Libri di Paolo Monaco

Qui una doppia minaccia grava sul Regno degli Elfi delle Rocce: la prima è un pazzesco progetto per arrotolare il Tempo grazie a sei Veggenti per ritornare alla nascita del Regno degli Elfi al fine di non farlo nascere; la seconda è un'invasione di migliaia di guerrieri da oltre oceano con al seguito mostri corazzati per distruggere il centro di comando, il Palazzo della Regina Etherea. Le due minacce agiscono in parallelo ma senza una diretta connessione. Nel primo caso, la ormai nota maga Mycidial-Letho contatta sua figlia Lethal per portare sei Veggenti al Castello dell'Avvoltoio ai Monti Bianchi e radunarle attorno ad un tavolo esagonale magico per arrotolare il tempo al fine di impedire che il Regno degli Elfi possa nascere. Tale folle progetto deve essere compiuto però soltanto in un giorno astrale determinato. Lethal-Letho, la figlia di Mycidial, accompagnerà in un lungo viaggio una delle sei Veggenti, Vanadja (rinchiusa assieme a lei nel Forte della Circoscrizione di Recupero da cui dovranno evadere) fino ai Monti Bianchi dove nel Castello aspetta la madre; il viaggio sarà pieno di avventure con diversi compagni di viaggio e pericoli di ogni sorta inclusi i terribili Rodienturpidi auto-replicanti. La seconda minaccia è ancora più grave: uno sterminato esercito di invasori varcherà l'oceano provenendo dai territori desertici a Sud, sbarcando nell'unica parte del Regno non protetta, il Promontorio Beveleck al Faro. Dalla Grande Falesia infilandosi attraverso dei lunghi tunnel sotterranei scavati dai Nani, schiere di esseri armati, agguerriti e mostruosi convergeranno fino alla Voragine Cieca dove si sta attuando il più folle dei Progetti, il "Progetto Tunderball": esso consiste nel costruire un esercito di macchine corazzate in Alcedium supremo, gli Uaxja, per dilagare fino al centro di comando del Regno, il Palazzo della Regina Etherea e distruggerlo, facendo crollare il Regno. Le due minacce sono davvero terribili, implacabili e sembrano non lasciare scampo agli Elfi che cercheranno di reagire in ogni modo possibile, ricorrendo anche a nuove armi.

Gli Elfi delle Rocce vivono in un Universo parallelo, l'Universo Elfico di Esmo, il Creatore dei Pianeti rocciosi del loro universo, differente da quello dove vivono gli Umani, che gli Elfi delle Rocce possono vedere ma non viceversa. Il Sommo Ilio governa tutti gli Universi. Ma nella splendida città di Baurux si scatena una battaglia, la battaglia di Baurux, per difenderla dall'attacco di orrende creature: Orchi, Gobelin, Surpidi, Razziatori e Saprofagi che unitisi in un'orrida congregazione muovono battaglia a Baurux la città fortificata del Nord delle Alte Terre. Ma gli Elfi sono pronti e previdenti; aiutati dai sette Elfi di Sastrum sgomineranno i nemici dopo una cruenta battaglia. La Strega Mortinias e il suo servo nano gobbo Mortimer intanto invia il suo influsso maligno e fa esperimenti genetici per potenziare mostruose creature per abbattere gli Elfi ed impadronirsi delle gemme di Baurux: l'Alcedium un minerale unico, oro, argento e diamanti, ma soprattutto la Spada elfica Altorax fatta in Alcedium intarsiato e dalle gemme inestimabili e il famoso libro tramandato da millenni, il Testo Aulico dove è conservato tutto il sapere dell'Universo Elfico...

Si conclude la trilogia dopo La Geologia spiegata ad una classe sgangherata e I doni di Madre Terra. Il nostro pianeta Terra è geologicamente assai attivo: un enorme numero di "zattere" (placche, in letteratura) si formano e si spezzano di continuo, di fronte a spinte immani. Ogni zattera si è spostata nel tempo anche di centinaia di chilometri e si sposta attualmente di diversi millimetri l'anno, ingenerando fenomeni grandiosi ai margini. Questo terzo libro dunque cerca di descrivere, con una buona dose di umorismo, questo immenso puzzle che tanta importanza ha anche sull'esistenza di miliardi di persone. Il docente si rivolge alla solita classe sgangherata, ma introducendo un elemento di interesse per gli studenti demotivati: l'intervento di esperti internazionali. Alcuni di loro sono realmente esistenti, altri sono totalmente inventati. L'intento è di allargare la platea, coinvolgendo un pubblico più vasto ed eterogeneo per affrontare la dinamica del pianeta Terra, fin dalle epoche geologiche più remote.

