Libri di Sara Tonolo
Manuale di diritto internazionale privato
Giorgio Conetti, Sara Tonolo, Fabrizio Vismara
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 384
The simplification of debt collection in Italy. TRAIN2EN4CE project and future challenges-La semplificazione del recupero crediti in Italia. Il progetto TRAIN2EN4CE e le sfide future
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2022
pagine: 256
Lo sviluppo del mercato interno dell'UE e la sua regolamentazione in caso di recupero crediti sono di fondamentale importanza per la fiducia dei consumatori. A tal fine, l'Unione Europea ha adottato regole molto competitive per garantire il recupero dei crediti transfrontalieri: il Regolamento n. 1896/2006, sul procedimento europeo d'ingiunzione di pagamento, modificato dal Regolamento n. 2017/1260, e il Regolamento n. 861/2007 dell'11 luglio 2007, sulla procedura per le controversie di modesta entità, modificato dal Regolamento n. 2017/1259, cui è dedicato il Progetto Train2en4ce (EU-JUST-JTRA-EJTR-AG-2018). Questo libro è uno strumento per diffondere alcuni risultati del progetto tra professionisti e consumatori. Autori: Ivanc Tjasa; Mensah Cocou Marius; Frassinetti Alessandra; Mauro Luciano; Picariello Valeria; Tonolo Sara; Zuffi Beatrice; Franzina Pietro; Biagioni Giacomo; Infantino Marta.
Diritti umani e violenza all'incrocio tra storia e diritto
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 192
"Il volume si divide in due parti. Nella prima parte, l’attenzione si concentra sui fenomeni di violenza politica che hanno caratterizzato la storia della “frontiera adriatica” – luogo di intersezione fra Europa occidentale e Balcani – nel periodo che va dalla Grande guerra alla seconda metà degli anni ’50. [...] Nella seconda parte, la consapevolezza che i processi e i tribunali sono luoghi e momenti in cui il passato precipita nel presente costituisce il presupposto per un’analisi sulla repressione dei crimini internazionali commessi nel conflitto che ha condotto alla dissoluzione della ex Jugoslavia, confermando così che la storia rientra nel presente attraverso i modi in cui le parti giustificano la propria violenza e percepiscono e dipingono la violenza degli altri nonché tramite gli strumenti in base ai quali i giudici avvertono le narrazioni delle parti. Nel frammentato scenario della repressione dei crimini internazionali, in costante evoluzione, sia a livello internazionale che a livello interno ogni ausilio interpretativo, quale la prospettiva storica, costituisce stimolo e spunto per nuove riflessioni intorno alla violenta tensione cui sono sottoposti i diritti umani." (dall'introduzione)
Manuale di diritto internazionale privato
Giorgio Conetti, Sara Tonolo, Fabrizio Vismara
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 368
La dichiarazione universale dei diritti umani nel diritto internazionale contemporaneo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 496
«Non era facile immaginare e realizzare, tra le tante iniziative che hanno accompagnato il 70° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, un'opera che unisse l'alto livello scientifico dei contributi che la compongono, l'originalità della sua impostazione e una chiara utilità pratica. Credo che questo risultato sia stato raggiunto con il presente volume, per il quale va reso merito a tutti gli autori dei saggi qui raccolti e, ovviamente, ai suoi curatori Sara Tonolo e Giuseppe Pascale, ai quali si deve l'idea dell'articolazione di una riflessione sulla Dichiarazione e i suoi sviluppi intorno ad una struttura logico-sistematica particolarmente originale, indovinata e stimolante. I lettori troveranno in queste pagine delle analisi dettagliate ed affidabilissime che danno conto, con precisione e dovizia di riferimenti, dell'incidenza della Dichiarazione in tre grandi aree: la giurisprudenza, internazionale ed italiana; la tutela internazionale di specifici diritti, dal diritto alla vita a quello alla parità di trattamento e alla non discriminazione in ambito lavoristico, passando per il divieto di tortura, la libertà di opinione e di espressione, la libertà e la sicurezza personale, la lotta contro la schiavitù e le altre gravi forme di sfruttamento umano, la libertà religiosa e la tutela della vita privata e familiare; ed infine la tutela internazionale di gruppi particolarmente vulnerabili, quali le donne, i fanciulli, i migranti e le persone prive di cittadinanza. Tutti i contributi, come è giusto, hanno un taglio critico e non celebrativo. Il volume nel suo complesso, però, costituisce un omaggio all'importanza della Dichiarazione universale, nel riconoscimento della sua costante attualità e del non esaurimento delle sue potenzialità. La Dichiarazione universale, pur essendo stata concepita come uno strumento di soft law — indipendentemente dalla questione di sapere in che misura le sue previsioni si siano trasformate in norme internazionali vincolanti, vuoi a titolo di interpretazione autorevole delle disposizioni dello Statuto delle Nazioni Unite in materia di diritti umani, vuoi a titolo di diritto consuetudinario o anche, attraverso la loro importazione nei sistemi giuridici nazionali, a titolo di principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civili — costituisce uno spartiacque nella storia della comunità internazionale e del suo diritto...» (Dall'Introduzione di Guido Raimondi)
Studiare scienze politiche in Italia tra presente e prospettive future. Il punto su immatricolazioni, abbandoni e sbocchi professionali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 198
Il progetto di questo volume è stato elaborato nell'ambito dell'attività della Conferenza Italiana di Scienze Politiche (CISPOL). La Conferenza, riorganizzatasi in seguito all'entrata in vigore della legge del 30 dicembre 2010 (n. 240, c.d. legge Gelmini), che ha determinato l'incorporazione delle Facoltà di Scienze Politiche nelle diverse strutture organizzative di Scuole e Dipartimenti, riunisce gli organi direttivi di tali strutture (Direttori, Presidenti, ecc.) e si occupa di preservare il patrimonio storico e culturale delle Facoltà, per trasmetterne l'identità agli studenti dei Corsi di Scienze Politiche. L'occasione di acquisire una nuova configurazione giuridica con l'atto costitutivo firmato a Trieste il 22 settembre 2017, ha stimolato i membri della Conferenza a ideare il Convegno “Studiare Scienze Politiche in Italia tra presente e prospettive future. Il punto su immatricolazioni, abbandoni e sbocchi occupazionali” tenutosi il 21-22 settembre 2017, presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università degli Studi di Trieste. Ciò per fare il punto su uno degli ambiti strategici dell'azione della Conferenza, collegandone le analisi teoriche con la società e il contesto lavorativo in cui i laureati in Scienze Politiche potranno inserirsi. Il volume contiene analisi originali su carriere universitarie e occupazionali degli studenti iscritti ai Corsi di laurea in Scienze Politiche di diverse sedi universitarie e più in generale sul ruolo delle scienze politiche e sociali nel contesto nazionale ed internazionale. Tali analisi rappresentano al contempo un punto di partenza per riflessioni su possibili riorganizzazioni e modifiche degli stessi Corsi di laurea di tutti i dipartimenti coinvolti, tema centrale dell'azione della Conferenza.
