Libri di Patrizia Liberati
Il tao delle macchine. Dieci racconti cinesi di androidi, IA e altri futuri possibili
Libro: Libro in brossura
editore: Luiss University Press
anno edizione: 2025
pagine: 184
Cosa succede quando il nostro cervello non riesce più a distinguere un volto umano da uno artificiale? È davvero possibile innamorarsi di un robot capace di simulare le emozioni con perfezione inquietante? E quale destino attende l'identità umana in un'epoca in cui la tecnologia può replicare pensieri, ricordi e sensazioni? Le storie raccolte in questo libro, curato da uno dei maggiori autori di fantascienza contemporanei, uniscono la potenza immaginifica della science fiction alla profondità dell'esplorazione filosofica, invitando a riflettere sui rischi e le opportunità legate al progresso, in un mondo dove intelligenza artificiale e robotica influenzano sempre più la nostra quotidianità. Questi racconti, scritti da autrici e autori della vibrante scena letteraria cinese ancora largamente sconosciuta al pubblico italiano, esplorano ciò che accadrà, passando in rassegna il possibile, l'improbabile e l'apparentemente assurdo - che, come il nostro tempo ci mostra sempre più spesso, rischia d'un tratto di diventare reale. Tra rivolte meccaniche, missioni di spionaggio ai confini tra umano e postuma no e meditazioni sul valore della memoria, Il Tao delle macchine ci conduce in un universo al tempo stesso affascinante e perturbante, dove ogni innovazione tecnologica può trasformarsi in una sfida, in un dilemma per l'etica e la società. Dai robot-idol venerati da fan solitari alle silenziose ribellioni contro superintelligenze elettroniche, ogni storia diventa un'occasione per esaminare ipotesi e possibilità che non sono più solo il frutto della fantasia, ma scenari del nostro futuro imminente.
L'età dell'oro
Wang Xiaobo
Libro: Libro in brossura
editore: Carbonio Editore
anno edizione: 2024
pagine: 264
Nella Cina della Rivoluzione Culturale, il ventunenne Wang Er viene spedito nelle remote campagne dello Yunnan. La sua ‘rieducazione’ si trasforma in una iniziazione al sesso quando incontra la giovane dottoressa Chen Qingyang e comincia con lei una storia d’amore illecita, che dovrà descrivere nelle sue lunghe e scabrose ‘confessioni’ al Partito, infarcite di dettagli erotici a uso e consumo delle autorità. Vent’anni dopo, Wang Er lavora a Pechino in università e passa le sue giornate nella mediocrità degli anni ’80, tra servilismo, trasgressioni e sesso gratuito, con il pensiero sempre rivolto al passato suo e dei suoi coetanei: anni di pestaggi e suicidi, di controllo sociale e delazioni, ma anche di amore vero, eroismo e audaci fughe dalla realtà. Scritto nel 1982 ma pubblicato in Cina soltanto nel 1994, “L’età dell’oro” continua ancora oggi ad appassionare e a commuovere. Wang Xiaobo, autore di culto per generazioni di lettori, racconta un mondo grottesco e al contempo fin troppo autentico, in cui l’erotismo si fa ribellione politica, offrendo una satira coraggiosa e dissacrante della Cina del suo tempo.
Un giorno, tre autunni
Zhenyun Liu
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Orientalia
anno edizione: 2024
A Yanjin ciò che conta è saperla prendere sullo scherzo. Lo sanno bene i suoi abitanti che vivono nel timore di ricevere in sogno la visita di Hua Erniang, lo spirito di una ragazza dimenticata, che lascia sopravvivere solo chi riesce a farla ridere. Nella durezza della quotidianità della classe operaia e urbana cinese, non esente dalla presenza di demoni e dei, prende forma la storia di Mingliang, un ragazzo che attraversa gli anni e il Paese per superare le avversità della vita. In questo suo lungo viaggio esistenziale, denso di figure e atmosfere talvolta deformate ed esagerate, Minliang capirà che le persone, i luoghi e i sentimenti da cui pensava di essersi allontanato possono ritornare nella sua vita in un istante.
