Libri di Sergio Giuntini
I calciatori delle palestre. Football e società ginnastiche in Italia
Sergio Giuntini
Libro: Copertina rigida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2012
pagine: 120
Storia dell'atletica siciliana. Dai miti Eraclei al 2006
Sergio Giuntini, Pino Clemente
Libro: Copertina rigida
editore: Ready-Made
anno edizione: 2012
pagine: 320
Appunti di storia dell'educazione fisica
Sergio Giuntini
Libro: Libro rilegato
editore: Universitalia
anno edizione: 2011
pagine: 166
L'Italia liberale costituisce la fase ideologicamente e metodologicamente decisiva per il sistema di educazione fisica introdotto nel nostro Paese fra Otto e Novecento. Adottando a modello di riferimento la ginnastica militarista e nazionalista d'impronta prussiana, il Piemonte sabaudo, motore del processo d'unificazione politica, estenderà tout court al resto della penisola questa prassi, prolungandola alle stesse palestre scolastiche. Il volume ripercorre tale fenomeno dal Risorgimento sino allo "spartiacque" della Legge Francesco De Sanctis (1878) sull'obbligatorietà della ginnastica educativa nelle scuole del Regno. Focalizza i contrasti tra le due principali scuole di "pensiero" ginnico: la "torinese" (etico-militarista) di Rudolf Obermann e Felice Valletti opposta alla "bolognese", della "ginnastica razionale", di Emilio Baumann. Entrambe superate, sul finire del secolo, dalla modernità del fisiologo positivista Angelo Mosso, il maggior teorico italiano dei "giochi sportivi" di matrice anglosassone. Infine, si sofferma sulle accademie della Farnesina a Roma (maschile) e di Orvieto (femminile) e sulla forte politicizzazione subita da ginnastica e sport in regime fascista.
Pugni chiusi e cerchi olimpici. Il lungo '68 dello sport italiano
Sergio Giuntini
Libro
editore: Odradek
anno edizione: 2008
pagine: 216
Compagni di squadra
Sergio Giuntini
Libro: Copertina morbida
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2006
pagine: 160
L'autore, rielaborando creativamente le conoscenze storiche lungamente accumulate sul complesso e problematico rapporto intercorso in Italia tra "Sport e Sinistra", articola dieci storie che raccontano tale difficoltoso "incrocio" lungo l'intero XX secolo. Il testo è introdotto da una prefazione di Fausto Bertinotti.
Storia dello sport a Milano
Sergio Giuntini
Libro
editore: Edi. Ermes
anno edizione: 1991
pagine: 128
I campioni, le strutture, le manifestazioni che hanno fatto "lo sport" nella metropoli lombarda dal primo secolo ai giorni nostri. Questo libro nasce dall'interazione tra metodologie storiche tradizionali, fonti giornalistiche e letterarie, storia locale e orale e apre una finestra nuova su una Milano sconosciuta ai più. Unico testo completo, preciso, attendibile della storia dello sport a Milano, corredato da rari documenti storici. Per la prima volta, oltre al calcio, viene dato particolare risalto agli sport che hanno avuto origine in una grande metropoli quale Milano.
Lo sport del nuoto prima delle piscine. 1898-1914: quando si nuotava solo in mare, laghi e fiumi
Sergio Giuntini
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2013
pagine: 136
Gabriele D'Annunzio. L'inimitabile atleta. Sport e super-omismo
Sergio Giuntini
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2012
pagine: 136
In Gabriele D'Annunzio, il Vate, l'Imaginifico, il Poeta-soldato, anche lo sport concorse alla massima esaltazione del proprio smisurato Ego individualista. L'evoluzione seguita da questo processo dannunziano, nel quale lo sport era inteso come forma d'arte e di vita, passò per quattro diversi stadi: il panico, l'esotico, il mondano, l'eroico.