Il principio di uguaglianza nei conflitti di leggi e di giurisdizioni
Sara Tonolo
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XVI-294
Questo volume si inquadra nel più ampio filone degli studi concernenti l'operatività dei principi fondamentali, specie di derivazione costituzionale, nei diversi campi dell'ordinamento e della corrispondenza tra principi costituzionali e di fonte internazionale. Molteplici e differenti sono le norme codificate in attuazione del principio di uguaglianza all'interno delle fonti internazionali, analogamente peraltro a quelle presenti nelle fonti interne ed europee. La ricostruzione di un principio generale a garanzia di un diritto di natura fondamentale, ed oggetto di un obbligo statuale erga omnes è il risultato dell'evoluzione della disciplina internazionale in tema di diritti essenziali della persona, che ha evidenziato un interesse giuridico al rispetto di tali diritti in capo alla comunità degli stati, con riferimento anche al principio di uguaglianza, generalmente inteso. Da tali premesse parte l'indagine condotta nel volume al fine di valutare gli effetti che il principio in esame determina nell'ambito del diritto internazionale privato, in ragione della rilevanza che hanno i diritti fondamentali dell'uomo nelle relazioni tra privati in situazioni atte a determinare conflitti di leggi e di giurisdizioni.
Commento alla riforma del diritto internazionale privato italiano
Giorgio Conetti, Sara Tonolo, Fabrizio Vismara
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: XXVIII-375
Le unioni civili nel diritto internazionale privato
Sara Tonolo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2007
pagine: XIII-244
Il rinvio di qualificazione nei conflitti di leggi
Sara Tonolo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2003
pagine: XV-332
Manuale di diritto internazionale privato
Giorgio Conetti, Sara Tonolo, Fabrizio Vismara
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: XVIII-301
A poca distanza di tempo dalla 2a edizione, significativi sviluppi, sia normativi che giurisprudenziali, hanno indotto a una nuova versione, ampliata e aggiornata, del presente Manuale. La attesa e auspicata disciplina nazionale delle unioni civili, che almeno in parte desse risposta all'ammissibilità delle unioni tra persone dello stesso sesso, cui si è unita la disciplina delle convivenze, disposte con la legge 76/2016 e i relativi decreti delegati, ha portato a consistenti inserzioni di nuove norme nella legge 218/1995 di riforma del diritto internazionale privato italiano. Al contempo l'ulteriore estensione del diritto internazionale privato di fonte comunitaria, seppur nella forma della cooperazione rafforzata coinvolgente un gruppo di Stati inclusa l'Italia, ha coperto, con i nuovi regolamenti 2016/1103 e 2016/1104, la materia dei rapporti patrimoniali nel matrimonio e nelle unioni registrate e sostituirà a breve, con le loro norme, quelle nazionali. La giurisprudenza ha affrontato con spirito più aperto e principale considerazione dell'interesse del minore, seguendo l'orientamento della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo, le questioni di filiazione derivante da nuove forme di procreazione assistita o surrogata, risolvendo anche lacune della disciplina delle unioni civili quanto alla adozione entro coppie omosessuali. Al presente non è possibile, infine, prevedere l'effetto che produrrà sull'ambito di applicazione della normativa dell'Unione Europea l'annunziato recesso dalla stessa del Regno Unito.
Manuale di diritto internazionale privato. Parte generale
Giorgio Conetti, Sara Tonolo, Fabrizio Vismara
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: XII-106
Con la denominazione, prevalente in dottrina italiana ed europea continentale, di diritto internazionale privato e diritto processuale civile internazionale si individuano, e si costruiscono a sistema, norme poste negli ordinamenti statali ma che trovano motivazione nella circostanza, assunta come rilevante in questi stessi ordinamenti, della loro non esclusività. Pur trattandosi di norme di diritto statale interno, poste dai legislatori nazionali secondo proprie valutazioni, salvo l'esistenza di obblighi internazionali quanto al loro contenuto, la tradizionale qualificazione di "internazionale" per la materia che disciplinano deriva dalla accolta esigenza di tener conto della effettività della vita di relazione intersoggettiva che, per i rapporti di diritto civile, non si esaurisce entro un solo ordinamento, ma può essere sovente oggetto di attività processuale e di disciplina materiale entro ordinamenti diversi.