Libri di Nando Vitali
Il racconto del Sud dai conversari di Achab. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2018
pagine: 125
Ancora dedicato al Sud, "Il racconto del Sud dai conversari di Achab" a cura di Nando Vitali è dedicato al tema della Favola. Scrittori e critici sono stati invitati a scrivere o a reinventare una favola che abbia le sue radici nella tradizione del Sud. A questo tema si ispireranno anche molte delle sezioni del numero che, come quello precedente, si apre a un respiro internazionale grazie all'intervento di Kama Sywor Kamanda e al reportage di Paola Casulli. Importanti partecipazioni da parte dei più importanti critici nazionali tra cui Filippo La Porta, Silvio Perrella, Daniela Marchieschi, e l’intervento speciale di Peppe Barra.
Achab. Il bene dai conversari di Achab
Nando Vitali
Libro: Copertina rigida
editore: Marco Saya
anno edizione: 2015
pagine: 159
Bosseide. La fascinazione del male
Nando Vitali
Libro: Copertina morbida
editore: Gaffi Editore in Roma
anno edizione: 2015
pagine: 238
Boss è un vecchio e spietato patriarca della camorra. Vive in un castello-fortezza insieme alla sorella Carmela, sgraziata e profeta di sventure, e don Antonio il cantante, vecchio amico d'infanzia. Per vendicarsi dell'assassinio di suo figlio Michele, fa rapire quello del capo-clan rivale. Tuttavia, i dialoghi notturni con il bambino incidono la ferita di Boss e scoprono una insospettabile fragilità, tanto più pericolosa in quanto disorienta gli scagnozzi che dovrebbero proteggerlo e spinge Carmela a tramare segretamente. "Bosseide" entra nelle viscere della malvagità costringendo il lettore a domandarsi se la vita di un uomo sanguinario possa essere riscattata. Siamo davvero capaci di accettare il perdono e a nostra volta perdonare?
Il cielo addosso
Sergio Saggese
Libro: Libro in brossura
editore: Iemme Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 184
La nostra è una mostruosa collettività. E in questa mostruosa collettività alcuni si portano il peso della sorte comune. Molti in quel peso ci vivono. Vivono dentro quel peso e sotto di esso e non sanno come descriverlo. Per essi è più facile viverlo che raccontarlo. Si sentono il peso del cielo addosso, e quel cielo porta il carico fisico e morale dell’intera umanità. Tuttavia c’è tra i tanti qualcuno che sente di avere un qualche piccolo privilegio, qualche strumento in più, la parola, e il beneficio di riuscire a fantasticare e a raccontare la propria condizione e la propria piccola porzione di realtà. Una piccola porzione di realtà che riesce a possedere e a far conoscere agli altri. Qualcuno che più che un peso, quel cielo sopra la sua testa lo vive come un accento e sente, per questo, di avere la possibilità di esprimere tutto quanto sa di se stesso.
Il racconto del Sud dai conversari di Achab
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2017
pagine: 119
Premessa: Nando Vitali, “La curva larga”. Terra in vista: Silvio Perrella, “Trittico del Sud”; Filippo La Porta, “Un pensiero meridiano e illuminista. Carlo Levi e la sua idea di Sud”; Nicola Fano, “II Sud senza Cappello”; Giuseppe Giglio, “Le confidenze di Irène e Anna Maria”. Inchiesta: Gianluca Vitiello, “Terra promessa”. Narrazioni: Caterina Pontrandolfo, “Neanche il sole ci può arrivare”; Eugenio Bennato, “Sud”; Vladimiro Bottone, “II Gigante”; Giovanni Nurcato, “Scrupoli”; Livio Santoro, “Dall'altra parte”; Elena Novelli, “La punizione”. Dieci righe. Ti racconto il Sud: Luigi Bartalini, Antonio Carannante, Emilia Bersabea Cirillo, Francesco De Core, Guido Donatone, Davide D'Urso, Vincenzo Gambardella, Delia Morea, Tjuna Notarbartolo, Domenico Notari, Francesco Rasulo, Paolo Restuccia, Patrizia Rinaldi, Sergio Saggese, Maria Rosaria Selo, Michele Serio, Piero Antonio Toma, Annavera Viva, Carlo Ziviello. Poesia. La città di K: Monia Gaita. Reportage fotografico di viaggio: Paola Casulli, “Rajasthan, l'ora dorata dell'India”. Cinema: Giuliana Vitali, “Sulla zattera della Medusa. Intervista a Gianfranco Pannone”. Graphic novel: Fabio Buonocore, Tommaso Vitiello, “Worldland”.
