fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Massimo Amato

Economia e politica dopo la catastrofe. L'eredità di Claudio Napoleoni

Economia e politica dopo la catastrofe. L'eredità di Claudio Napoleoni

Libro: Libro in brossura

editore: Orthotes

anno edizione: 2022

pagine: 134

Come coniugare il necessario rilancio dell’economia con l’elaborazione di un altro modello di sviluppo, non incentrato esclusivamente sulla crescita e sull’efficienza ma capace di fare proprie istanze di giustizia sociale e di sostenibilità? Se il modello neoliberale è in crisi, nessun ritorno al passato sembra possibile, né auspicabile. Ma proprio qui Claudio Napoleoni ci ha dato indicazioni per il futuro: ricominciare a fare politica in campo economico e pensare in modo radicalmente riformista. A partire dal Discorso sull’economia politica, viene qui indagata l’eredità intellettuale lasciata da Claudio Napoleoni: la necessità di ricomporre la frantumazione sociale come contenuto di una nuova lotta di classe che ridia dignità alle componenti residuali della società, il superamento della produzione come dominio quale obiettivo della politica della sinistra, le posizioni contro lo sciovinismo che induce gli Stati a perseguire i propri interessi nazionali con il gravissimo rischio di guerre, la pace come progetto politico.
17,00

La primavera tarda ad arrivare

La primavera tarda ad arrivare

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2022

pagine: 116

Come eravamo prima e come saremo dopo la pandemia? Questo saggio prova a dare delle risposte attraverso quattro punti di vista. Il primo si focalizza sui "virus" psicosociologici già presenti nella società. Il secondo, attraverso una serie di reportage, racconta le storie di alcune categorie di lavoratori (dai medici agli insegnanti, dalle badanti ai riders) che sono state cruciali per la tenuta della società stessa, denunciando allo stesso tempo come la criminalità organizzata stia approfittando della situazione per accrescere profitti e consenso sociale. La terza prospettiva è invece un'analisi dell'oggi, con particolare riguardo al sistema dell'informazione e al tema delle disuguaglianze sociali. L'ultima chiave di lettura è infine quella psicanalitica, che si esprime attraverso un'intervista alla dottoressa Giuliana Kantzà. Le epidemie nella storia sono state dei propulsori per cambiamenti nell'individuo e nella società. In questo caso la tendenza a evitare i rapporti personali potrebbe essere ulteriormente esacerbata, oppure i mesi di clausura ci sono serviti per ritrovare il piacere di stare insieme davvero? Completano il lavoro un fotoreportage e una collezione di immagini simboliche su quanto è avvenuto.
12,00

A fistful of bitcoins. The risks and opportunities of virtual currencies
25,00

Per un pugno di bitcoin. Rischi e opportunità delle monete virtuali

Per un pugno di bitcoin. Rischi e opportunità delle monete virtuali

Massimo Amato, Luca Fantacci

Libro: Libro in brossura

editore: Università Bocconi Editore

anno edizione: 2018

pagine: VIII-213

In tema di bitcoin, il libro di Amato e Fantacci rappresenta un punto di riferimento per chiunque voglia comprendere significato, potenzialità e limiti della nuova moneta e della tecnologia che ne è alla base. Diversi fatti rilevanti sono occorsi dalla prima edizione: dalla comparsa di numerose nuove criptovalute, con l'esplosione delle ICO (Initial coin offerings), all'emissione di futures in bitcoin alla Borsa di Chicago, fino all'ascesa vertiginosa delle quotazioni del bitcoin a fine 2017, seguita da un ancor più brusco tonfo. Nessuno di questi eventi, tuttavia, ha scalfito la tesi degli autori: bitcoin si conferma una tecnologia estremamente innovativa e potenzialmente molto efficace — associata però a un sistema monetario antiquato e pericoloso.
16,50

L'enigma della moneta e l'inizio dell'economia

L'enigma della moneta e l'inizio dell'economia

Massimo Amato

Libro: Libro in brossura

editore: Orthotes

anno edizione: 2016

pagine: 304

Oggi si tende a vedere tutto come qualcosa di cui è legittimo voler entrare in possesso, come una risorsa da sfruttare: viviamo nell'epoca della globalizzazione, in balia dell'economia e delle sue oscillazioni. Tutto ruota intorno al denaro, alla misteriosa potenza che esso evoca. Ma, affascinati come siamo dal denaro, della moneta sappiamo in verità ben poco. Ci limitiamo a considerarla una merce, misconoscendo la sua vera natura, anzi rifiutando di porci il problema. E se la moneta non fosse un oggetto mercificabile, ma un'istituzione? Se, in quanto opera dell'uomo, implicasse che egli assuma su di sé un rapporto con qualcosa di inquietante, che si sottrae enigmaticamente a ogni volontà di controllo? Forse è proprio questo "enigma della moneta" la causa profonda delle crisi economiche e finanziarie che sempre più spesso sconvolgono la nostra società. In un percorso di approfondimento sui temi della normatività e delle istituzioni, Massimo Amato orchestra un inedito dibattito, attraverso le discipline e le epoche, in cui Aristotele si rivela il maestro nascosto dei massimi economisti moderni e Bentham dialoga sull'usura con la scolastica francescana.
18,00

