Libri di Paola Polselli
Il bandito partigiano. Vita e morte del Gobbo del Quarticciolo
Massimo Recchioni, Giovanni Parrella, Paola Polselli
Libro: Libro rilegato
editore: 4Punte edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 164
La storia di un ragazzo che si trovò, ragazzino, protagonista della lotta delle borgate romane contro il fascismo. Dopo l'8 settembre 1943 Giuseppe Albano, il «Gobbo del Quarticciolo», compì azioni di grande temerarietà e finì nelle lugubri celle di via Tasso. Dopo la liberazione di Roma - il 4 giugno 1944 - la sua vita cambiò: il giovane fu coinvolto in imprese di criminalità comune e doppi giochi di associazioni neofasciste, oltre a essere inconsapevole protagonista del primo tentativo di strategia della tensione in Italia. Il Gobbo - più che «manipolatore» - finì infatti più spesso per essere manipolato in un gioco troppo difficile da comprendere anche per chi, come lui, a 18 anni era considerato il «nemico pubblico numero uno» a Roma. I racconti e le testimonianze inedite incluse in questo libro accompagnano il lettore verso un «colpo di scena» finale difficilmente prevedibile… Prefazione di Alessandra Kersevan. Postfazione di Pierluigi Amen.
L'avrai, camerata Almirante la via che pretendi da noi italiani
Carlo Ricchini, Massimo Recchioni, Paola Polselli
Libro: Libro in brossura
editore: 4Punte edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 140
La storia del processo per diffamazione che Almirante intentò (perdendolo) contro l'Unità e Il Manifesto (e i loro direttori responsabili Carlo Ricchini e Luciana Castellina), perché i due giornali avevano pubblicato un bando repubblichino, il "manifesto della morte", a firma Almirante.
Il Gobbo del Quarticciolo. Una storia di Resistenza, dal fascismo alla guerra fredda
Massimo Recchioni, Paola Polselli
Libro: Libro in brossura
editore: Milieu
anno edizione: 2020
pagine: 192
Un libro costituito da due livelli. Il primo è un'introduzione storica, più generica, che racconta gli anni dalla fine della prima guerra mondiale all'inizio della guerra fredda: quelli del fascismo, del secondo conflitto e della Resistenza del popolo italiano. Simile solo in apparenza a un libro di testo di storia, perché include, a differenza di questo, anche episodi del Novecento che sono spesso dimenticati o mal raccontati, e ai quali invece va data la giusta considerazione. La seconda parte è una «storia nella storia». All'inizio della seconda guerra mondiale, giunse a Roma un ragazzino calabrese. Costretto ad arrangiarsi nelle misere e affamate borgate romane, visse, come tanti altri, di espedienti. Dopo l'8 settembre '43, Giuseppe Albano - noto come il «Gobbo del Quarticciolo» - si riscattò ampiamente, partecipando alla Resistenza romana e rendendosi protagonista di azioni di grande temerarietà. Fu per questo, a un certo punto, anche imprigionato nelle celle di via Tasso. Dopo la liberazione di Roma, Giuseppe Albano tornò però a essere coinvolto in imprese di criminalità comune: estorsioni, collaborazioni con la polizia, doppi giochi tra partiti della sinistra e associazioni paragolpiste. Manovre che già allora (la guerra al Nord non era ancora finita) cercavano di riportare la dittatura fascista nel nostro Paese. II Gobbo si trovò suo malgrado al centro di trame troppo difficili per un ragazzo che, nonostante fosse considerato a Roma il «nemico pubblico numero uno», aveva soltanto diciotto anni. Una ricostruzione fedele della sua vita, che racconta le sue due «facce»: quella «criminale» e quella di cittadino il quale - nel momento del bisogno - seppe riconoscere il suo dovere. Prefazione di Alessandra Kersevan.
Formazione linguistica in azienda
Paola Polselli
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2012
pagine: 236
Il volume affronta il tema del rapporto tra formazione linguistica e mondo del lavoro. Le pratiche di comunicazione e formazione nelle lingue straniere, in italiano L2 e nei linguaggi tecnico-settoriali sono esplorate attraverso le posizioni espresse da rappresentanti di azienda, da testimoni istituzionali ed esperti del campo. Ne scaturisce un quadro multidimensionale dell'internazionalizzazione aziendale (apertura al mondo estero e integrazione dei lavoratori immigrati) e delle implicazioni per la formazione linguistica. La ricerca ha evidenziato uno iato ricorrente tra politiche formative esplicite e implicite e le ricadute che ciò ha sul profilo internazionale delle aziende. Il volume si conclude suggerendo alcune linee guida su come rendere più produttivi gli interventi formativi.