Libri di Matteo Lancini
Chiamami adulto. Come stare in relazione con gli adolescenti
Matteo Lancini
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2025
pagine: 216
In "Chiamami adulto", libro che conclude la trilogia iniziata nel 2021 con "L’età tradita", Matteo Lancini esplora i molteplici contesti e le modalità in cui gli adolescenti costruiscono relazioni: dalla famiglia alla scuola, dagli ambienti digitali alle stanze di psicoterapia, dal gruppo dei pari al rapporto di coppia. Partendo da alcuni spunti già introdotti in "Sii te stesso a modo mio", come l’assenza di prospettive future e la fragilità adulta che spesso ostacola un dialogo autentico, l’autore scava in profondità, rivelando che cosa serve davvero per avvicinarsi ai giovani: l’ascolto e una presenza empatica. Attraverso esempi concreti, storie personali e riflessioni incisive, il libro offre a genitori, insegnanti e psicologi gli strumenti per superare l’urgenza del fare e per imparare finalmente a stare nella relazione, aiutando i ragazzi a non sentirsi più soli in mezzo agli altri, ma compresi e sostenuti.
Non succede per caso. Percorsi omogenitoriali tra desideri e realtà
Elena Buday, Federico Lupo Trevisan
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 140
Il fenomeno dell’omogenitorialità è ormai diffuso e in costante crescita: per questo si trova spesso al centro di un acceso dibattito etico, politico, sociale e culturale, che assume talora i toni di un duro scontro tra “favorevoli” e “contrari”. Attraverso quali percorsi si giunge alla scelta genitoriale? Come viene vissuto il percorso dell’attesa e della nascita? Quali sono i tratti caratterizzanti dell’esercizio dell’omogenitorialità? In cosa questi genitori condividono le stesse paure, fatiche e difficoltà di tutti gli altri, e in che cosa, invece, il loro vissuto presenta aspetti specifici? Quali fattori di rischio o possibile sofferenza, e quali risorse per affrontarli? Quali le specifiche esigenze nell’eventuale incontro con i servizi di supporto alla genitorialità? Il testo vuole dare risposte a queste e altre domande per offrire una descrizione dell’esperienza affettiva degli omogenitori a quanti sono interessati a conoscere e comprendere dal punto di vista psicologico, e non solo, questa forma di relazione familiare.
Ascolto a scuola. La consultazione con l'adolescente
Matteo Lancini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 192
Sempre in contatto. Relazioni virtuali in adolescenza
Matteo Lancini, Laura Turuani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 192
Quali sono le ragioni evolutive, affettive e profonde che spingono un adolescente ad utilizzare la tastiera per dialogare con la migliore amica o con i compagni di scuola? Cosa possiamo suggerire ai genitori sbigottiti dal figlio che chiamato per cena risponde dicendo "Aspetta! Non vedi che sono con un amico" oppure "Un attimo... sono di là con Francesca" descrivendo una presenza reale, fisica, praticamente corporea del proprio interlocutore, in realtà seduto in un'abitazione situata dall'altra parte della città? Quali comunicazioni, significati e contenuti transitano in internet e nella rete telefonica, attraverso l'utilizzo di programmi come Messenger, nella scrittura degli sms e nell'invio degli "squilli"? Questo volume intende fornire una chiave di lettura per la comprensione di quella particolare forma di relazione che si stabilisce attraverso la comunicazione mediata tecnologicamente. In modo crescente ragazzi e ragazze si avvalgono di strumenti tecnologici che rappresentano un'estensione personale delle moderne forme di prolungamento del sé.
