Libri di Sarah Barberis
Come fare l'amore. Romanzo di una sottona
Sarah Barberis
Libro: Libro in brossura
editore: Sonzogno
anno edizione: 2023
pagine: 272
Darla subito, la prima sera. Magari per altre funziona, ma per Teresa è sempre un casino. Perché lei si affeziona in una notte e confonde l’intimità dei corpi con quella dei sentimenti. Insomma, ci rimane sotto. Come se non bastasse, stavolta è fine estate e Teresa è su una piccola isola del Mediterraneo, con una luna piena di ormoni, un vulcano turbolento e uno sconosciuto dalla voce profonda. Opporre resistenza è impossibile, anche se Teresa sa già come andranno le cose: una botta e via, arrivederci e grazie. Tommaso, poi, di storie non vuole proprio saperne. È un fuggitivo di professione, lavora nella cooperazione internazionale e vive con la valigia pronta e il passaporto in tasca. Ora però si è preso un anno sabbatico, per capire cosa vuole dalla vita. È così che Teresa e Tommaso si incontrano, ed è così che finiscono a letto insieme. Lei, neanche a dirlo, si innamora all’istante; lui è incuriosito dal fatto che lei sembri un disastro. Ma poi Teresa, per la prima volta in vita sua, decide di non cercare Tommaso. Invece Tommaso, per la prima volta in vita sua, decide di cercare Teresa per conoscerla meglio. Ma tra il desiderio di essere liberi e la paura di restare soli, nessuno dei due sa davvero in che direzione andare. Tra parole e silenzi, la loro relazione prende forma, si modifica e si disgrega, fino ad arrendersi alla più chiara delle evidenze: l’amore non è qualcosa che accade solo a chi ha fascino, buona genetica, autostima o culo. È una cosa che si fa, e possono farla tutti.
L'editore fuorilegge. Cinquant'anni di libri contro
Barney Rosset
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2018
pagine: 390
«La ribellione scorre nel sangue di famiglia.» Inizia così, come un dardo scoccato contro il conformismo e insieme una rivendicazione genetica, l'autobiografia di Barney Rosset, uno degli editori più significativi del nostro tempo, colui che ha rivoluzionato l'editoria americana liberandola dagli oltraggi della censura e riplasmando il linguaggio, la letteratura, l'eros. In risposta al volto compassato e stolido del puritanesimo ha dato alle stampe Beckett, Genet, Che Guevara, gli scrittori della Beat Generation e l'Autobiografia di Malcolm X. Cresciuto nella Chicago dei gangster con il mito di John Dillinger, ateo dall'età di sei anni, in terza media già titola il giornalino della scuola Anti-Everything. Edonista controcorrente e facile alla noia, dopo essersi sposato con la celebre pittrice Joan Mitchell ed essersi trasferito nel Greenwich Village - l'amalgama culturale newyorchese per eccellenza - nel 1952 rileva una piccola casa editrice, Grove Press, e inizia la sua avventura. Comincia a pubblicare Henry James e autori europei come Marguerite Duras, Alain Robbe-Grillet, Eugène Ionesco e il marchese de Sade. Poi, al termine di una lotta all'ultimo sangue con la censura, riporta allo splendore originario "L'amante di Lady Chatterley" di Lawrence e "Tropico del Cancro" di Miller. "L'editore fuorilegge" è l'autobiografia di Barney Rosset, scritta con la collaborazione di amici e colleghi. Un'opera che svela i retroscena sulla genesi di molti capolavori e illumina il rapporto tra i grandi protagonisti della cultura internazionale del Novecento: l'editore si racconta come se reggesse le fila non solo della sua vita pubblica e di quella privata, strettamente intrecciate, ma anche di un'epoca - un'epoca che Rosset supera, anticipa, sferza. Se, come scrive Luca Formenton nel suo testo introduttivo, per portare avanti il lavoro editoriale «è necessaria una fede assoluta», tra le pagine dell'Editore fuorilegge si cela il modo migliore per trovarla.