I mangiatori di anguria. Chingua shidai de ermumen
Zhenyun Liu
Libro: Libro in brossura
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2024
pagine: 296
Chi sono i “mangiatori di anguria”? Secondo un internet meme popolare in Cina, gli osservatori passivi, la massa indifferente a ciò che gli accade intorno. Quando Niu Xiwwaoli si indebita per procurare a suo fratello una moglie che poi scompare con i soldi, per restituire il debito diventa una escort utilizzata da uomini d’affari per corrompere funzionari e con “un piccolo aiuto” ottenere vantaggiosi appalti pubblici. Conosciamo quindi Liu Anbang, governatore della provincia, in procinto di essere promosso quando il figlio commette un omicidio stradale; Yang Kaituo, funzionario del dipartimento dei trasporti, che durante l’ispezione al crollo di un ponte viene fotografato sorridendo e con un orologio di lusso al polso. Il popolo della rete inizia così a investigare scoprendo immensi guadagni illeciti e una rete di prostituzione di alto bordo e di estorsioni.
Maturare tardi
Mo Yan
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 368
Nei dodici racconti di questa sua nuova raccolta, Mo Yan ritorna a Gaomi, la sorgente mitica della sua narrativa, nel Nord-Est della Cina. E mettendo in scena vecchi amici, parenti e perfino se stesso, attraverso lontani ricordi e nuove avventure, nella doppia veste di bambino e scrittore famoso, racconta gli impetuosi cambiamenti che alla fine hanno raggiunto anche il suo paese natale. Arrivare tardi alla maturità, così come succede a uno dei suoi compaesani, che da scemo del villaggio si è trasformato in imprenditore di successo, non è per forza un difetto. Meglio anzi non maturare mai, non cristallizzarsi, e non riposare sugli allori. C’è chi nasce coraggioso e da grande diventa un vigliacco, e chi da piccolo ha paura di tutto e una volta cresciuto diventa intrepido. È questa la differenza tra chi matura presto e chi matura tardi, ci spiega Mo Yan nel racconto che dà il titolo alla raccolta. A ispirare questa riflessione è il suo amico d’infanzia Jiang Er, che in passato era uno dei quattro scemi del villaggio e ora è diventato un imprenditore di successo. La parabola dell’amico non è priva di sotterfugi e risvolti comici, ma il tema sta davvero a cuore all’autore, il quale ha dichiarato in un’intervista che essere maturi equivale a raggiungere una forma definitiva, a cristallizzarsi, dunque: quanto di più pericoloso per uno scrittore, soprattutto quando ha vinto un premio importante come il Nobel. Meglio non dormire sugli allori, sembra dirsi Mo Yan. Se l’impulso creativo è sempre nuovo, il territorio esplorato è quello d’elezione: Gaomi, nella provincia dello Shandong, dove l’autore è nato e cresciuto. Molti racconti hanno per cornice un suo ritorno a casa, durante il quale incontra parenti e vecchie conoscenze, di cui ci racconta la storia o che a sua volta gli confidano vicende e pettegolezzi. I testi spaziano così dai suoi ricordi d’infanzia, ambientati all’epoca dolorosa del Grande balzo in avanti e della Rivoluzione culturale, fino ai tempi attuali, non sempre meno problematici. Muovendosi agilmente in questa materia densa, Mo Yan posa su tutto il suo sguardo ironico e sferzante, ma a tratti anche nostalgico.
La leggenda del cacciatore di aquile. Volume Vol. 2
Jin Yong
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 480
A Zhongdu, la Capitale centrale, importanti rivelazioni attendono Guo Jing, che apprende finalmente la verità sulla morte di suo padre e capisce contro chi dirigere la sua vendetta. Nel frattempo si ritrova promesso, per volere dei suoi 'shifu' e del padre putativo, Gengis Khan, a due donne diverse. Nessuna delle quali è la sua adorata Huang Rong. Combattuto tra il desiderio di seguire il cuore e quello di adempiere al dovere filiale, Guo Jing intraprende un viaggio nella terra dei suoi avi, accompagnato da Huang Rong. Incontrerà bizzarri e potentissimi campioni del combattimento e sarà coinvolto nella lotta per il supremo libro delle arti marziali, il 'Classico delle nove tenebre'. Ma il passato incombe: la vedova del guerriero crudele che ha accidentalmente ucciso quand'era bambino lo ha rintracciato e vuole vendicarsi. Nel frattempo, dopo aver saputo di chi è veramente figlio, Yang Kang diventa fratello giurato di Guo Jing e deve scegliere il proprio destino: continuerà a godere di una vita di ricchezze e privilegi presso l'invasore della sua patria o rinuncerà a tutto ciò che ha sempre conosciuto per vendicare i suoi genitori?