Ferropoli. La storia di Angela di Bagnoli e la musica del ferro
Nando Vitali
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2017
pagine: 219
La storia si svolge a Bagnoli (Ferropoli) dagli inizi degli anni Settanta fino al 2001, e narra la vicenda di due musicisti, amici dall'infanzia, Luciano e Rocco, e le loro compagne, Angela ed Elena. Racconta della gelosia di Luciano nei confronti del tenebroso Rocco, cantautore di talento. Alla nascita di Evelina, figlia di Angela, i sospetti di Luciano diventano l'occasione del fallimento del loro rapporto. Ma per salvare le apparenze (siamo in un piccolo quartiere operaio) Angela deciderà di fare sparire la bambina dandola in adozione con l'aiuto di un personaggio equivoco, l'Americano, che la ricatterà facendone la sua amante. Sul pontile di Bagnoli, e sullo sfondo della fabbrica dismessa (L'Italsider), i cui destini si intrecciano con quelli dei protagonisti, Luciano, Rocco e Angela si ritroveranno da soli. Nel finale una nevicata di petali rivelerà ad Angela la vera sorte della figlia.
Il racconto del Sud dai conversari di Achab. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2018
pagine: 131
Ancora dedicato al Sud, "Il racconto del Sud dai conversari di Achab" a cura di Nando Vitali ospita artisti internazionali come Joumana Haddad o Philip Petrucciani, e saggi dedicati a Titina De Filippo e Ignazio Silone. Oltre a un reportage dalla Colombia più impervia e straziante di Paola Casulli. Due importanti interviste ad Antonio Franchini e Massimo Carrano (musicista e percussionista di livello internazionale). Poesie di Davide Rondoni e versi nell'oscuro dialetto di Assunta Finiguerra. Un numero intessuto di racconti di noti e giovani scrittori. E il consueto graphic novel sceneggiato da Tommaso Vitiello e disegnato da Michele Monte. Importante incrocio di generi questo volume ospita un omaggio a Gerardo Marotta che induce a una riflessione problematica sul Sud chiamando in causa critici, scrittori artisti e lettori all'interno di uno spazio forte e preciso che anche questa volta contiene la consueta inchiesta sociale. Con immagini di Sergio Siano, Aniello Barone, Irene Servillo, Fabulo, Maria Rosaria Vado.
Polvere per scarafaggi
Nando Vitali
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2019
pagine: 169
“Vitali elabora, annota, cuce, chiosa senza mai giudicare, non c'è traccia di sentenza nella sua scrittura affilata e raffinata, ma una pietas e una curiosità indagatrice che allargano lo sguardo e il cuore, anche quando il cuore pare soccombere, e il male - come quasi sempre accade - prevalere come macigno che non si sposta, perché ingombrante, dalla strada di ciascuno.” (dalla prefazione di Francesco de Core)
Nicola Pugliese. L'arte di non scrivere
Stefano Cortese
Libro: Libro in brossura
editore: De Nigris
anno edizione: 2024
pagine: 76
Autore di un libro di culto, Malacqua: quattro giorni di pioggia nella città di Napoli in attesa che si verifica un accadimento straordinario, Nicola Pugliese è uno scrittore sfuggente, indecifrabile, che dopo l’incredibile successo del suo romanzo d’esordio opta per un volontario esilio, prima a Varcaturo, poi ad Avella, tra la pianura nolana ei monti del Partenio. Prefazione di Nando Vitali. Una vicenda umana che gli varrà l’appellativo di “Salinger napoletano”. Un altro scrittore, Stefano Cortese, segue le sue tracce, incontrando chi lo aveva conosciuto (come il proprietario del bar dove si recava ogni giorno o l’adorata figlia, vera custode dell’eredità intellettuale del padre) per cercare di far luce sul buen retiro e sugli aspetti ancora poco noti, misteriosi della sua vita. Una ricerca che diventa metanarrazione, nel tentativo di rispondere a un’unica, cruciale domanda: perché Nicola Pugliese non ha più scritto?
