Libri di Pio Cerocchi
Sulla soglia. Andare è ritornare
Pio Cerocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2025
pagine: 160
Pur essendo autore di numerose raccolte di poesia, Pio Cerocchi è sempre rimasto in disparte, scegliendo di diffondere i suoi versi principalmente tra amici. Con la raccolta Sulla soglia abbandona questa dimensione privata. Il libro esplora molti temi: Il trascorrere del tempo, il sentimento d’amore, la giovinezza e soprattutto la memoria alla ricerca di luoghi, volti e parole perdute, un itinerario di vita e di poesia che attraversa i giorni e dove la realtà irrompe con forza. Sentimenti e pensieri, declinati dall’esperienza personale ai grandi interrogativi dell’umano, diventano uno sguardo capace di cogliere gli smarrimenti e le nostalgie, ma anche la gioia di esistere e la luce forte della speranza.
Il presidente. Un ritratto
Pio Cerocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Eir
anno edizione: 2015
pagine: 110
L'elezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica ha portato una sensazione di novità nel Paese. Pur non essendo "nuovo" sulla scena politica, il suo carattere schivo e discreto, i suoi modi semplici, la sobrietà essenziale dei suoi discorsi, hanno colpito il Paese. Mattarella cominciò il suo impegno politico raccogliendo il testimone di suo fratello Piersanti, ucciso dalla mafia per impedirgli di proseguire l'azione di risanamento in Sicilia. Quella tragedia ha segnato profondamente la vita della sua famiglia e ha dato contorni precisi alla sua missione politica. Nel corso di trentacinque anni di vita pubblica Mattarella ha ricoperto molti incarichi nelle istituzioni (Parlamento, Governo, Corte Costituzionale), ma anche nella Democrazia Cristiana, ed è proprio nella sua attività di dirigente del partito che si incontrano i tratti intellettuali, culturali e politici di una personalità non in cerca di protagonismo individuale, ma al tempo stesso tutt'altro che arrendevole e conformista. Proprio nelle pieghe di questa sua militanza Mattarella ha lasciato dietro di sé una traccia di coerenza e di vigore ideale che hanno fatto di lui un personaggio da studiare. Forse una delle anomalie positive di un partito, da lui sostenuto con ragionevolezza e coraggio, ma senza per questo aver rinunciato mai a contrastarne la corruzione e il malaffare. Insomma, una personalità ricca e complessa che ha scelto di agire in politica non per esercitare il potere, ma per rendersi utile...
La bici e la rosa. Cronache del giro d'Italia
Pio Cerocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2015
pagine: 93
Il ciclismo in Italia, e la sua massima espressione rappresentata dal Giro d'Italia dove si danno appuntamento ogni anno i più famosi ciclisti al mondo, è una grande passione popolare che coinvolge milioni di sportivi dilettanti che, mossi soltanto dalla passione più pura, ogni anno, macinano migliaia di chilometri sulle strade dell'intera penisola. L'autore, in questo libretto arricchito da alcune immagini fotografiche provenienti dall'archivio storico dell'Ansa, non ha mai smesso di seguire il Giro d'Italia come "inviato seduto", anche se, quando le corse passano per Roma o nei suoi dintorni, si mischia volentieri nel pubblico ai bordi delle strade per sentire il vento, le voci e il suono del gruppo. La sua attenzione, più che al dato tecnico delle gare, è prestata ad una lettura dell'evento sportivo in chiave emozionale e, soprattutto, umana. Il ciclismo, sia quello agonistico, sia quello amatoriale, per Cerocchi sono una scuola di vita e della volontà e con questo spirito, quando e come può, ama raccontarlo per i suoi lettori del blog (di politica, cultura e varia umanità) che cura ormai da alcuni anni. L'idea di scrivere questo libro nasce così con l'unica pretesa di scrivere un inno allo sport della fatica e della strada. Per Pio Cerocchi, infatti, il ciclismo è bello in sé stesso. Introduzione di Romano Prodi.
La P38 e la mela. Una presenza cristiana a Roma negli anni di piombo
Saverio Allevato, Pio Cerocchi
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2009
pagine: 248
La storia delle origini della comunità di CL di Roma. Una presenza tesa a condividere il bisogno e a rendere incontrabile l'esperienza di vita nuova generata dalla fede nel contesto di vicende che hanno segnato il nostro Paese. Il Sessantotto aveva posto una domanda vera di senso e di autenticità della vita. Gli anni Settanta risposero con le P38, le molotov, le spranghe e le mazze da baseball. In tale contesto alcuni giovani cattolici romani iniziarono in università, nelle scuole e nei quartieri a testimoniare che era possibile vivere subito un'esperienza di vita nuova nelle cose quotidiane. Era un modo diverso di rispondere a quella domanda che al tempo stesso contrastava alla radice il seme della violenza e dell'intolleranza, salvando spazi di libertà per tutti. A distanza di oltre trent'anni due amici rileggono quell'epoca, che fu vissuta in modo differente dalle diverse realtà del mondo cattolico, attraverso il racconto degli inizi e dello sviluppo di Comunione e Liberazione a Roma. Una "storia sconosciuta" di presenza che si intrecciò con gli avvenimenti di un decennio cruciale per il nostro Paese. L'attività a favore della fasce più deboli degli studenti; l'impegno nelle elezioni universitarie; gli attacchi politici e le violenze fisiche fino al grave ferimento di Lucio Brunelli e all'uccisione di Mariano Romiti; la fondazione de Il Sabato e la nascita del Movimento Popolare; l'amicizia con Moro; il rapporto con la Chiesa di Roma, con Paolo VI, con esponenti della vita politica romana e nazionale; gli incontri con Giovanni Paolo II; il Comitato Amici della Polonia: tutto questo rivive nel racconto di uno dei protagonisti di un'avventura che ha segnato la vita di migliaia di persone e generato opere al servizio del bene comune.