Libri di Renato Conti
My lectures of international business law
Renato Conti
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 348
La gestione dei servizi pubblici e la «dimonìa dello Stato»
Renato Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 164
Quella delle aziende municipalizzate non fu età dell'oro. A chi propone di ripristinarla, si devono evidenziare errori e limiti dell'istanza di pubblicizzazione dei Servizi Pubblici, che vanno dalla falsa pretesa di gratuità alla probabile incostituzionalità. L'opera denuncia la "dimonìa dello Stato", mito falso e bugiardo, invitando a concentrarsi non tanto sulla proprietà, quanto sulle regole. Privatizzare la gestione di beni già pubblici, come l'acqua, ha costi - monetari e non - insostenibili. Risulta dunque auspicabile l'attuazione integrale del modello attuale, completandolo con la declinazione delle finalità, la pianificazione dei bisogni, l'organizzazione dei mezzi, il controllo - da esternalizzare - dei risultati; a tal fine, in appendice è presente una proposta articolata di legge.
Vincenzo Ceccanti. Manifesti liberty, vetrate, cartoline
Renato Conti
Libro: Libro in brossura
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2017
pagine: 94
Un catalogo ragionato sulla produzione artistica di Vincenzo Ceccanti, grande grafico illustratore, attraverso disegni, manifesti, cartoline e vetrate artistiche per importanti istituzioni religiose
0618. Un progetto per l'isola del razionalismo
Paolo Brambilla, Renato Conti, Corrado Tagliabue
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Cattaneo
anno edizione: 2010
pagine: 56
«L'architettura dell'edificio obbedisce a un desiderio di chiarezza, lontana com'è da una ricerca di lusso qui particolarmente inopportuna ma anche obbediente a quei requisiti di geometrica unità plastica, di solidità ed onestà costruttiva, di distribuzione razionale; che sono tra i bisogni essenziali dell'uomo» Cesare Cattaneo, Pietro Lingeri, Luigi Origoni
L'Unione lavoratori dell'industria a Como. 1938-1966. Analisi di un edificio
Paolo Brambilla, Renato Conti, Corrado Tagliabue
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Cattaneo
anno edizione: 2009
pagine: 180
«L'edificio dell'ULI risulta a tutt'oggi pressoché sconosciuto alla maggioranza degli ambienti culturali italiani e internazionali. Nonostante ciò il valore dell'opera all'interno del panorama storico-architettonico moderno e contemporaneo non è passato inosservato. Ecco come ne parla Kenneth Frampton nella sua "Storia dell'Architettura Moderna": "Questa costruzione ortogonale, trabeata, organizzata su una griglia palladiana ABABABABA in una direzione e su una griglia modulare regolare, ma parzialmente sincopata, nell'altra è, sotto molti aspetti, la più brillante soluzione dei temi compositivi e tipologici affrontati dai razionalisti di Como, tanto che si può addirittura sostenere che essa rappresenti una delle maggiori fonti di ispirazione della cosidetta "architettura autonoma" prodotta durante gli ultimi dieci anni della "tendenza italiana"». (Paolo Brambilla, Renato Conti, Corrado Tagliabue).