Libri di Massimo Desideri
Il grado zero dell'uomo. L'omologazione del pensiero nella società tecnologica avanzata del XXI secolo
Massimo Desideri
Libro: Libro in brossura
editore: LuoghInteriori
anno edizione: 2024
pagine: 152
In una ideale scala graduata da zero a dieci, l’umanità, specialmente occidentale, è, oggi, vicina al grado zero. L’uomo non è più il consumatore in senso classico, ma sono le cose a usare lui: la macchina (intesa come tecnologia applicata e come, già negli Anni Cinquanta del Novecento, profetizzavano i romanzi ‘distopici’ Il mondo nuovo di Huxley, 1984 di Orwell e Fahrenheit 451 di Bradbury) ha superato l’uomo, che di essa è diventato protesi. Di fronte a questo fenomeno, è facile comprendere che, a questo punto, il tempo residuo per intervenire, a monte, con politiche scolastiche, sociali e familiari, serie e rigorose, non è più molto. Solo la cultura, personalmente coltivata e acquisita, può ancora salvare la nostra intelligenza e la nostra autonomia di giudizio.
La Terra Promossa! Il piano segreto del club RosMary. Funzioni, disfunzioni e finzioni della scuola italiana
Massimo Desideri
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 426
Questo libro, impostato come un romanzo dialogico tra due addetti ai lavori, affronta, tra il serio e il faceto, l'argomento scuola solo sulla base di documenti, fatti ed esperienze reali. L'obiettivo è spiegare a tutti perché la scuola italiana (e di conseguenza la capacità linguistica dei cittadini italiani) non funziona come dovrebbe e quali siano le ragioni del netto divario tra i brillanti risultati 'ufficiali' degli studenti a fine anno e le valutazioni contrarie delle agenzie internazionali. E soprattutto far riflettere su 'cosa c'è sotto' l'immancabile e inutile rito autunnale delle manifestazioni studentesche, che ormai almeno tre generazioni di ragazzi ripetono senza essere aiutati a trovare alternative più efficaci e credibili.
C’era una volta: vita sentimentale e culturale nella prima metà del Novecento in Italia
Massimo Desideri
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2017
pagine: 334
Gli Anni Trenta e Quaranta del Novecento sono anni che sembrano lontanissimi; e per certi versi lo sono, ma considerando l’enorme portata degli eventi politici, sociali, legislativi e dei costumi di quel periodo in Italia, essi costituiscono una fase fondamentale, e decisiva, della nostra storia più recente: questo libro ne vuole analizzare momenti, personaggi e passaggi particolarmente significativi (anche attraverso foto d’epoca in “bianco e nero” e altri documenti originali) . È nel corso di questa fase storica che la condizione della donna cambia radicalmente: da moglie e madre soltanto - e legalmente sottomessa al marito -, o “non persona”, come era considerata la lucciola o la pensionante delle “case chiuse”, a persona titolare di diritti paritari con l’uomo a partire dalla metà del secolo. Un’evoluzione che passa anche attraverso il rapporto privato con le loro donne di poeti determinanti nel progresso delle nostre lettere e della nostra cultura, come Saba, Ungaretti, Montale, Luzi e Caproni: di loro si analizzano alcuni testi esemplari, ma soprattutto quelli ispirati all’amore, realisticamente ritratto o idealizzato, verso le loro rispettive compagne di vita.
Ridendo. La sovversione burlesca del Rinascimento
Massimo Desideri
Libro: Libro in brossura
editore: LuoghInteriori
anno edizione: 2018
pagine: 142
La poesia al femminile nell'Italia del Cinquecento
Massimo Desideri
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 126
Il 'senso' di questo saggio è di indurre il lettore 'curioso' a cogliere il significato ideologico-culturale (p. es., la 'scelta' di farsi 'cortigiana' o 'meretrice onesta' di qualche poetessa dell'epoca pur di potersi dedicare agli studi e all'arte), che sta dietro ai versi, a volte intensamente dolorosi, a volte drammatici di tante importanti rappresentanti del nostro petrarchismo femminile del XVI secolo. Un 'fenomeno' singolare e unico, il petrarchismo femminile, una 'aggregazione fra donne', che usano un linguaggio poetico sostanzialmente comune. Un 'fatto culturale' che possiede una sua precisa, riconoscibilissima fisionomia e che va, oltretutto, anche al di là del puro e semplice aspetto letterario, stravolgendo, sebbene per un breve lasso di tempo, il costume e la mentalità di un'intera epoca con la sua dirompente carica trasgressiva di 'inversione dei ruoli'.
Il figlio unico che ebbe dieci fratelli. Un irrisolto segreto familiare
Massimo Desideri
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 180
Indagini personali e caparbie su antichi Atti anagrafici, cercati e ritrovati, mostrano al protagonista del romanzo uno spaccato sorprendente sui suoi sconosciuti antenati e i loro discendenti, fornendo, nello stesso tempo, anche lo spunto per una analisi su alcuni aspetti della società e della vita quotidiana in Italia tra la fine del XIX secolo e la prima metà del Novecento.