La leggenda del cacciatore di aquile. Volume Vol. 1
Jin Yong
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 480
Cina, 1200 d.C. L’impero Song è stato invaso dagli Jurchen provenienti dal Nord, la capitale è stata conquistata, insieme a metà del territorio. I contadini sono oppressi dalle pesanti tasse imposte dai vincitori. Nel frattempo, nelle steppe, la frammentata popolazione dei guerrieri mongoli sta per essere unita sotto un signore della guerra il cui nome risuonerà glorioso nei secoli: Gengis Khan. Guo Jing, figlio di un patriota Song assassinato, è cresciuto nell’armata di Gengis Khan. Umile, leale, forse non troppo saggio, ha un destino scritto fin da quando è nato: un giorno si scontrerà con un nemico che è il suo esatto opposto. E ora deve tornare in Cina per compiere quel fato. Ma in una terra devastata dalla guerra e dal tradimento, le sue virtù saranno messe a dura prova.
Il dizionario di Maqiao
Han Shaogong
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 400
Fine anni Sessanta, è la Rivoluzione culturale: milioni di studenti vengono trasferiti dalle città alle campagne per lavorare la terra spalla a spalla con i contadini. L'esperienza li trasforma, mettendoli a contatto con una vita dura e povera, e con una cultura eterodossa e semiprimitiva. Il viaggio di uno di loro, il «giovane istruito» Han Shaogong, si fa fonte inesauribile di riflessioni e suggestioni. I personaggi e le storie che poco per volta si uniscono a formare un unico affresco sono dei più vari: il nullafacente Ma Ming, un taoista che vive al di fuori della società; il cantante dongiovanni che si scopre, alla sua morte, essere privo degli organi genitali; la «donna-sogno», considerata veggente perché in grado di indovinare i numeri della lotteria; la mucca Padron Hong, ritenuta la reincarnazione di un latifondista; un cane giallo; la pioggia. Il mondo con cui l'autore deve fare i conti è spesso percepito come spiazzante, perché il suo linguaggio si contrappone alla lingua ufficiale. Molti termini hanno significati diversi o addirittura contrari: «sveglio» significa «stupido», «addormentato» è sinonimo di «intelligente» e chiamare qualcuno «scienziato» equivale a dargli dello «scansafatiche». Man mano che le vicende si affastellano, anche lo sguardo dell'autore subisce una metamorfosi: lo straniero, il giovane intellettuale pieno di pregiudizi, finisce per diventare un memorialista nostalgico, determinato a risalire alla fonte dell'essenza culturale del suo popolo per gettare nuova luce sulla tradizione e sull'identità nazionale. Dalla voce di uno dei più importanti narratori cinesi contemporanei, un romanzo dalla struttura originalissima che è insieme entusiasmante esperimento formale e riflessione poetica sulla lingua; considerazione filosofica sull'impossibilità di creare un linguaggio normalizzato e universale; e infine memoria storica di culture e popoli ormai scomparsi attraverso il loro modo di comunicare. Han Shaogong è nato a Changsha nel 1953. Nel 2011 ha ricevuto il premio Newman per la letteratura cinese. Durante la Rivoluzione culturale, Han Shaogong viene mandato a Maqiao, un villaggio rurale nella provincia dello Hunan, insieme a migliaia di suoi coetanei: colpevole, come loro, di essere un «giovane istruito», deve seguire un percorso rieducativo attraverso il lavoro della terra. Han Shaogong affiderà il racconto di questo soggiorno alle voci di un dizionario, nel commovente tentativo di salvare attraverso le parole un dialogo culturale reso impossibile dal clima maoista.
