Libri di Salvatore Bonfiglio
La scelta del Premier nei sistemi parlamentari
Salvatore Bonfiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il volume esamina la formazione del Governo nei sistemi parlamentari nel passaggio dalla fase dualista a quella monista, nel Regno Unito e poi nel continente europeo. La tendenza monista si rafforza nel Novecento, specie nel secondo dopoguerra: si considerano le costituzioni di Francia (IV Repubblica), Germania e Spagna, in base alle quali il Premier è prima investito dal Parlamento, poi nominato dal Capo dello Stato. La Costituzione italiana, invece, prevede innanzitutto che il Presidente della Repubblica nomini il Presidente del Consiglio. Se fino ai primi anni Novanta i partiti si ritenevano i soli attori determinanti nella scelta del Capo del Governo e dei Ministri, con la destrutturazione del sistema partitico è cresciuta l’influenza del Capo dello Stato nella formazione del Governo, dando vita ad alcuni esecutivi “di matrice presidenziale”. L’autore riflette su quelle esperienze e invita a rafforzare la posizione costituzionale del Presidente della Repubblica come organo super partes; l’elezione diretta del Capo dello Stato o del Premier potrebbero però alterarla. Sembra più razionale che la scelta del potenziale Presidente del Consiglio discenda dall’accordo pre-elettorale tra i partiti; il patto potrebbe comunque legare la premiership al risultato della lista più votata della coalizione vincente. Il libro contiene infine alcune proposte per consolidare il sistema parlamentare italiano, valorizzando l’esigenza della stabilità governativa e il principio della rappresentanza politica.
I partiti politici. Teoria e disciplina
Salvatore Bonfiglio, Maestri Valdes, Roberto L. Blanco Valdés
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2022
pagine: 264
I partiti politici, al di là della definizione della loro natura giuridica, sono un elemento che caratterizza lo Stato rappresentativo e i sistemi costituzionali. Oltre l’ambito del diritto di associazione, ai partiti è stata riconosciuta solo dalle costituzioni del secondo dopoguerra e dalla giurisprudenza costituzionale una specifica rilevanza per il corretto funzionamento del processo democratico. Gli studi di storia costituzionale comparata ci rivelano però che i partiti politici, già prima del loro formale riconoscimento, hanno inciso profondamente sulle dinamiche istituzionali, sulla struttura e sul funzionamento delle varie forme di Stato e di governo. Individuare le loro funzioni costituzionali, innanzitutto attraverso la comparazione diacronica, conferma la rilevanza costituzionale dei partiti, ancora prima di quella sociologica, maggiormente connessa agli studi sul partito di massa. Il volume ripercorre, dal punto di vista storico-costituzionale e in prospettiva comparata, la genesi e l’affermazione del partito politico nelle sue manifestazioni, per poi dedicarsi – nella parte centrale – allo “statuto costituzionale” dei partiti e ai profili della loro “democrazia interna” in vari ordinamenti (incluso quello europeo). Negli ultimi due capitoli ci si concentra sul ruolo e sulle funzioni dei partiti politici nelle società democratiche, con uno sguardo attento in chiave evolutiva.
I partiti e la democrazia. Dall'art.49 della Costituzione italiana ai partiti politici europei
Salvatore Bonfiglio, Gabriele Maestri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 120
Non è possibile una democrazia senza partiti, ma senza partiti democraticamente organizzati la democrazia corre il rischio della deriva verso vecchie forme di plebiscitarismo autoritario o nuove forme di populismo. Confermando l'impianto storico-costituzionale, il libro è proposto in un'edizione accresciuta, che dà conto delle ultime evoluzioni normative italiane e guarda in modo più approfondito alle esperienze straniere e al nuovo orizzonte del partito politico europeo.
Costituzionalismo meticcio. Oltre il colonialismo dei diritti umani
Salvatore Bonfiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: IX-188
Nella complessa realtà internazionale vi è il rischio di sbiadire il concetto stesso di costituzione, che deve rimanere invece profondamente legato a quello di costituzionalismo per non smarrire il senso della sua unità e della sua chiara finalità pratica: il riconoscimento dei diritti fondamentali e la loro protezione. A mettere in discussione gli assetti degli Stati democratici e la stessa scienza del diritto costituzionale non è soltanto il prevalere dell'economia sulla politica e il diritto, ma anche l'inarrestabile crescita dei flussi migratori. Ciò pone problemi vecchi e nuovi di coesione sociale che necessitano non di un abbandono dei princìpi costituzionali fondamentali - a cominciare da quelli di libertà, eguaglianza e solidarietà - ma semmai di una loro rilettura in chiave interculturale, per contrastare fenomeni di fanatismo ideologico e di estremismo religioso.
Il Senato in Italia. Riforma del bicameralismo e modelli di rappresentanza
Salvatore Bonfiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2006
pagine: VIII-130
Federalismo, bicameralismo, sinergia tra centro e periferie: le riforme istituzionali sono al centro di un vivace dibattito in tutta Europa. Il volume inquadra le spinte riformiste contemporanee nel generale contesto europeo, con particolare attenzione alla peculiarità storica del nostro paese, e analizza gli aspetti più controversi delle attuali proposte di riforma del Senato italiano. Salvatore Bonfiglio insegna Istituzioni di diritto pubblico e Diritto pubblico comparato (corso avanzato) nell'Università degli Studi Roma Tre. È direttore responsabile della rivista "La cittadinanza europea".
I partiti e la democrazia. Per una rilettura dell'art. 49 della Costituzione
Salvatore Bonfiglio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 93
Non è possibile una democrazia senza partiti, ma senza partiti politici democraticamente organizzati la democrazia corre sempre il rischio della deriva verso vecchie forme di plebiscitarismo autoritario oppure verso nuove forme di populismo.