora del Piemonte all'Italia
Silvia Cavicchioli
Libro
editore: Eventi & Progetti Editore
anno edizione: 2011
Famiglia, memoria, mito. I Ferrero della Marmora (1748-1918)
Silvia Cavicchioli
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 282
I cinque capitoli in cui è stato diviso il libro sono attraversati da un unico filo conduttore, teso a ripercorrere le motivazioni e a esplorare i meccanismi adottati da una celebre famiglia della nobiltà italiana per conservare, organizzare e trasmettere la propria memoria, celebrando se stessa. Da tale punto di vista i Ferrero della Marmora costituiscono un caso esemplare di studio, grazie alla ricchezza delle fonti a disposizione, al ruolo significativo ricoperto da molti di loro nelle istituzioni diplomatiche, ecclesiastiche, militari e politiche del Piemonte prima e del regno d'Italia poi, alle peculiarità di una parentela numerosa.
L'eredità Cadorna. Una storia di famiglia dal XVIII al XX secolo
Silvia Cavicchioli
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2001
pagine: 408
Alla periferia del regno e oltre l'epopea militare si snodano le vicende della celebre famiglia pallanzese; un racconto di lungo periodo scandito dal tramonto incerto dell'ancien régime e dal tema dell'autocoscienza di classe che, a vario titolo e con diverse sfumature, coinvolge aspirazioni e comportamenti del singolo. Tra ambizioni velleitarie e tentativi di sottrarsi alle imposizioni del cognome, l'idea di nobiltà è percepita dai diversi personaggi in maniera variabile a seconda delle influenze ricevute, delle stagioni della vita e del ruolo ricoperto in società. Alla ricerca di prove soprannaturali e genealogie indimostrabili, dove è l'identità tra esistenza individuale e lignaggio a garantire la distinzione cetuale, uno di loro dedicherà la propria esistenza a un traguardo impossibile, lasciando ai discendenti un'eredità immateriale.