Il vecchio
Pingwa Jia
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2020
pagine: 351
Al capezzale di un vecchio cantore funebre si ricompone tessera dopo tessera il mosaico della Storia e delle leggende della Cina rurale; la memoria del morente, che per tutta la vita ha cantato per i defunti, si riaccende così sulle bizzarre vicende dei vivi. Il vecchio ha assistito all'alba e al tramonto del XX secolo dai monti remoti del Qinling, nel microcosmo contadino dei villaggi, tra la rivoluzione comunista, quella culturale di Mao, la riforma agraria e il convulso sviluppo economico. Nel racconto le trasformazioni della società si mescolano al sapere antico del "Libro dei monti e dei mari", un classico di quattromila anni fa, popolato di creature fantastiche, divinità mitologiche, piante e pietre straordinarie. Attraverso la voce del cantore disilluso, lo scrittore narra la mutevole e ambigua natura dell'uomo - che ciclicamente, una volta al potere, finisce per opprimere gli altri -, e l'inconsistenza di ogni promessa di cambiamento. Un romanzo che vibra come un'eterna, infinita melodia dell'esistenza.
Gli insaziabili. Sedici racconti tra Italia e Cina
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2019
pagine: 348
"Gli insaziabili" raccoglie i racconti di otto autori italiani e di otto autori cinesi intorno al doppio filo rosso rappresentato da eros e cibo: temi che riguardano in maniera viscerale e profonda due culture distanti geograficamente e storicamente, eppure piene di terreni fertili per un confronto, una conoscenza e un arricchimento reciproci ancora tutti da sondare e coltivare. Il libro, che esce in contemporanea in Italia e in Cina, è un gioco di specchi, di incastri, di visioni, di sguardi su due argomenti che sono agenti di scambio, strumenti di comunicazione e aggregazione, processi chimici regolati da rituali, modelli culturali, veicoli di senso, facilitatori interculturali - e vorrebbe avvicinare i lettori italiani alla Cina e i lettori cinesi all'Italia, smontando magari più di un preconcetto e contribuendo ad accorciare le distanze grazie a quell'avventura senza patria che è la lettura.
Le rane
Mo Yan
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 397
Tutti i bambini della regione di Gaomi sono venuti al mondo grazie alle cure e alla sapienza delle mani di Wan Xin, l'unica levatrice della zona. Il suo è un talento naturale che in breve tempo la trasforma nell'amata custode dei segreti della maternità. Ma quando, a metà degli anni Sessanta, il partito è preoccupato per l'esplosione demografica e decide di porvi rimedio, Wan Xin diventa la severa vestale della politica per il controllo delle nascite imposta dal regime e si applica a praticare aborti e vasectomie con lo stesso zelo con cui portava nel mondo nuove vite. Col passare degli anni la campagna per il controllo demografico acquista un carattere di violenza repressiva a cui la stessa Wan Xin non riesce a sottrarsi: in un drammatico inseguimento, una donna partorisce su di una zattera in mezzo al fiume pur di salvare la vita al figlio. Quando all'inizio degli anni Novanta, la stretta del regime si allenta, Wan Xin vede crollare i motivi e gli ideali in cui aveva creduto e con cui aveva messo a tacere la sua coscienza. Finché, in una drammatica notte, tornando a casa, si smarrisce in una zona paludosa: il gracidare delle rane le ricorda il pianto dei bambini mai nati, i corpi gelidi degli animali, come piccoli feti abortiti, la circondano, la ricoprono, spingendola a un ripensamento di tutta la sua vita.
Cambiamenti
Mo Yan
Libro: Libro in brossura
editore: Nottetempo
anno edizione: 2011
pagine: 104
Chi era Mo Yan prima di raggiungere fama internazionale con "Sorgo rosso"? Nel suo ricordo e nelle parole di questo racconto, un bambino cacciato da scuola alla fine degli anni settanta, individuato come responsabile di ogni brutto tiro giocato nel piccolo paese ai margini della campagna cinese in cui è cresciuto. Poi, un adolescente e un operaio al cotonificio di zona che spende tutto ciò che guadagna in guanti bianchi come i divi del cinema e che, per affrancarsi dal ceto di contadino, entra nell'esercito, finendo in una sperduta unità a coltivare i campi e a sognare di morire nella Guerra del Vietnam. Ad accompagnare la sua crescita, a seguire con destini alterni la sua inaspettata fortuna sono due suoi compagni di classe, He Zhiwu - eroe canaglia Che non conosce principi di autorità e costruisce un impero economico di azioni azzardate - e Li Wenli - una ragazza testarda, abituata a fare sempre le scelte giuste che la portano sul cammino sbagliato. Trent'anni di storia cinese, trent'anni di transizione raccontati attraverso i cambiamenti epocali di vite minute, con il tono aperto e autoironico di una confessione tra amici.