Cent'anni di adolescenza. Contributi psicoanalitici
Matteo Lancini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 256
A che punto è la psicoanalisi dell'adolescenza ad oltre cent'anni dalla nascita della disciplina psicoanalitica? Qual è stato il percorso teorico e metodologico che ha condotto alla moderna psicoterapia psicoanalitica dell'adolescenza? Quali autori e quali modelli hanno contribuito a fondare l'approccio psicoanalitico con l'adolescente in crisi e quali sono le teorie e le metodologie che sostengo i dispositivi di consultazione e psicoterapia utilizzati attualmente? Attraverso una selezione di brani originali tratti dai testi degli autori il volume intende consentire al lettore un accesso diretto ai concetti chiave e alle trasformazioni intervenute nella teoria e nella tecnica della psicoterapia psicoanalitica dell'adolescenza. Un'antologia critica di psicoanalisi dell'adolescenza che si rivolge a studenti universitari, psicologi, specializzandi, psicoterapeuti e a tutti coloro che intendono orientarsi nella storia e nel panorama attuale della consultazione e presa in carico dell'adolescente in crisi.
Giovane adulto. La terza nascita
Matteo Lancini, Fabio Madeddu
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2014
pagine: 173
L'idea di questo libro nasce dall'incontro quotidiano degli autori, professionisti impegnati nella clinica e nella formazione, con giovani adulti in condizione di disagio: persone fra i venti e i trent'anni alla difficile ricerca di un'identità sociale, non in grado di elaborare autonomamente la conflittualità adolescenziale e di acquisire in forma stabile le caratteristiche tradizionalmente riconducibili all'età adulta. Il volume analizza e descrive i tratti specifici di questa fase del ciclo di vita, differenziandoli da quelli adolescenziali, sia rispetto alla fisiologia della crescita sia rispetto alla qualità della sofferenza psicologica, in una prospettiva psicodinamica ed evolutiva. L'età del giovane adulto è definita "terza nascita" in quanto successiva alla seconda nascita dell'adolescenza: un modo evocativo per sottolineare come la realizzazione del Sé sociale, in questa fase di crescita, rappresenti un compito evolutivo cruciale per la definizione e costruzione dell'identità dell'individuo. Una "terza nascita" sulla quale è necessario riflettere a partire dal contesto affettivo, relazionale e sociale in cui avviene.
Adolescenti navigati. Come sostenere la crescita dei nativi digitali
Matteo Lancini
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2015
pagine: 172
L'uso intensivo di internet, la penetrazione profonda delle nuove tecnologie nella vita di tutti i giorni, l'aumento vertiginoso delle relazioni virtuali hanno modificato profondamente il profilo degli adolescenti contemporanei, lasciando gli adulti quasi sempre sgomenti e impreparati a gestire la sfida della crescita dei propri figli o dei propri studenti. "Adolescenti navigati", nato dalla lunga esperienza dell'autore come psicoterapeuta di numerosi ragazzi e delle loro famiglie, suggerisce, attraverso esempi e indicazioni estremamente pratiche, strategie educative autorevoli ed efficaci per rispondere alle esigenze evolutive dei nativi digitali. Rivolto a genitori, insegnanti, educatori e counselor, il libro aiuta a comprendere e sostenere preadolescenti e adolescenti nella fase più delicata della loro crescita, trovando soluzioni alle difficoltà più comuni e insegnando come: capire chi è, e come interagire con, un nativo digitale; rivedere le funzioni paterne e materne nell'era di internet; gestire i rapporti scolastici con insegnanti e dirigenti; riconoscere i fenomeni del ritiro sociale e della sovraesposizione virtuale; affrontare e ridurre la dipendenza da internet; trovare il giusto equilibrio tra l'esigenza di controllo e il bisogno di fiducia.
