Libri di Salvatore Mugno
Matteo Messina Denaro. Un padrino del nostro tempo
Salvatore Mugno
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2011
pagine: 238
Le vicende giudiziarie, la formazione e la storia di Matteo Messina Denaro. Con un saggio di Gianfranco Crescenti.
Mecca maledetta. Una storia italiana nella dissoluzione della Somalia
Salvatore Mugno
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2005
pagine: 108
Giugno 1990. Mentre la Somalia agonizza sotto il maglio tirannico e crudele di Siad Barre, un giovane ricercatore biologo italiano, Pippo Salvo, viene trovato impiccato nelle carceri di una caserma di Mogadiscio. Il dramma si tinge subito di giallo. La versione del suicidio in cella non convince nessuno. Vicenda pubblica o disavventura privata? L'autore di questo pamphlet, un'inchiesta in chiave narrativa, raccoglie documenti originali e inediti, recupera le voci e i silenzi di molti protagonisti e comprimari delle indagini che ne seguirono... E poi dei colleghi, dei famigliari, degli amici, della moglie dello scienziato... Poco alla volta si acclareràche il "caso Salvo" è un ulteriore, tragico tassello di una lunghissima storia di cinismo, inettitudine, cialtroneria, corruzione e squallida realpolitik; l'ennesimo, estremo frutto avvelenato della fallimentare "amicizia" italo-somala... Intorno alla morte del biologo emergono, infatti, i disastri e le disfatte della politica dell'Italia nel Corno d'Africa... Quando, finalmente, i politici italiani sembrerebbero voler riconoscere che le relazioni con la Somalia necessitano di un nuovo corso, si avvedranno di un ostacolo insormontabile: troppo tardi, quel Paese non esiste più! Resta e cresce, invece, l'odio dei somali per l'Italia:
Il pollice in bocca
Salvatore Mugno
Libro
editore: Circolo Il Grandevetro
anno edizione: 2006
pagine: 192
Peppe Nappa. Maschera e caratteri storici dei siciliani
Salvatore Mugno
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2010
pagine: 112
Chi è Peppe Nappa? Quali sono i suoi tratti esteriori e le sue peculiarità psicologiche e culturali? Quando e come nasce la maschera moderna dei siciliani? Essa ha origini messinesi, palermitane o trapanesi? E perché il siculo "servo" - fannullone, pigro, furbastro, famelico, gaudente giullare... - della Commedia dell'Arte è stato trascurato, se non dimenticato, da quasi tutti i grandi scrittori siciliani dell'Otto-Novecento? Questo originale volume di Salvatore Mugno prova a colmare un inesplicabile vuoto e a rispondere a tali quesiti e ad altri ancora, proponendosi come la prima, ampia e dettagliata, indagine monografica dedicata a questo personaggio. La personalità di Peppe Nappa può, insomma, ritenersi speculare e rappresentativa dei vizi e delle virtù del popolo siciliano? Il saggio è accompagnato da una gradevole galleria iconografica della nostrana maschera carnacialesca.
Una toga amara. Giangiacomo Ciaccio Montalto la tenacia e la solitudine di un magistrato scomodo
Salvatore Mugno
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2013
pagine: 176
Giangiacomo Ciaccio Montalto, sostituto procuratore presso il Tribunale di Trapani a partire dal 1971, fu tra i primi magistrati a cadere sotto i colpi della feroce mafia dei 'Corleonesi'. Un giudice schivo e intelligente, colto e coraggioso, che operò a Trapani in un contesto difficile, dove non mancavano figure di magistrati abulici e opachi. Un magistrato che aveva condotto inchieste clamorose e che, soprattutto, era considerato la 'memoria storica' degli uffici giudiziari trapanesi. Fu assassinato il 25 gennaio del 1983 davanti alla sua casa di Valderice, a tarda notte, nell'indifferenza e nel silenzio del vicinato.
Nascita della mafia. Storie di «uomini d'onore» istruite in Sicilia (1838-1846) da Pietro Calà Ulloa, il Procuratore generale del Re che scoprì la piovra
Salvatore Mugno
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2025
pagine: 475
"Nascita della mafia" racconta ― per la prima volta, con un ampio saggio storico basato su documenti finora sconosciuti e con la ricostruzione di decine di vicende giudiziarie mai studiate e pubblicate ― l'attività svolta in Sicilia (1838-1846) dal Procuratore generale del Re, Pietro Calà Ulloa (Napoli, 1801-1879), il primo operatore del diritto ad avere individuato, descritto e combattuto il fenomeno mafioso ante litteram nell'Isola; ricerca che va a colmare un grave vuoto intorno alla storia della mafia nelle sue documentabili fasi iniziali. Il volume si compone per lo più di materiali inediti individuati e decrittati, nel corso di numerosi anni di indagine e di studio, negli Archivi di Stato di Napoli, di Palermo, di Messina e di Trapani. L’autore descrive l'opera del magistrato sin dalle prime settimane del suo arrivo in Sicilia, rappresenta la condizione dell'Isola sotto il profilo giudiziario e criminale, l'iniziale manifestazione e incrostazione delle dinamiche mafiose, le varie azioni intraprese dal pubblico ministero campano e i suoi successi. In appendice sono raccolti rapporti inediti di Ulloa sulla lotta alla criminalità organizzata e sulla realtà giudiziaria.
