Libri di N. Turi
Raccontare la guerra. I conflitti bellici e la modernità
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2017
pagine: 432
La guerra è evento, tema, "topos" che più di ogni altro induce la fiction - stimolando, si direbbe, istanze superegoiche di fedeltà storica - a premere sui propri confini, inibire lo spazio dell'invenzione e confondersi con forme di scrittura non finzionali (memorialistica, diario, reportage). Ma in che modo e in che misura la sua rappresentazione letteraria (e teatrale, cinematografica, a fumetti) è mutata - in quanto a tono e strategie, a grado di deformazione del reale noto e condiviso - nello spazio di un secolo che ha visto trasformate anche le strategie belliche, la copertura mediatica e di conseguenza l'immaginario collettivo legato ai conflitti? Il volume pensato e curato da Nicola Turi, mentre approfondisce in relazione al tema singoli percorsi d'autore noti e meno noti, italiani e non (da Leopardi a Zanzotto, da Gadda a Calvino, da Salsa a Dessí, da Luzi e Fenoglio fino a Leavitt, Eisner e Celestini), stimola ed elabora una riflessione profonda sullo smarrimento e la naturale attrazione del gesto artistico (di volta in volta all'insegna dell'ironia feroce, della disperata incredulità, dell'elegiaca testimonianza) per il male, il dolore, il marziale stravolgimento del contestò umano, sociale e politico.
Ecosistemi letterari. Luoghi e paesaggi nella finzione novecentesca
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2016
pagine: 320
Cosa ci dice il crescente interesse della critica letteraria per la rappresentazione della natura e per le sue implicazioni etiche? In quali pieghe del discorso narrativo, poetico o cinematografico si collocano le manifestazioni di una sensibilità continuamente rinnovata per le contraddizioni del progresso, per la precaria convivenza tra agenti umani, animali e vegetali? E che tipo di relazioni può instaurare con l'ecocritica la semantica dei luoghi e dei paesaggi che si spiega in un mondo di finzione? Sedici saggi sospesi tra analisi del 'testo' e teoria della critica, sollecitati e raccolti da Nicola Turi, tentano di rispondere a questi e altri interrogativi che investono la funzione e gli orientamenti della critica contemporanea, la sua capacità di restituire le forme del linguaggio artistico, e insieme la sua ricorrente tentazione di confrontarsi, come direbbe la Bradamante di Calvino, con "la vita dietro che spinge e scompiglia tutti i fogli del libro".
La via del male
Grazia Deledda
Libro: Libro in brossura
editore: Bel-Ami Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 242
Un romanzo d'amore folle e disperato dove un ruolo principale è giocato dalle passioni primordiali tenute nascoste, ma pronte a esplodere selvaggiamente. L'autrice immerge il lettore in una Sardegna tanto vera quanto magistralmente descritta dalla sua penna, raccontando del desiderio che spinge Pietro povero servo della famiglia Noina - verso Maria - la bella figlia del padrone - e di come entrambi, accecati da un amore ardente e proibito, percorreranno inesorabilmente la via del male.
La trincea e altri scritti per la scena
Giuseppe Dessì
Libro
editore: Ilisso
anno edizione: 2013
pagine: 240
Il volume propone quattro componimenti: "La trincea", "Il grido", "L'uomo al punto" e "Una giornata di sole". Il primo, anima della raccolta, racconta la conquista della Trincea dei razzi da parte del III Battaglione del 152° della Brigata Sassari comandato dal maggiore Dessì-Fulgheri. La scena si svolge interamente in due trincee. Emerge il grande rapporto umano tra il maggiore ed i suoi soldati, le grandi difficoltà di questi ultimi che mal equipaggiati "sanno uccidere e sanno morire". Resistenti a tutti, i protagonisti della Trincea, sono sardi, "ladri di pecore", coraggiosi e leali.