La Villa del Colle del Cardinale, a Colle Umberto, uno dei più importanti gioielli dell'arte e dell'architettura rinascimentale in Umbria, è stata riaperta al pubblico nel maggio del 2018,dopo circa venticinque anni. Da quel momento, forse per puro caso, ma comunque con un profondo sentimento artistico e civico, FNG Art in Life Editore ha partecipato attivamente, grazie soprattutto alla disponibilità della D.ssa Tiziana Biganti, Direttrice del Complesso, alla promozione e valorizzazione della Villa. Dapprima organizzando una serie di eventi culturali di vario genere, poi recependo con gioia la proposta del Prof. Monaco, erede della famiglia Parodi-Monaco di Lapio, ultimi proprietari della Villa, per la pubblicazione di questo volume. L'intento è raccontare quello che fu il periodo più intenso e ricco di ricordi dell'Autore, trascorsi e vissuti nella Villa del Colle del Cardinale, prima che, a seguito di tormentate vicende, divenisse proprietà dello Stato afferendo alla Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici. Da ultimo erede che ha sempre vissuto in questo fantastico complesso monumentale, ha sentito forte il desiderio di associare i ricordi di vita alla musica quale fedele compagna di una vita intera e che tanto ha contribuito, come egli stesso afferma, alla sua crescita morale e culturale. Il Musico Nostalgico, quindi, narra con notevole umorismo (numerosi sono infatti gli episodi buffi talvolta esilaranti contenuti nel libro) le innumerevoli vicende trascorse associando il racconto al ricordo della musica vinilica a 45 e 33 giri. La musica, dunque, come compagna e ispiratrice di profumi, visioni, affreschi e amicizie, che caratterizzarono la Tenuta della Villa del Colle del Cardinale negli anni di massimo splendore. Grazie anche alla musica il meraviglioso complesso monumentale, i suoi boschi, le fontane e i laghi, riprendono vita nel susseguirsi senza sosta di storie vissute in prima persona e accompagnano e il lettore in un'avventura davvero unica.

Il volume chiude la quadrilogia iniziata nel 2017 con La Geologia spiegata ad una classe sgangherata e proseguita nel 2018 con I doni di Madre Terra e nel 2019 con Le zattere del Pianeta Terra. Il nostro pianeta azzurro, composto per oltre il 72% di acqua, ci accoglie, ci nutre, ci sfama, ci riproduce. Custodisce meraviglie nascoste, a volte sorprendenti e inaspettate, a volte terribili, eppure sempre indispensabili, come per esempio alcune pericolosissime tossine prodotte da organismi subacquei che ci aiutano nella cura di tante spaventose malattie. Il volume è diviso in due parti: nella prima sono raccontati episodi, spesso simpatici, utili a comprendere i cicli, i ritmi, le variazioni ambientali e marine nel lungo passato geologico; nella seconda sono esplorati le scogliere, le barriere, gli esseri subacquei che vivono in simbiosi e le creature misteriose, ma di grande fascino, che popolano gli abissi oceanici. Il mare e i mille respiri del pianeta azzurro meraviglioso e terribile sono un segno tangibile di una magnificenza sorprendente che va tutelata e trasmessa con la cura necessaria che solo la conoscenza può garantire.

"L'idea di fare questa seconda nuova edizione del mio libro del 2017 "La Geologia spiegata ad una classe sgangherata", è di parlare di Terremoti: cosa sono, quali sono le onde generate da un sisma, come si formano, come si propagano e che effetti producono; l'insieme nasce dalla cronaca dei terremoti in centro Italia e dalla necessità di divulgare a tutti una parte fondamentale della Geologia. Un immaginario professore è coadiuvato da specialisti sgangherati in una classe scalcinata di un immaginario Istituto sgangherato, senza soldi nemmeno per le matite. L'impalcatura divertente allevia un argomento complesso. La classe è del tutto inventata, inesistente, ma simpatica, attiva, realistica nella sua incongruenza, nelle sue debolezze, nella sua umanità e anche nella completa ignoranza: scalcinata appunto. L'idea di inventare una classe "virtuale" e "scalcinata" che vive in un Paese "sgangherato" fatto di persone strane, privo e restio a qualunque tipo di conoscenze geologiche e molto fragile, l'Italia appunto, nasce dalle mie reali esperienze: il mio trascorso in varie Università italiane in oltre 40 anni, ed ora quale pensionato. I Terremoti poi sono l'espressione di un Paese davvero terremotato di per sè: territorio, alunni, invitati, Istituto, personale amministrativo e docente, burocrati vari: tutti assieme producono un gigantesco Terremoto naturale."