Quando Falcone incontrò la mafia. I primi processi del magistrato a Cosa Nostra nel Palazzo di Giustizia di Trapani ed altre singolari vicende (1967-1978)
Salvatore Mugno
Libro
editore: Di Girolamo
anno edizione: 2014
pagine: 160
"Mi sono fatto le ossa a Trapani come sostituto procuratore. La mafia è entrata subito nel raggio dei miei interessi professionali con uno dei grandi processi del dopoguerra. Dieci assassinii e la mafia di Marsala dietro le sbarre. Era il novembre del1967" raccontò Giovanni Falcone a Marcello Padovani. Il nostro volume ricostruisce, in modo puntuale proprio l'intenso e pressoché sconosciuto tirocinio di giudice antimafia di Giovanni Falcone a Trapani (1967-1978), attraverso i processi da lui istruiti. Racconta, al contempo, grazie alle molteplici testimonianze di amici, colleghi e cronisti di quel tempo, la spumeggiante sfera sociale e l'interessante coté privato della sua vita. Pagina dopo pagina emerge che gran parte degli "uomini d'onore" e delle "famiglie" mafiose del Trapanese di un certo rilievo finirono, in qualche misura, nel suo raggio d'osservazione: da Mariano Licari a Salvatore Zizzo, dai Rimi al giovanissimo Francesco Messina Denaro. Il libro racconta anche taluni singolari processi di natura diversa di cui il magistrato ebbe ad occuparsi.
Il prof terrone
Salvatore Mugno
Libro: Libro rilegato
editore: Margana Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 164
Un giovane insegnante siciliano, preda di attacchi di panico, inclinazioni onaniste, spinte cleptomani e altri oscuri malesseri, esordisce nella Bergamasca nel momento clou della "rivoluzione" leghista... Il "romanzo" del suo primo anno da prof - status quanto mai acre e problematico per il protagonista - diviene, via via, anche un penetrante studio degli alunni, dei loro tratti più segreti e riservati, intriganti e imbarazzanti; una perfida, maniacale indagine del loro linguaggio, meticolosamente raccolto e catalogato dal bizzarro docente; un'osservazione impietosa e forse crudele del mondo, non soltanto scolastico; un raffronto caustico e tranchant tra "nordisti" e "sudisti"; uno strenuo combattimento per conferire uno stile ai fogli ingovernabili dell'esistenza... Riuscirà il nostro eroe a superare l'anno di prova? O soccomberà tra i banchi della vita?
Il cane della mafia. I siciliani e i cani di mànnara. Divertissement
Salvatore Mugno
Libro: Copertina morbida
editore: Algra
anno edizione: 2018
pagine: 80
"Interim" è una raccolta organizzata di idee che oppone ordine e ragione a quel rimasuglio mistico che abbina il non conosciuto alle assurde venerazioni.
Parole in croce
Salvatore Mugno
Libro
editore: Margana Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 88
Sono il sostegno della sua fronte, rassetto il ciuffo del signorino, gli porgo la sigaretta e gli scarto caramelle e chewing gum, gli svuoto il posacenere e gli avvicino il bicchiere alla bocca, gli volto la pagina e gli ricerco la stazione radio, gli spengo la luce prima di andare a nanna, gli rimbocco il lenzuolo sul torace, gli rimuovo i testicoli incagliati tra la peluria... Lui si rammenta di me quando ha da farmi scricchiolare gli ossicini» (Autobiografia della mano destra dell'autore)
Decollati. Storie di ghigliottinati in Sicilia
Salvatore Mugno
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2019
pagine: 129
Necessario complemento delle "storie" dei ghigliottinati, le sentenze qui raccolte costituiscono un dossier raro con cui le vicende dei "giudicabili" si coniugano con i più ampi contesti ed eventi culturali e storici in cui esse si calano. Scovate dall'autore, con straordinaria pertinacia, in lunghi anni di ricerche, tra migliaia di analoghi atti giudiziari, spesso di ardua decrittazione e trascrizione, presso gli Archivi di Stato di Trapani e di Palermo, esse costituiscono lo sfondo "scientifico" entro cui è maturato il suo lavoro saggistico e narrativo. Tali documenti, ricchi di informazioni sotto vari profili — giuridico, sociologico, linguistico, medico-legale — sono materia degna di preservazione e, soprattutto, di ulteriore studio. Il volume contiene anche una "descrizione tecnica" della ghigliottina che consente di conoscerne ogni dettaglio della fattura e del funzionamento.
Decollati. Storie di ghigliottinati in Sicilia
Salvatore Mugno
Libro: Copertina morbida
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2019
pagine: 218
Decollati. Storie di ghigliottinati in Sicilia è una raccolta di racconti relativi alle vicende e ai reati che condussero, nella Sicilia dell'Ottocento, nell'arco di un cinquantennio, a ventiquattro esecuzioni capitali. Si tratta del primo studio sull'uso della ghigliottina in Sicilia, sui tempi e sui luoghi in cui questo terribile strumento veniva utilizzato e sulle storie giudiziarie dei condannati, nel testo sono riportati i documenti unici relativi ai processi. Ne emerge un ampio e minuzioso affresco delle condizioni sociali, economiche, culturali e politiche della Sicilia borbonica e sabauda e, più in generale, del Regno delle Due Sicilie, prima, e del Regno d'Italia, dopo. Una particolare attenzione è dedicata inoltre alla lingua usata dal volgo e dal potere, sia nelle aule di giustizia che nel contesto civile, intrisa di barocchismi e latinismi. Prefazione di Renzo Paris.