Libri di Paolo Facchinetti
Gli anni ruggenti di Alfonsina Strada. L'unica donna che ha osato correre il Giro d'Italia assieme agli uomini
Paolo Facchinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ediciclo
anno edizione: 2023
pagine: 160
La storia straordinaria e misconosciuta di Alfonsina Morini da Castelfranco Emilia, maritata Strada, inarrestabile protagonista di mirabolanti imprese ciclistiche. Classe 1891, di origini poverissime, Alfonsina Strada sfida ogni convenzione sociale: a inizi Novecento, quando essere donna significa essenzialmente essere moglie e madre, lei inforca la bicicletta e corre. Corre a Bologna, Torino, Milano, Parigi. Corre due Giri di Lombardia, assieme a Girardengo. Trentasei volte vince contro gli uomini. A Pietroburgo riceve gli applausi dello Zar Nicola. Al Parco dei Principi stabilisce il record dell’ora femminile. Poi arriva il Giro d’Italia dove arriva ultima ma rimarrà l’unica donna ad avervi partecipato. Prefazione di Antonella Stelitano.
La grande ambrosiana. L'Inter di Meazza contro Juve e Bologna. Storia e numeri di uomini e fatti leggendari
Paolo Facchinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Geo Edizioni
anno edizione: 2001
pagine: 144
Tour de France 1903. La nascita della Grande Boucle
Paolo Facchinetti
Libro
editore: Ediciclo
anno edizione: 2003
pagine: 176
La nascita del Tour de France e la storia della sua prima edizione, disputata cento anni fa, nel 1903. Un romanzo ambientato nella Francia della Belle Epoque. Il Moulin Rouge e l'Orient Express, la Bella Otero e Pablo Picasso, le Folies Bergere e le meraviglie tecnologiche della Ville Lumière costituiscono lo sfondo di una straordinaria avventura di vita e di sport realizzata da un manipolo di temerari all'alba del Secolo XX.
20 opere con un testo di Vittorino Balini. Sindoni
Paolo Facchinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Libri Aparte
anno edizione: 2021
pagine: 24
«Scegliere di disegnare un lenzuolo, con le pieghe di un lenzuolo, sopra un vero lenzuolo, è un’operazione concettuale radicale, ha a che fare con la cura, l’abisso del “si muore”, il nulla» (Vittorino Balini). Una nuova personale riflessione dell’artista Paolo Facchinetti tra “essere” corpo e “farsi” arte che diventa Via Crucis di lenzuoli dipinti, in uno spazio smaterializzato e in un tempo diluito. Secondo catalogo per il ciclo di mostre “20 opere con un testo”: 20 opere a tema, corredate da uno scritto richiesto e offerto a e da persone vicine e lontane. Un luogo espositivo virtuale, che per paradosso appare più autentico del vero, in cui perdersi in ascetica contemplazione. Un ciclo che, sempre identico a sé stesso ma sempre nuovo, ci si propone di perpetuare, a scadenze regolari, ad libitum. Unica concessione a quel mondo che ci pare lontano e perduto è il catalogo che accompagna ciascuna tappa del progetto, in edizione limitata numerata e firmata dall’artista. Testimone silenzioso del nostro presente, luogo di partenza, e del tragitto lungo il quale, tappa dopo tappa, verremo condotti.
Bottecchia. Il forzato della strada
Paolo Facchinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ediciclo
anno edizione: 2005
pagine: 200
La storia straordinaria di Ottavio Bottecchia, carrettiere veneto di San Martino di Colle Umberto, eroe di guerra, corridore per fame alla soglia dei trent'anni, subito campione, ricchissimo e celebrato, morto improvvisamente in modo misterioso. Un libro che mette al centro del racconto il Bottecchia-atleta. Una biografia ricostruita con una ricerca di ampio respiro introducendo elementi finora ignorati o trascurati, come ad esempio le cronache in dialetto veneto che Bottecchia fornì nel 1923 al Guerin Sportivo o la cronaca dettagliata della trasferta di Bottecchia a Buenos Aires nel 1925, là invitato dagli italiani del Club Atletico Huracan.
