Libri di Mauro Nasi
Il calendario della Terra Pontina 2024. Via Appia regina viarum
Prodotto: Calendario
editore: Sintagma
anno edizione: 2023
pagine: 28
Un’edizione speciale del Calendario della Terra Pontina interamente dedicata alla via Appia nell’anno della sua candidatura a patrimonio dell’Umanità. La Regina Viarum attraversa in lunghezza l’intera a provincia di Latina e le bellezze paesaggistiche e monumentali che si offrono al viaggiatore sono state ritratte da 13 affermati artisti pontini: i mosaici di Tres Tabernae e il passaggio di San Paolo, il ponte sul Canale Mussolini, il Foro Appio che si affaccia sul Canale Linea Pio, il lago di Ninfa su cui si specchiano i magnifici colori del Giardino e torre del castello, la tomba di Cicerone, i suggestivi siti archeologici di Norba e Minturnae, l’anfiteatro di Terracina tornato al suo splendore, la Torre di Mola, Tripontium, il Passo di Portella, il Casale di Mesa e il mausoleto di Clesippo. Il Calendario, attraverso l’uso di tecnologie di stampa, carta di pregio e il formato 32×23 (chiuso), è pensato per poter ritagliare ed incorniciare le 13 illustrazioni così da decorare le pareti e ammirare i panorami della Via Appia in terra pontina.
Racconti Lepini
Libro: Libro in brossura
editore: Sintagma
anno edizione: 2023
pagine: 206
Storie vere o soltanto immaginate, che contengono leggende, tradizioni, personaggi, luoghi di alcune località dei Monti Lepini, tra le province di Roma e Latina. L’antologia "Racconti Lepini" è la pubblicazione dei componimenti partecipanti all’omonimo concorso letterario di narrativa e ritenuti meritevoli. L’intento è di far conoscere un territorio così ricco di risorse storiche, culturali, naturali, paesaggistiche, architettoniche, di tradizioni, aneddoti, miti, leggende attraverso la forza del racconto, capace di arricchire le informazioni con il potere delle emozioni. Gli autori, alcuni pluripremiati, regalano vivaci e memorabili storie che allietano il lettore, lo arricchiscono e implicitamente lo invogliano a visitare quei luoghi capaci di tanta ispirazione.
Il calendario della Terra Pontina 2023
Prodotto: Calendario
editore: Sintagma
anno edizione: 2022
pagine: 26
Sei artisti, 2 opere ciascuno, 12 splendide vedute di scorci, monumenti, bellezze che il territorio pontino offre. Le azzurre acque di Ponza, il faro di Capo Circeo, le medievali mura di Bassiano, il golfo di Gaeta, le donne di Norma come raccoglievano l’acqua con le conche nella fontana del paese, Torre Paola con la piccola baia e il canale romano di Sabaudia, il Tempio di Monte S.Angelo e lo sperone di Pisco Montano a Terracina, le suggestive vedute del mare di Ventotene e del promontorio del Circeo, la Fontana dei delfini nella piazza medievale di Priverno, le linee razionalistiche della torre civica di Latina, i bufali immersi nelle acque del Lago dei Monaci a memoria delle antiche paludi accompagneranno i giorni del nuovo anno. Il Calendario, attraverso l’uso di tecnologie di stampa, carta di pregio e il formato 32×23 (chiuso), è pensato per poter ritagliare ed incorniciare le 12 illustrazioni così da decorare le pareti e ammirare i panorami pontini.
Il calendario della Terra Pontina 2022
Associazione Sintagma
Prodotto: Calendario
editore: Sintagma
anno edizione: 2021
pagine: 13
Sei artisti, due opere ciascuno, dodici splendide vedute di scorci, monumenti, bellezze che il territorio pontino offre e che attendono solo di essere godute. L’abbazia di Fossanova, la moderna architettura razionalista di Latina e Sabaudia, le storiche città lepine di Bassiano e Rocca Massima, le vedute paesaggistiche di Sermoneta e Villa Fogliano, le suggestive grotte di Ponza, Torre Astura e il faro di Ventotene, il centro medievale medievale di Priverno accompagneranno i giorni del nuovo anno e non solo. Infatti il Calendario, attraverso l’uso di tecnologie di stampa, carta di pregio e un formato più grande del precedente, è stato pensato per poter ritagliare ed incorniciare le 12 illustrazioni così da decorare le pareti e ammirare i panorami pontini anche oltre il 2022. Parte dei proventi verranno devoluti a sostegno del FAI Delegazione di Latina.
La leggenda della bella Ninfa
Beatrice Cappelletti, Mauro Nasi
Libro: Libro rilegato
editore: Sintagma
anno edizione: 2019
pagine: 32
Una favola moderna dal sapore antico. Una leggenda tramandata nei secoli e che oggi rivive attraverso un racconto delicato e poetico arricchito da tante illustrazioni. Narra del re Pontino che desiderava ardentemente liberare il regno dall'incombente palude, e della sua unica figlia, Ninfa, principessa dai lunghi capelli dorati e gli occhi color smeraldo. Pontino convocò i re confinanti: Martino, buono e saggio, Moro, malvagio ed esperto di arti magiche. Il re promise in sposa la figlia a chi fosse riuscito nell'impresa. Martino, che Ninfa amava segretamente, si mise subito all'opera e con grandi sforzi scavò un canale che però non riuscì a cancellare la palude. Moro aspettò l'ultimo dei giorni assegnati e con un sortilegio deviò le acque al mare liberando il regno dal pantano. Ninfa gli spettava in sposa, ma preferì gettarsi dalla torre nel lago. Martino, preda di un pianto disperato, si sciolse tra le lacrime versate per Ninfa divenendo parte del fiume. Nella profondità delle acque i due innamorati si incontrarono senza separarsi mai più, dando linfa alla terra che hanno vissuto e amato donandole prosperità e bellezza. Il libro è “Dyslexia Friendly”. Età di lettura: da 7 anni.
Calce e fiamma. Storia di deportazione, di fughe e d'amore. La vera storia di Mario Ciavaglia
Mauro Nasi
Libro: Libro in brossura
editore: Sintagma
anno edizione: 2019
pagine: 166
Il racconto di una drammatica pagina di storia italiana: la deportazione nazista dei Carabinieri. Il libro fa rivivere la vera storia di Mario Ciavaglia, testimone privilegiato degli eventi che cambiarono il corso dell’Italia tra il 1943 e il 1946. Allievo Carabiniere a cavallo, era in caserma durante il primo bombardamento di Roma (19 luglio 1943), di guardia a Villa Badoglio il giorno della caduta del fascismo (25 luglio 1943) e a Villa Savoia la notte in cui il Re Vittorio Emanuele III fuggì da Roma (9 settembre 1943). Fu tra i Carabinieri di Roma che il 7 ottobre 1943 con l’inganno vennero disarmati, fatti prigionieri e deportati dai nazisti così da poter attuare senza ostacoli il rastrellamento del ghetto ebraico che avvenne una settimana più tardi, il 16 ottobre 1943.