La Divina Commedia non è per tutti
Massimo Desideri
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 282
"In vista delle celebrazioni dantesche del 2021, questo saggio, sempre fedele al testo del poeta, si sforza di dimostrare come sia troppo semplicistica una lettura solo formale ed 'emotiva' di Dante: il pericolo è che ci si accontenti di un Dante 'falso' (cioè, manipolato nei secoli da molti interpreti a proprio uso e consumo) al posto del Dante 'vero', audace sostenitore di un radicale rinnovamento etico e spirituale, dei suoi tempi come di quelli a venire. Ma Dante non vuole (né può, vista l'ostilità dell'epoca sua al libero pensiero) parlare a tutti, bensì solo a coloro che siano 'intelletti sani', cioè acuti e desiderosi di conoscere il vero. È a questi uomini e donne di 'buona volontà' d'ogni tempo e luogo che il poeta si rivolge con speranza e con la forza delle sue idee universali, tuttora fondamento dei valori dell'Europa e del mondo moderno".
Parlare humanum est. Conversazione sui meccanismi della parola per curiosi di ogni età
Massimo Desideri
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 86
Un trattato di linguistica richiede, di solito, al lettore competenze specifiche, quasi "scientifiche". Con questo saggio, invece (adatto sia al mondo della scuola sia al grande pubblico), in modo piano e discorsivo, si vuole sensibilizzare tutti coloro che hanno a cuore le sorti culturali del nostro Paese alla necessità di acquisire le conoscenze dei meccanismi linguistici di base, indispensabili, oggi più che mai, ad ogni cittadino per distinguere il "vero" dal "falso" nella moltitudine di informazioni che ogni giorno lo raggiunge.
Nascita e infanzia della lingua e della letteratura italiana fino al Dolce Stil Novo. In appendice testi e approfondimenti su Europa, Cina e mondo arabo
Massimo Desideri
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 188
Il libro (utile strumento didattico per i docenti e di cultura per tutti) offre un'informazione agile e puntuale sulle origini della nostra lingua e della nostra letteratura (ma anche delle altre lingue e culture neolatine medioevali), pure con l'ausilio di alcuni testi essenziali, non solo italiani. Dal momento, però, che il mondo dal Medioevo è cambiato parecchio, tanto che si parla di realtà internazionali ormai globalizzate e multiculturali, si è ritenuto utile anche proporre approfondimenti (oltre che sul Medioevo europeo) su due culture oggi particolarmente presenti fra noi, come quella araba e quella cinese, di cui si presentano anche aspetti linguistici e culturali moderni, per favorire una migliore conoscenza di modi di essere e di pensare apparentemente così diversi dal nostro, ma che ormai sono entrati a far parte della nostra quotidianità.
Nel segno dell'aquila imperiale. Il Dante politico
Massimo Desideri
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
Con puntuali riferimenti ai testi danteschi, in questo saggio si spiega come il sogno d'ordine politico di Dante - per il poeta coincidente anche con un ordine morale e spirituale per la società tutta - sia l'Impero (di cui l'aquila è 'segno'), sul modello dell'Impero di Roma. Il sogno, o meglio il progetto politico dantesco, solo in apparenza passatista e anacronistico nell'Italia comunale del Trecento, è invece un forte richiamo, più che mai valido ancora oggi, a recuperare le ragioni etiche del fare politica e una decisa condanna del tradimento dei valori-cardine della società umana da parte dei governanti del suo tempo e delle alte gerarchie della Chiesa mondanizzata e politicizzata
Pier Paolo Pasolini un dantista eretico
Massimo Desideri
Libro: Libro in brossura
editore: LuoghInteriori
anno edizione: 2021
pagine: 168
«Dante ha pagato col rischio della condanna all’Inquisizione e alla morte la dirompente libertà del suo pensiero in un’epoca di grave oppressione religiosa e culturale; Pasolini con il proprio assassinio nel 1975, trent’anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo, durante una fase storica nominalmente democratica. E non solo loro hanno pagato duramente la scelta di dire la verità. La ricerca della libertà di espressione e di libera manifestazione del proprio pensiero suscita riserve e ostacoli in ogni tempo. [...] La riflessione di Dante e di Pasolini sulla politica è un patrimonio culturale di cui non possiamo fare a meno. [...] Ed è un fatto l’affinità che Pasolini sentì per Dante, pur così a prima vista lontano dalla sua idea di ‘politica’: tant’è che il ‘dantismo’ di Pasolini, letterario e di responsabilità etica dell’intellettuale, non può essere messo in dubbio. [...] Come si vedrà, il dantismo di Pasolini è il più originale e (fedele) di tutto il Novecento, il più assoluto e ‘sostanziale’, nella tecnica così come nello spirito stesso del ‘fare poesia’, nell’impegno e nella ‘responsabilità’ prima di tutto civile e politica dell’intellettuale».
Le donne dell'ombra
Massimo Desideri
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 98
Questo libro è un omaggio e un doveroso riconoscimento ad alcune mogli e compagne di grandi autori della letteratura italiana; come, per esempio, tra le altre, la moglie di Dante, o quella Machiavelli, la compagna del Cardinal Bembo, la moglie di Goldoni e quella di Montale. Un riconoscimento di quanto sia stato importante, sebbene di fatto ignorato, il loro contributo per la maturazione della personalità umana e artistica dei loro più celebri compagni e, dunque, per il loro successo.