Adozione: identità in viaggio. Adolescenti alla ricerca della propria storia futura
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 188
L’esperienza adottiva si attua grazie a una complessa negoziazione fra la coppia e la famiglia da un lato, e le istituzioni sociali - che a vario titolo intervengono per realizzarla - dall’altro. È un percorso che si situa a metà fra il desiderio privato degli individui e la logica di intervento della legge, con un complesso intreccio di problematiche psicologiche, sociali, giuridiche. Le possibili criticità lungo il percorso e lo sviluppo della relazione adottiva si sono inoltre modificate negli ultimi anni, in parallelo con i profondi cambiamenti che hanno investito la famiglia nei suoi ruoli e il nuovo modo di relazionarsi grazie all’avvento di internet. Alla “nascita istituzionale” che sancisce l’esordio della relazione adottiva segue la “seconda nascita” psicologica dell’adolescenza, con la complessa acquisizione di una nuova identità. La situazione di crisi ha come motore fisiologico l’inevitabile esigenza dell’adolescente di rivisitare, in modo più o meno consapevole, le proprie radici e l’enigma affettivo costituito dalla propria storia: per tutti si tratta di affrontare l’ingresso e l’accoglienza in una nuova famiglia in cui trovare, oltre alla sicurezza affettiva e una nuova vita, il proprio ruolo e un senso di appartenenza saldo. La condizione adottiva è un’esperienza condivisa da genitori e figli. Per l’adolescente rappresenta un viaggio appassionante e complesso, spesso in solitaria, alla ricerca delle origini e della costruzione della propria identità. A partire dal lavoro clinico rivolto negli ultimi anni a famiglie adottive in crisi, talvolta molto profonde, gli autori intendono proporre riflessioni e pratiche di intervento che hanno come obiettivo, al di là del disagio individuale, quello di affrontare la relazione adottiva, fornendo uno strumento d’aiuto non solo agli operatori che a vario titolo si occupano di adozione, ma anche a famiglie desiderose di scoprire nuove prospettive possibili.
Cosa serve ai nostri ragazzi. I nuovi adolescenti spiegati ai genitori, agli insegnanti, agli adulti
Matteo Lancini
Libro: Libro in brossura
editore: UTET
anno edizione: 2025
pagine: 128
Narcisisti schivi e rinchiusi in se stessi, spiriti fragili e spavaldi, apatici e indisciplinati, ragazzi iperconnessi eppure soli. Sono molti i paradossi che sembrano contraddistinguere questa nuova generazione di adolescenti, di fronte ai quali gli adulti si trovano spesso impreparati. Capita così che genitori e insegnanti nascondano le proprie carenze di educatori dietro inutili gesti autoritari o inveiscano contro il potere ormai fuori controllo di tecnologie mobili ed ecosistemi digitali, di cui, nella maggior parte dei casi, sono loro stessi assidui frequentatori. Gli adolescenti della generazione z, usciti da un’infanzia ovattata e ricca di privilegi, non utilizzano più il conflitto e la trasgressione per affermare se stessi. Sono, invece, ostaggio di ideali presto disillusi e aspettative smisurate e scontano la mancanza di figure autorevoli capaci di guidarli nel loro percorso evolutivo. Il cyberbullismo, il ritiro sociale, l’autolesionismo, la bulimia e l’anoressia sono solo alcuni dei modi in cui si manifesta una sofferenza nascosta e trascurata. Psicoterapeuta con anni di esperienza clinica, Matteo Lancini ci spiega con semplicità come e perché gli adolescenti di oggi sono così diversi da quelli di ieri, confutando miti affettivi e stereotipi infantilizzanti, e ci invita ad aprirci all’ascolto per capire cosa serve davvero ai nostri ragazzi.
Il ritiro sociale negli adolescenti. La solitudine di una generazione iperconnessa
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 334
Una generazione cresciuta "nella rete": prendendo le mosse da uno dei fenomeni tipici del nostro tempo, gli autori si interrogano sui criteri per distinguere un uso adattivo dei social e dei videogiochi da un sintomo di malessere o dipendenza. Cyberbullismo, sexting, gioco d'azzardo e, in modo particolare, ritiro sociale sono alcuni dei comportamenti analizzati in questo testo, denso di riflessioni sui motivi della loro diffusione e sulle possibili modalità di intervento. La rivoluzione digitale ha creato ambienti espressivi nei quali non solo gli adolescenti sperimentano nuove possibilità di realizzazione, ma trovano rifugio in occasione di profonde crisi evolutive, in una forma di autoricovero che esprime sia il dolore sia un tentativo di alleviarlo o superarlo. In particolare, alla luce dell'esperienza maturata negli ultimi quindici anni, gli autori inquadrano la psicodinamica del ritiro sociale, oggi la più significativa manifestazione del disagio giovanile, e presentano gli orientamenti clinici che guidano la presa in carico dell'adolescente in una prospettiva evolutiva.