Garibaldi fu sportivo. Il tiro a segno dall'Unità alla grande guerra
Sergio Giuntini
Libro: Copertina morbida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2014
pagine: 144
Gianni Rodari, «Il Pioniere» e lo sport (1950-1970)
Sergio Giuntini
Libro: Libro in brossura
editore: Prospero Editore
anno edizione: 2025
pagine: 190
Il lascito dell’opera rodariana è enorme, e svariati sono i suoi risvolti in attesa d’essere indagati. Tra questi territori da esplorare affiora lo sport che, pur risultando un tema trattato con assiduità da Gianni Rodari, non è stato ancora adeguatamente affrontato dagli studiosi. L’atteggiamento di Rodari nei riguardi della dimensione sportiva fu quello suo classico. Mirante, cioè, a un duplice scopo educativo e politico insieme, ritenendo che attraverso la sua narrazione (per i bambini e i preadolescenti) e la sua critica (per gli adulti) si potessero trasmettere valori e formare cittadini cresciuti nei principi della libertà, della democrazia e della giustizia sociale. A questi compiti Rodari si applicherà nel corso della direzione del “Pioniere”, il settimanale per ragazzi dell’Associazione Pionieri d’Italia, e sulle pagine del quotidiano romano “Paese Sera”. Due stagioni fondamentali della sua biografia intellettuale e politica.
Cicli Fuchs. Il commendatore, le sue biciclette e i suoi campioni
Sergio Giuntini
Libro: Copertina morbida
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2022
pagine: 176
Un volume che ripercorre la storia del marchio e della fabbrica di biciclette e motociclette Fuchs, nato a Milano nel 1914 per volontà dell'industriale Giovanni Tappella. Un'ascesa incredibile a livello produttivo che porterà questo marchio già nel primo dopoguerra agli apici della notorietà anche nel ciclismo professionistico grazie alla formazione dei tre gruppi sportivi: nel 1947 Helvetia Rad Fuchs, 1954 Nivea Fuchs e nel 1963 Springoil Fuchs, con risultati importanti quali il Giro d'Italia nel 1955. Tra i professionisti vanno ricordati, tra gli altri, Pierre Brambilla, un giovane Hugo Koblet, Fiorenzo Magni e, negli anni Sessanta, Franco Bitossi e Gastone Nencini. Il Comm. Giovanni Tappella nella sua vita di sportivo e mecenate, dopo essere stato Presidente della Canottieri Olona Milano fu anche Presidente della Federazione Italiana Nuoto portando la squadra italiana di pallanuoto all'oro olimpico nelle Olimpiadi di Londra del 1948. Prefazione di Giancarlo Brocci.
Alpinismo e resistenza. Storie partigiane d'alta quota
Sergio Giuntini
Libro: Libro in brossura
editore: Ediciclo
anno edizione: 2025
pagine: 180
I partigiani, assai più che nelle città, nascono in montagna. Molti di loro, prima di aderire alla Resistenza avevano maturato esperienze alpinistiche e da queste avevano ricavato le conoscenze tecniche e ambientali necessarie per poter condurre la guerriglia in collina e in alta quota. Questo libro raccoglie diciotto ritratti, individuali e collettivi, di importanti figure della lotta di Liberazione. Vi troverete le storie di grandi interpreti dell’alpinismo, come Tita Piaz, Riccardo Cassin, Ettore Castiglioni e Cesare Maestri; e quelle di noti scrittori e giornalisti, come Primo Levi, Luigi Meneghello, Giorgio Bocca, Massimo Mila e Gianni Brera, che tradussero quell’esperienza di guerra in montagna in duraturi insegnamenti di vita e memorabili testimonianze letterarie. Leggerete di coraggiose donne che vinsero il doppio pregiudizio che precludeva loro il diritto di essere alpiniste e partigiane, dell’avventurosa vita del maggiore Tilman, un volontario britannico da cui ha preso il nome un’Alta via sulle Dolomiti Bellunesi, e di tante altre storie dalla Valle d’Aosta alla Valtellina, a Trieste. Con spirito di sacrificio e aneliti di libertà, la Resistenza sugli Appennini e sulle Alpi ha temprato la forza morale di una generazione: i ribelli della montagna.