Come salvare il mercato dal capitalismo. Idee per un'altra finanza

Come salvare il mercato dal capitalismo. Idee per un'altra finanza

Massimo Amato, Luca Fantacci

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2012

pagine: 193

La finanza ha un compito vitale: dare respiro e slancio all'economia. Oggi predomina una forma di finanza, quella dei mercati finanziari, che non svolge bene il suo lavoro. Anzi talvolta lavora contro. Occorre pensare e praticare un'altra finanza. A dispetto della crisi economica che essi stessi hanno innescato, i mercati finanziari hanno acquistato un potere sempre crescente. Lungi dall'essere divenuti l'oggetto di riflessione e di riforma, essi continuano a dettare legge. Impongono politiche economiche agli Stati, depongono governi che giudicano inadempienti, abrogano diritti che vedono come intralci, scardinano patti sociali, ridisegnano equilibri e alleanze internazionali. Il tutto senza che nessuno si assuma personalmente e politicamente la responsabilità di tali decisioni. Il dominio dei mercati è politicamente illegittimo, economicamente dannoso, umanamente aberrante. Bisogna venirne fuori. Non si tratta tuttavia di "abolire la finanza", ma di impegnarsi nel progetto di cambiarne radicalmente la forma. Sul piano pratico alcuni germi di cambiamento stanno già emergendo. Assistiamo al ritorno a pratiche finanziarie e bancarie fino a poco tempo fa considerate obsolete, ma che ora mostrano tutta la loro solidità, come le forme di credito cooperativo e di finanza senza interesse. D'altra parte, emergono spontaneamente altre pratiche, come i sistemi di compensazione, locali e internazionali. Quello che invece manca ancora è una prospettiva d'insieme, teorica e politica.
17,00

Fine della finanza. Da dove viene la crisi e come si può pensare di uscirne

Fine della finanza. Da dove viene la crisi e come si può pensare di uscirne

Massimo Amato, Luca Fantacci

Libro

editore: Donzelli

anno edizione: 2012

pagine: 340

Si dice, con leggerezza, che tutte le crisi prima o poi finiscono - salvo ammettere in seguito, con altrettanta leggerezza, che ve ne saranno sempre di nuove. Ma le crisi non sono affatto un inevitabile "effetto collaterale" della finanza. Piuttosto, sono la prova di un difetto costitutivo dell'attuale configurazione della finanza di mercato. È pensabile un'altra finanza? Per rispondere a questa domanda gli autori sottopongono la crisi finanziaria a una triplice interrogazione. Che cosa è entrato in crisi? Da dove viene la crisi? Come uscire dalla crisi?
18,50

Le radici di una fede. Per una storia del rapporto fra moneta e credito in Occidente

Le radici di una fede. Per una storia del rapporto fra moneta e credito in Occidente

Massimo Amato

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori Bruno

anno edizione: 2008

pagine: 288

Una storia non semplicemente della moneta e del credito, ma del loro rapporto, così come esso si costituisce storicamente a seguito dei differenti modi storici in cui la moneta è istituita in Occidente. Alla base dell'intero lavoro vi è una considerazione della moneta come istituzione, e del rapporto debitore-creditore come antropologicamente fondante la vita economica. Se la relazione debito-credito è la radice di ogni economia propriamente detta, la moneta vi ha un ruolo fondamentale e duplice. Inizialmente, per poter anche solo essere acceso, il debito esige di poter essere denominato e misurato, di essere cioè riportato a una misura del suo valore. Ma successivamente, per poter essere effettivamente onorato, esso esige anche un mezzo di pagamento. Dunque, la relazione credito-debito esige che la moneta svolga due funzioni distinte: quella di unita di misura e quella di mezzo di pagamento. Se le due funzioni di "moneta che conta" e di "moneta che paga" non sono debitamente regolate, il rischio è che i "mercati finanziari" si costituiscano non come luoghi di regolazione della relazione debito-credito (come luoghi cioè per l'incontro fra debitori e creditori), ma come spazi per la procrastinazione del debito (secondo la felice definizione dell'economia finanziaria capitalistica che dobbiamo a Mare Bloch).
25,40

Per un pugno di bitcoin. Rischi e opportunità delle monete virtuali

Per un pugno di bitcoin. Rischi e opportunità delle monete virtuali

Massimo Amato, Luca Fantacci

Libro: Libro in brossura

editore: Università Bocconi Editore

anno edizione: 2016

pagine: 190

Molti parlano di bitcoin, ma pochi li usano. Sono davvero l'inizio di una nuova economia o solo l'ultimo oggetto di una bolla speculativa? Grazie a una tecnologia all'avanguardia, i bitcoin possono essere creati, trasferiti e accumulati senza l'intermediazione del sistema bancario. Tuttavia solo una minima parte è utilizzata per il pagamento di beni e servizi nell'economia reale. La maggioranza è detenuta come strumento di speculazione, se non addirittura utilizzata per finanziare attività illegali. La grande volatilità del loro valore è un accidente temporaneo destinato ad attenuarsi o un carattere intrinseco che rivela un difetto di costruzione? Quali sono i rischi e le opportunità connessi alla loro diffusione?
16,50

Fine della finanza

Fine della finanza

Massimo Amato, Luca Fantacci

Libro: Copertina rigida

editore: Donzelli

anno edizione: 2009

pagine: 329

Si dice, con leggerezza, che tutte le crisi prima o poi finiscono - salvo ammettere in seguito, con altrettanta leggerezza, che ve ne saranno sempre di nuove. Ma le crisi non sono affatto un inevitabile "effetto collaterale" della finanza. Piuttosto, sono la prova di un difetto costitutivo dell'attuale configurazione della finanza di mercato. È pensabile un'altra finanza? Per rispondere a questa domanda gli autori sottopongono la crisi finanziaria a una triplice interrogazione. Che cosa è entrato in crisi? Da dove viene la crisi? Come uscire dalla crisi?
26,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.