Libri di P. Peduzzi
La continuità del percorso dell'assistito tra cure primarie e cure specialistiche
Carmelo Scarcella, Francesco Auxilia, Silvana Castaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Prospettive Sociali Sanitarie
anno edizione: 2014
pagine: 208
La continuità dell'assistenza tra cure primarie e cure specialistiche costituisce un punto critico dei percorsi di diagnosi, terapia e assistenza di tutte le malattie, in particolare delle patologie croniche e complesse in cui è richiesto il concorso di più attori professionali e livelli di cura e in cui, accanto alla dimensione clinica, giocano un ruolo rilevante aspetti socio assistenziali e relazionali. La Sezione Lombarda della SItI, Società Italiana di Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica, ha raccolto in questa pubblicazione il materiale di un percorso di approfondimento e confronto che ha coinvolto medici con ruoli organizzativi delle aziende sanitarie lombarde. Il volume presenta il punto di osservazione dei diversi attori professionali sulle principali aree cliniche assistenziali, focalizzando indicazioni condivise su obiettivi di governo, linee strategiche, metodologia e strumenti di lavoro.
Valerio Gaeti. Reggo lo specchio alla natura
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2011
pagine: 159
"Reggo lo specchio alla natura è una frase tratta dall'Amleto di Shakespeare. Appena l'ho sentita, a teatro, ho avuto la sensazione che sintetizzasse perfettamente il mio atteggiamento creativo. Spesso, rivedendo i miei lavori, avevo l'impressione di non averli realizzati io, ma di averli recuperati dalla natura, quasi fossero dei reperti archeologici o fossili, lo non creavo: semplicemente orientavo lo specchio e presentavo quello che della natura riuscivo a cogliere." Questo diario/catalogo/album di Valerio Gaeti è una raccolta di quei "riflessi" e riassume in parte il suo lavoro di scultore dal 1971 ad oggi.
Battista Luraschi. Codici segreti. Catalogo della mostra (Cantù, 17 gennaio-20 marzo 2010)
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2010
pagine: 127
"Battista Luraschi è persona concentrata, chiusa nel proprio mondo, quasi al limite dell'introversione, il che senza dubbio non ha giovato a far conoscere al mondo esterno, e soprattutto a quello un po' fatuo dove si compiono i riti dell'ufficialità e della moda, un lavoro che invece ha proceduto, lungo un trentennio, con assoluta perfezione e sicurezza nelle proprie scelte. Luraschi ha via via selezionato i suggerimenti venuti dall'esterno, dalle proposte altrui, che più potessero risultare confacenti ai propri interessi, scartando viceversa con altrettanta sicurezza quanto poteva costituire per lui un motivo di distrazione o di smarrimento." (R. Barilli)