Libri di Pietro Ramella
Stambecchi e computer in Canavese e a Ivrea
Pietro Ramella
Libro
editore: Bolognino
anno edizione: 2024
pagine: 216
Perosa nell'anfiteatro morenico di Ivrea
Pietro Ramella
Libro: Copertina morbida
editore: Bolognino
anno edizione: 2011
pagine: 168
La retirada. L'odissea di 500.000 repubblicani spagnoli esuli dopo la guerra civile (1939-1945)
Pietro Ramella
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2003
pagine: 240
Nel 1939 si concluse ufficialmente la guerra di Spagna. Ma se le armi tacquero, la tragedia del popolo spagnolo continuò. Francisco Franco mise in atto, infatti, una repressione veramente feroce, con oltre 150.000 esecuzioni e 110.000 forzati nei battaglioni di lavoro. Pietro Ramella concentra la sua attenzione, invece, su coloro che tentarono con la fuga di sottrarsi alla vendetta dei vincitori.
Francesco Fausto Nitti. L'uomo che beffò Hitler e Mussolini
Pietro Ramella
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2007
pagine: 264
Francesco Fausto Nitti fu per tutta la vita uomo di profondo rigore morale derivantegli dalla severa educazione ricevuta, che lo portò alla strenua difesa della Libertà e della Democrazia in Italia, Spagna e Francia. La fedeltà a tale impegno lo vide eroico combattente nella Prima Guerra Mondiale, antifascista della prima ora, condannato al confino per cinque anni a Lampedusa e Lipari, evaso dal confino con Carlo Rosselli ed Emilio Lussu, esiliato in Francia, combattente nella Guerra di Spagna, appartenente alla Resistenza francese sotto l'occupazione tedesca, condannato ed imprigionato dal governo di Vichy, internato nel campo di Le Vernet d'Ariège, deportato in Germania con il Train Fantôme da cui riuscì a fuggire, resistente nel Maquis dell'Haute Marne.
L'età moderna
Pietro Ramella
Libro: Copertina morbida
editore: Bolognino
anno edizione: 2009
pagine: 192
Ottocento. Con Mappa
Pietro Ramella
Libro: Copertina morbida
editore: Bolognino
anno edizione: 2010
pagine: 216
Perosa nell'anfiteatro morenico d'Ivrea
Pietro Ramella
Libro: Copertina morbida
editore: Bolognino
anno edizione: 2011
pagine: 168
Canavese e Ivrea. L’avventura umana nei secoli
Pietro Ramella
Libro
editore: Bolognino
anno edizione: 2021
pagine: 272
Novecento. Dall'unità alla grande guerra
Pietro Ramella
Libro: Copertina morbida
editore: Bolognino
anno edizione: 2012
pagine: 216
Dalla Despedida alla Resistenza. Il ritorno dei volontari antifascisti dalla guerra di Spagna e la loro partecipazione alla lotta di liberazione europea
Pietro Ramella
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 256
Il libro racconta il viaggio dei volontari antifascisti italiani dai centri di raccolta della Catalogna dopo il loro ritiro dalla guerra di Spagna alle nazioni di residenza e la loro partecipazione alla Resistenza europea. Viaggio, durato quasi cinque anni, con prolungate soste in campi d'internamento francesi e italiani prima di riprendere le armi contro il nemico di sempre: il nazifascismo. Uomini che affrontarono con ferma determinazione la fame, il freddo e le angherie d'ottuse burocrazie poliziesche e che parteciparono alla lotta per la Libertà e la Democrazia in Europa, come era stato in Spagna, pagando con il sangue di molti di loro, questa partecipazione.
Il secolo breve spagnolo. Cronologia ragionata 1898-1975
Pietro Ramella
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Storia Resistenza e della Società Contemp. nel Biellese, Vercellese e Valsesia
anno edizione: 2014
pagine: 235
Il volume racconta i settantasette anni che vanno dal 1898 al 1975, in cui la Spagna si svegliò da un sonno millenario, con la presa di coscienza delle classi più emarginate. Si trattò di un periodo turbolento, che vide la perdita delle ultime vestigia di un impero immenso, le guerre marocchine, l'avvento della seconda Repubblica, l'emergere di figure culturali di assoluto valore mondiale, il tentativo riuscito di generali faziosi di abbattere le prime conquiste sociali ottenute dal popolo spagnolo, la guerra, la natura della quale una corrente di pensiero ha ora modificato da "civile" in "incivile", a causa delle violenze e brutalità perpetrate dalle due parti in lotta e dall'inumana repressione compiuta dai vincitori nel dopoguerra.