Lutto prenatale e perinatale. Suggerimenti e spunti operativi per aiutare i bambini ad affrontare la perdita
Marta Malacrida
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Affrontare la morte laddove avrebbe dovuto esserci vita è un compito complesso e straniante che merita attenzione e preparazione. Ancora di più quando in famiglia sono presenti altri bambini, fratelli o sorelle maggiori, spettatori ignari di questioni spesso considerate troppo grandi e troppo difficili da spiegare. Questo testo è pensato proprio per loro e per gli adulti (genitori, insegnanti, educatori o professionisti) che se ne prendono cura. Una gravidanza che si spegne, a prescindere dal momento in cui accade, porta sempre con sé un dolore profondo e inspiegabile che scuote dall’interno chi lo vive e tutto il contesto intorno, creando un arresto nell’esperienza di vita intersoggettiva e intrapsichica tale da configurarsi come evento potenzialmente traumatico. Affrontare la morte laddove avrebbe dovuto esserci vita è un compito complesso e straniante che merita attenzione e preparazione. Ancora di più quando in famiglia sono presenti altri bambini, fratelli o sorelle maggiori, spettatori ignari di questioni spesso considerate troppo grandi e troppo difficili da spiegare. Questo testo è pensato proprio per loro e per gli adulti (genitori, insegnanti, educatori o professionisti) che se ne prendono cura. Una sorta di guida per gli adulti che si occupano dei bambini in lutto, per conoscere più da vicino le modalità speciali con cui vivono e reagiscono alla perdita di un fratellino o di una sorellina e ai cambiamenti che questo evento porta con sé. Attraverso consigli e spunti operativi saranno accompagnati a trovare le parole per raccontare la perdita, accedere alle emozioni ad essa connesse e elaborarne i correlati nella mente e nel corpo. In questo modo potranno solcare il territorio impervio del lutto favorendone l’elaborazione, facendo leva sulla relazione come motore per dare senso alla perdita, narrarla e creare ricordi che vanno oltre l’assenza. In questo modo, al riparo dal rischio di rimanere evento traumatico non elaborato, anche la perdita perinatale può divenire esperienza che promuove la crescita, il benessere e la resilienza.
Cosa serve ai nostri ragazzi. I nuovi adolescenti spiegati ai genitori, agli insegnanti, agli adulti
Matteo Lancini
Libro: Libro in brossura
editore: UTET
anno edizione: 2020
pagine: 110
Narcisisti schivi e rinchiusi in se stessi, spiriti fragili e spavaldi, apatici e indisciplinati, ragazzi iperconnessi eppure soli. Sono molti i paradossi che sembrano contraddistinguere questa nuova generazione di adolescenti, di fronte ai quali gli adulti si trovano spesso impreparati. Capita così che genitori e insegnanti nascondano le proprie carenze di educatori dietro inutili gesti autoritari o inveiscano contro il potere ormai fuori controllo di tecnologie mobili ed ecosistemi digitali, di cui, nella maggior parte dei casi, sono loro stessi assidui frequentatori. Gli adolescenti degli anni zero, usciti da un'infanzia ovattata e ricca di privilegi, non utilizzano più il conflitto e la trasgressione per affermare se stessi. Sono, invece, ostaggio di ideali presto disillusi e aspettative smisurate e scontano la mancanza di figure autorevoli capaci di guidarli nel loro percorso evolutivo. Il cyberbullismo, il ritiro sociale, l'autolesionismo, la bulimia e l'anoressia sono solo alcuni dei modi in cui si manifesta una sofferenza nascosta e trascurata. Psicoterapeuta con anni di esperienza clinica, Matteo Lancini ci spiega con semplicità come e perché gli adolescenti di oggi sono così diversi da quelli di ieri, confutando miti affettivi e stereotipi infantilizzanti, e ci invita ad aprirci all'ascolto per capire cosa serve davvero ai nostri ragazzi.