Achab. Il romanzo dai conversari di Achab
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2019
pagine: 130
"Oggi la democrazia digitale permette a chiunque di scrivere il proprio romanzo. Anche ad alti livelli le paratie del genere, le regole fondamentali, diventano superflue. Ognuno rappresenta se stesso. («Soggettività esibita», la definisce Filippo La Porta). IL bisogno di affermare un ego narrativo dove le regole sono inutili, l'idea invisibile di un'epoca traspare appena attraverso il filtro dello scrivente. Addio metafora, avventura, creazione di personaggi immaginari ma simboli rappresentativi di un mondo. II limite della democrazia digitale, intesa come superficie piatta, sdrucciolevole, ha il merito di liberarci dalle manette ideologiche, ma ci rende naviganti senza bussola. Narrativa, poesia, diarismo, filosofia etc. fuse, a volte in modo egregio, dimenticando la forma, per esempio, verticale della poesia, e quella della narrativa, contenitore orizzontale in una cornice ben precisa. II saggio, proprio come assaggio e riflessione sul senso, e il divenire. I generi non esistono quasi più, tutti figli ibridi di una madre bellissima, ma spesso disturbanti per la pretesa onnisciente del loro sapere. La corda pazza sembrerebbe essersi spezzata. La critica, in grave difficoltà, rinuncia al proprio compito di fronte al caotico montare di pagine di libri e manoscritti che riempiono spazi ormai saturi. Noi di “Achab" abbiamo chiesto ad alcuni scrittori, intellettuali, di esprimere la loro idea in proposito. Non incoraggiate il romanzo, dice in un suo volume, forse provocatoriamente Alfonso Berardinelli. Ma probabilmente si continuerà a scrivere perché è il teatro della vita. La scrittura detiene un sapere profondo che i media con le loro piume di superficie non sembrano poter avere. A volte penso al Moloch di Metropolis che tutto ingoia e digerisce. Chefare? Concluderei con l'idea di città stratificata, da riedificare attraverso i fili sottili di una riflessione comune che non dimentichi che l'origine di tutto è in realtà solo una favola per adulti." (Nando Vitali)
Chiodi storti. Da Ponticelli a Napoli Centrale
Nando Vitali
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Iod
anno edizione: 2020
pagine: 208
Il romanzo narra le vicende di un docente che per circa un anno lavora con un gruppo di 15 bambini, cosiddetti a rischio, in una scuola di Ponticelli, quartiere difficile di Napoli. Bambini guerrieri in lotta fra il bene e il male, difendersi o soccombere. Il protagonista si batterà per trasformare in scrittura, poesie e disegni la loro straordinaria energia. Chiodi storti non da raddrizzare, ma da capire e valorizzare. In una visita al museo di Capodimonte verrà trafugato un quadro di Tiziano, che verrà poi rifatto in copia perfetta da uno dei bambini, rivelandone il grande talento. Chi ha rubato il dipinto? Nessuno si accorgerà del quadro falso esposto nel museo. Il finale è inaspettato. Nel suo viaggio in Vesuviana fra Napoli Centrale verso Ponticelli, e viceversa, i pensieri del protagonista si intrecciano con le avventure insieme ai prodigiosi bambini. Un'avventura fra amore e degrado sociale, poesia e complicazioni in uno dei quartieri più difficili di Napoli.
Achab. La musica dai conversari di Achab. Volume Vol. 11
Libro: Libro in brossura
editore: ad est dell'equatore
anno edizione: 2021
pagine: 171
Secondo di una nuova trilogia dedicata alle arti – Romanzo, Musica, Cinema e Teatro – questo numero vuole raccontare la musica attraverso le immagini e il racconto di musicisti, scrittori e critici. Il numero, interamente illustrato da Cristina Mesturini ha una suddivisione interna che corrisponde alle parti dell'opera lirica. Ogni parte è introdotta da un'illustrazione.