Libri di Roberto Palazzi
L'utile e il futile. Tutti gli scritti di bibliofilia
Roberto Palazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 656
Semplice lettore, cacciatore di libri, redattore editoriale, commesso di libreria, libraio antiquario, scrittore e persino editore, Roberto Palazzi è stato uno dei maggiori conoscitori dell'universo libro. Raccogliere in un volume tutti i suoi scritti, editi e inediti, lungo un quarto di secolo dagli anni Settanta fino al 2002, anno della sua scomparsa, ha permesso ai curatori Mauro Chiabrando e Lucio Gambetti di ordinarli per generi e tematiche, mettendo finalmente a disposizione di studiosi e appassionati una imprescindibile fonte di notizie e indagini immune da pedante erudizione. Fedeli al registro dell'ironia e della leggerezza, i lavori di Palazzi rivelano ancora oggi una immutata freschezza, il cui segreto consiste nell'affrontare anche ciò che appare futile e frivolo con la stessa dignità con cui sono trattati i temi dell'alta cultura.
Le disgrazie del libro in Italia
Giovanni Papini
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 32
Non crediamo ci sia esempio più fulgido delle parole di Giovanni Papini, scritte 80 anni fa e oggi riproposte integralmente con una introduzione di Roberto Palazzi, libraio antiquario e profondo esperto del mondo del libro, per rappresentare lo “stato del libro” in Italia, oggi come allora, precario, spesso deludente, senza prospettive di guadagni, affidato al cuore di quei pochi lettori (sempre meno) che con coraggio continuano a comperare libri.
Parlane pure con il mio robot... ma gli androidi fanno le spremute con l'arancia meccanica?
Beppe Carrella, Fabio Degli Esposti
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2018
pagine: 316
«Ma sì, dai, parlane pure con il mio robot... Non ho tempo, sono stanco e lui sa comunicare meglio di me.» Ecco il filo sottile che ci lega, a partire dal Paleolitico con i primi disegni nelle grotte, a un domani ormai diventato un oggi reale dove i robot stanno prendendo il posto dei nostri smartphone. Il filo si chiama comunicare. Comunicare perché l'uomo, già confuso e complicato quando comunica, figuriamoci che cosa diventa quando non comunica. Diventa un animale superfluo e spesso noioso. Il libro vuole tentare di attaccare la mano del lettore a questo filo, come fosse una fune da arrampicata lungo una impervia dorsale di montagna, e tenerlo attaccato senza però togliergli il brivido di sporgersi intorno. Dal disegno alla parola, dal linguaggio alla scrittura, dalla scrittura alla stampa per poi arrivare all'immagine, al suono, al video, alla realtà virtuale e all'intelligenza artificiale ormai diventata sinonimo diffuso di un futuro sconosciuto. La comunicazione tra uomini, tra uomini e macchine, tra macchine e macchine, anche la possibilità di non comunicare più. O forse la speranza che ciò non accada. Un percorso nel tempo, nel linguaggio, nella sfida, nel dubbio. Prefazione di Maurizio Cuzari.
Scritti di bibliografia, editoria e altre futilità
Roberto Palazzi
Libro: Copertina morbida
editore: Biblohaus
anno edizione: 2008
pagine: 450
"L'incontro con un Libro, Roberto lo aveva capito, può cambiare il tracciato della vita quanto (e forse più) l'incontro con una persona. Talora, nei casi più fortunati, le due cose convergono. Tutti i suoi scritti qui raccolti, che ebbi la ventura di leggere via via che apparivano, spesso lasciati galleggiare con nonchalance come gusci di noce in correnti minime, stanno a dimostrarlo. Essi ci offrono la spettrografia di una cultura che è gioco e paradosso, assoluta serietà e autoironia anche spietata. Roberto conobbe ed esaltò la forza che la carta possiede di accogliere, conservare e trasmettere il racconto della vita. Attraverso i libri, nei libri, anche lui si raccontava: prima a sé stesso, quindi a noi che con lui, amandolo, abbiamo vissuto..." (dall'introduzione di Corrado Bologna).