Quando spararono al Giro d'Italia
Paolo Facchinetti
Libro
editore: Limina
anno edizione: 2006
pagine: 121
1946, il Paese è un cumulo di macerie, i generi di prima necessità scarseggiano, ma in tutti c'è la speranza di un domani migliore. C'è una parte dell'Italia però che vive ancora in perenne angoscia: l'Istria, Trieste. Qui nessuna conferenza di pace ha trovato la soluzione giusta per un territorio strategicamente importante e dunque conteso fra italiani, forze anglo-americane e jugoslavi. Disordini e scontri armati tra le diverse fazioni sono all'ordine del giorno. Il Giro d'Italia 1946 nasce con l'intento di ricucire il Paese, ma questo non piace agli slavi filottini che si preparano a boicottare la carovana. Il Giro è costretto a fermarsi, ma diciassette coraggiosi riescono ad arrivare al traguardo.
Giro 1914, il più duro di tutti quei temerari delle macchine a pedali
Paolo Facchinetti
Libro
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2009
pagine: 104
Un secolo di Guerino. La storia leggendaria del più antico periodico sportivo del mondo
Paolo Facchinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2012
pagine: 232
Il Giro d'Italia. Strade storie oggetti di un mito
Paolo Facchinetti, Gino Cervi
Libro: Copertina rigida
editore: Bolis
anno edizione: 2013
pagine: 200
L'immagine ritrovata
Paolo Facchinetti
Libro: Copertina morbida
editore: Libri Aparte
anno edizione: 2019
pagine: 64
Catalogo realizzato in occasione dell'esposizione personale "L'immagine ritrovata", dedicata interamente all'omonima serie di opere, presso il Museo Adriano Bernareggi di Bergamo (12 ottobre 2019-6 gennaio 2020). "Se poi qualcuno potrà ascoltare le confidenze dell'artista, verrà a sapere che queste visioni sono il frutto di una gita sul lago, un concretum biografico tradotto in resoconto artistico, con rarefatta distillazione della memoria e consolidata tecnica espressiva. Paolo Facchinetti si mette tra noi e una parte di mondo come una vivente camera oscura da cui trapassano impressioni che sono nel contempo di materia e di spirito. Lasciandoci l'impressione che per noi esseri animati che abitiamo questo mondo non può esistere l'una senza l'altro." Giuliano Zanchi
20 opere con un testo. Terre e cieli
Paolo Facchinetti
Libro: Libro rilegato
editore: Libri Aparte
anno edizione: 2020
pagine: 24
«Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante tu ne possa sognare nella tua filosofia», così diceva l'inquieto principe di Danimarca, e questa ricchezza la percepiamo penetrando le terre e i cieli di Paolo Facchinetti. Sentiamo aria fredda e tersa, quasi di vetro, profumi, crepitii, vento, la fuga delle nuvole, l'umido della terra e lo spostarsi dell'erba. Serve che l'uomo si faccia da parte, che l'artista decida, con estrema tensione, di mettere ogni fibra del suo sguardo, ogni tendine del braccio e delle dita, in ascolto muto di quell'universo che Galileo, un maestro dello sguardo, aveva definito «grandissimo libro che continuamente ci sta aperto davanti agli occhi». Giovanna Brambilla. Paolo Facchinetti inaugura il ciclo di mostre "20 opere con un testo", 20 opere a tema, corredate da uno scritto richiesto e offerto a e da persone vicine e lontane. Un luogo espositivo virtuale, che per paradosso appare più autentico del vero, in cui perdersi in ascetica contemplazione. Un ciclo che, sempre identico a sé stesso ma sempre nuovo, ci si propone di perpetuare, a scadenze regolari, ad libitum. Unica concessione a quel mondo che ci pare lontano e perduto è il catalogo che accompagna ciascuna tappa del progetto, in edizione limitata numerata e firmata dall'artista. Testimone silenzioso del nostro presente, luogo di partenza, e del tragitto lungo il quale, tappa dopo tappa, verremo condotti.
Gli anni ruggenti di Alfonsina Strada. Il romanzo dell'unica donna che ha corso il giro d'Italia assieme agli uomini
Paolo Facchinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Ediciclo
anno edizione: 2004
pagine: 160
La storia straordinaria e misconosciuta di Alfonsina Morini da Castelfranco Emilia, maritata Strada, inarrestabile protagonista di mirabolanti imprese ciclistiche. Classe 1891, di origini poverissime, Alfonsina Strada sfida ogni convenzione sociale: agli inizi del Novecento, quando essere donna significa essenzialmente essere moglie e madre, lei inforca la bicicletta e corre. Corre due Giri di Lombardia, assieme a Girardengo. E vince trentasei volte contro gli uomini. Al Parco dei Principi stabilisce il record dell'ora femminile. Poi arriva il Giro d'Italia dove arriva ultima, ma rimarrà l'unica donna ad avervi partecipato.