Il libro si avvale di molte notizie su Vincent Van Gogh che tanto mi influenzarono, assieme ad altri innumerevoli pittori, inclusi alcuni venuti alla villa del Cardinale prima che io nascessi. Il patrimonio culturale e artistico quindi mi influenzò immensamente nel mio percorso artistico, con scene di vita vissute realmente, affiorate dai tanti straordinari ricordi di vita vissuta. Il nuovo libro estende considerevolmente il lasso temporale del precedente libro, che riguardava unicamente gli anni 60 e 70, incrementandolo con nuove avventure e scoperte fondamentali nel mio percorso artistico e culturale. Va quindi a colmare alcune lacune inerenti alla storia vissuta da ultimo erede nella famosa villa del Cardinale di Colle Umberto I (PG), a memoria delle future generazioni e come stimolo a seguire l'arte e viverla come ho fatto io. Il libro si avvale di numerose figure a colori, con foto da me scattate e figure di quadri, almeno quelli che ho ritenuto essere i più caratteristici e in assonanza con lo scritto.

Nel Pianeta Stix dell'Universo parallelo elfico, i Titani del Nord sono stati uniti assieme ad altre Razze bellicose Razziatori, Saprofagi e Rinnegati dalla strega Mortinias, per conquistare il tesoro della regina Greyx presso la Torre del colossale vulcano spento. Il luogo del tesoro è ben protetto dagli elfi, ma l'attacco è imponente e i mostri davvero colossali, dotati di placche e scaglie difficili da perforare e paiono invincibili. Ma non tutto procederà secondo i piani della strega e gli elfi condotti da Gilmo, da previdenti quali sono, sapranno difendere l'immenso Tesoro celato nei sotterranei della Torre di Greyx per tramandarlo alla Comunità, il bene supremo per gli elfi. Ma verrà trovata Smiorrrensfecx, la straniera venuta dal nulla, che non si sa chi sia e da dove venga; inoltre si profila all'orizzonte una nuova terribile maga, Lethal-Letho, pronta a sconvolgere nuovamente la vita degli elfi...

Il terzo capitolo della saga degli Elfi delle Rocce La chiave delle tre erbe del Demonio segue La battaglia di Baurux ed Il Tesoro della Regina Greyx. Il terzo libro parla di Universi paralleli, il multiverso postulato da scienziati. Due Universi paralleli che si toccano in certe Date Astrali, cicliche e ben stabilite, viene sfruttato dalla maga Lethal-Letho, dove al Castelletto Tetro ordisce il Trapasso Cosmico, lo Scambio Astrale, ripetendo quello che fece da bimba alla sua governante Ludmilya, che sparì nel nulla richiamando una donna umana, Smiorrrensfecx la straniera venuta dal nulla. Ora il Trapasso è di nuovo possibile grazie ad una pozione con le tre erbe del Demonio Stigtfrytills, Acrithytkjus e Dretthyunuix, il cardamomo Amoxmum ed i quattro "distillati" DPCM, le barrette dei minerali sottratte agli elfi. Gilmo e compagni faranno una pericolosa missione nella neve per sventare il pericolo di essere catapultati in un altro Universo parallelo, ma giungeranno a smascherare gli intenti della maga. Intanto un fratello celato, Ghost-Letho e Okaja il nuovo avido consigliere dei Saprofagi, si stanno preparando a subentrare.

Pino Fantocci è s?gato come il personaggio inventato da Villaggio, ma reagisce, dimostrando una sorprendente resilienza alle avversità; insomma si inventa cose nuove e in questo secondo libro dimostra realmente le sue capacità. Dopo che la moglie lo ha lasciato, ed essere entrato in Politica nel 2018, viene investito sulle strisce da un pullman di linea. Dopo una lunga e laboriosa riabilitazione viene espulso dal Parlamento e decide di collaborare con l'Arma dei Carabinieri assieme al Commissario capo della forestale Natalia Parolisi, l'amore della sua vita. La sua laurea in Chimica lo porta in una fatiscente Biblioteca che andrà in ?amme, nascondendo cose scottanti. Le vicende lo portano a Castelscalpello in Lucania dove sono interrati ri?uti altamente tossici in cave abusive di due famiglie ma?ose che stanno avvelenando tutta la vallata. Alcuni individui pericolosi, collusi con la Curia emergente e politici corrotti, smuovono ?umi di denaro dalla Lucania a Roma per ?nire all'estero; grazie all'aiuto di Asso, l'amico hacker della cryptorete, verrà alla luce un groviglio di conti cifrati sparsi in mezzo mondo, facendo emergere la corruzione. Ma Fantocci è Fantocci e alla ?ne la s?ga lo ritrova...