Libri di Mascia Di Marco
Il cavedio
Francesca Bonafini, Mascia Di Marco, Nadia Terranova, Patrizia Rinaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Fernandel
anno edizione: 2011
pagine: 126
Il cavedio è un romanzo in cui quattro autrici si confrontano dando voce a quattro distinti personaggi che vanno a comporre un'unica storia fatta d'amore, tradimenti, ricchezze e miserie. Patrizio Zefi, ultrasettantenne napoletano, muore nella sua abitazione il giorno delle sue nozze d'oro. La moglie, la siciliana Floriana Terrasanta, seduta accanto al cadavere ripercorre la loro vita coniugale. Floriana è una persona determinata che ha usato il marito per uscire dalla povertà e dal marchio di pazzia che l'aveva segnata fin dalla nascita. Ma non è l'unica donna di Patrizio. Nel giorno della sua morte fanno i conti con lui anche Marta Benvenuti, colta e fragile poetessa ormai anziana che ricorda la breve vampata di una passione giovanile, e la giovane Elisa Franzin, ex attrice veneta cui Patrizio, ormai nonno, ha devastato la vita lasciandola distrutta d'amore. Si compone così, nella cornice della storia d'Italia dal dopoguerra ai giorni nostri, il mosaico di un uomo furbo e senza scrupoli in perenne fuga dal dolore, guidato da un cieco desiderio di riscatto sociale e da una soffocata brama d'amore che si risolve in un'irresistibile sensualità grottesca e animalesca. Le autrici: Francesca Bonafini, Mascia Di Marco, Patriza Rinaldi e Nadia Terranova.
Nel cemento
Mascia Di Marco
Libro
editore: Fernandel
anno edizione: 2010
pagine: 136
Dopo il suicidio del padre, imprenditore vittima dell'usura e di un sistema di potere ambizioso e crudele, Giulia sospende gli studi universitari e ritorna nel suo paese d'origine, una cittadina di provincia a ridosso del mare. Ma una serie di telefonate anonime la spingono a intraprendere una personale ricerca della verità: davvero il processo contro l'usuraio, che dopo anni di attese sembra essere arrivato a un punto di svolta, porterà giustizia e verità alla famiglia e alla memoria controversa del padre? Giulia inizia a sospettare che l'indagine sul presunto suicidio si sia conclusa troppo rapidamente, per non far emergere i legami con le imprese di costruzione, interessate a una speculazione edilizia senza regole. Ad alimentare i suoi dubbi, una serie di personaggi ambigui: un ispettore di polizia lucido e disincantato, una donna stralunata, ex amante del padre, e un misterioso giornalista dall'aria consumata, figure che ricostruiscono un territorio e una mentalità fatta di "intrighi di provincia" sempre più spesso esportati su scala nazionale.