Libri di Mario Botta
Museo Infinito. Park Botta. Ediz. italiana e inglese
Eun Sun Park, Mario Botta
Libro
editore: Galleria d'Arte Contini
anno edizione: 2025
pagine: 156
Tomaino. L'albero delle carrube
Bruno Corà, Mario Botta, Marzia Ratti
Libro: Copertina rigida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2009
pagine: 176
Quasi un diario. Frammenti intorno all'architettura
Mario Botta
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2003
pagine: 288
San Carlino a Lugano
Mario Botta
Libro
editore: Ogni Uomo è Tutti Gli Uomini
anno edizione: 2010
pagine: 40
La Scala. Architettura e città
Pierluigi Panza
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2024
pagine: 296
Nel volume "La Scala. Architettura e città", Pierluigi Panza racconta la storia architettonica del Teatro alla Scala, dalla nascita con Giuseppe Piermarini agli scenari attuali con Mario Botta a quelli futuri. Il teatro è sempre stato specchio delle trasformazioni della città, della società, del gusto e le ha, a sua volta, determinate. La pubblicazione, edita da Marsilio Arte, ripercorre la storia dell’edificio dai tempi di Maria Teresa d’Austria a quelli di Napoleone, poi del Regno d’Italia e della Repubblica. Rispetto per la storia e spirito di innovazione sono stati gli elementi dello sviluppo del teatro attraverso trasformazioni strutturali, tecniche ed estetiche che lo hanno mantenuto fedele alla propria identità, pur modernizzandosi e modellandosi ai riti e ai costumi dei tempi. Nella prefazione, Dominique Meyer sottolinea il perfetto equilibrio tra sobrietà e opulenza, nonché l’efficienza tecnica di un luogo che ha contribuito a rendere Milano un raffinato e prestigioso polo artistico-culturale nel panorama europeo. Meyer instaura un parallelismo tra la società milanese, «più preoccupata del fare che dell’apparire», e la struttura architettonica dell’edificio. Il volume, introdotto da Mario Botta, si articola in 11 capitoli, che ripercorrono più di tre secoli di storia: costruito nel 1776, il Teatro nasce a seguito di due distruzioni e due rifiuti. La prima distruzione fu accidentale – l’incendio del teatro che sorgeva all’interno di Palazzo Ducale (poi chiamato Palazzo Reale), la seconda fu voluta – la decisione di abbattere la chiesa di Santa Maria alla Scala. I rifiuti furono quelli di Luigi Vanvitelli e Christoph Willibald Gluck, i quali permisero l’arrivo alla corte di Milano, rispettivamente, di Giuseppe Piermarini (1734-1808) e Antonio Salieri (1750-1825). Il racconto di Panza prende in esame le tappe fondamentali e le vicissitudini del Teatro, passando per l’epoca risorgimentale e romantica, il Novecento sino alla contemporaneità. Particolare attenzione è dedicata all’ultimo ventennio, caratterizzato da continue opere di ammodernamento, restauri e ampliamenti. Durante l’intervento di realizzazione del 2002 e 2004 Mario Botta ha realizzato i due nuovi volumi dell’ellisse e della torre scenica, mentre l’interno è stato oggetto di un restauro conservativo e del rifacimento del palcoscenico. Ora si sta concludendo la seconda fase dei lavori, con gli ammodernamenti che richiede la società globale e con l’apertura della nuova torre su via Verdi, all’interno della quale la Sala prove dell’orchestra è uno scrigno alto quattordici metri, posto a meno diciotto dal livello stradale. Il volume è arricchito da un cospicuo corredo fotografico e didascalico, indispensabile per comprendere l’evoluzione di un edificio: schizzi, disegni, bozze di progetti, fotografie degli esterni e degli interni, rendering sono alcuni degli strumenti adoperati per rendere la pubblicazione un vero e proprio omaggio a quello che Stendhal definiva «il più bel teatro del mondo».
Tomaino. Il cavaliere inesistente
Mario Botta, Cinzia Compalati
Libro: Copertina rigida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2012
pagine: 96
Mario Botta. Vivere l'architettura
Marco Alloni, Mario Botta
Libro
editore: Casagrande
anno edizione: 2012
pagine: 232
Il sistema di risposta all'emergenza. Partecipazione sociale, competenza, solidarietà
Giuseppe Battarino, Mario Botta
Libro
editore: NodoLibri
anno edizione: 2014
pagine: 40
Introduzione di Fabrizio Pregliasco.