Libri di Marina Visentin
Io sono Cleopatra
Natasha Solomons
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2025
pagine: 304
Il faraone è morto, presto raggiungerà il campo di giunchi dell’oltretomba. Vengono bruciati gli incensi e offerti i sacrifici, ma le sole lacrime sincere sono di Cleopatra. Sguardo fiero, capelli d’ebano e mente lucida come il dorso di uno scarabeo sacro, la figlia prediletta del dio-re vaga silenziosa per la dimora reale. Cresciuta tra le stanze della Grande Biblioteca di Alessandria col sogno di comparire, un giorno, in quei papiri, Cleopatra sa che è giunto il momento di regnare. Potrà farlo, tuttavia, solo se unita in matrimonio al fratello Tolomeo, giovane arrogante e crudele. Il giorno delle nozze le schiave la adornano di favolosi monili e nei corridoi sfilano coccodrilli e aironi. Tolomeo non la sfiora nemmeno con uno sguardo. Cleopatra si punge il dito con uno spillo e pensa soltanto che sarà regina. Lei sola ne è degna; lei che ha studiato il passato dell’Egitto; lei che, unica nella sua stirpe, ha imparato la lingua del popolo. Per la fertile terra di Osiride e Iside è il tempo dei tumulti fra opposte fazioni, mentre Roma, di là dal mare, la guarda come un banchetto a cui non è stata invitata. Ma Cleopatra non si lascia intimorire. Sa che l’Egitto ha bisogno di una guida, non di un tiranno. Una regina che sappia ascoltare, comprendere, parlare con i suoi sudditi e difenderli. E quando sente le grida di gioia del popolo al suo passaggio sul Nilo adorna del disco solare, ne ha la conferma: il destino del Regno è suo. Nulla potranno le trame di Tolomeo, nulla l’arrivo di Cesare, l’uomo forte di Roma che nelle mani della regina sarà solo una pedina del grande gioco di potere. O forse qualcosa di più. È tempo di ascoltare ancora una volta questa voce antica e modernissima, la voce di chi può dire con orgoglio: «Io sono Cleopatra».
Il quadro completo. Viaggio tra artisti ispirati e ossessionati collezionisti
Bianca Bosker
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2025
pagine: 448
«Bene, qui è dove finisce la tua vita»: così dice a Bianca Bosker, nel suo primo giorno da inviata nel mondo dell’arte, un gallerista di Brooklyn. Subito prima di sparare una vite in un pannello pericolosamente vicino alla sua coscia, tentando un allestimento improvvisato. Il gallerista somiglia a un bambino vestito per lo sbarco sulla Luna, ma Bosker è convinta che sia la guida perfetta per accompagnarla nel viaggio che l’attende: un reportage fra artisti ispirati, ossessionati collezionisti, acquirenti sperduti e curatori snob. È la galleria il posto ideale per osservare all’opera quella “macchina” che funziona a ingegno, passione, leggi di mercato e ambizione. Sfavillante, sì, ma incomprensibile ai più. E pensare che, vent’anni prima, l’arte era stata il grande amore di Bosker. Smuoveva i suoi sogni, creava i suoi desideri, nutriva la sua immaginazione. Ora invece – un lavoro da giornalista a New York, una routine perfettamente ottimizzata – non fa più parte della sua vita. Non solo: le è diventata indecifrabile. Ma come è accaduto che uno dei bisogni principali dell’essere umano – esprimersi artisticamente – produca sempre più spesso opere che risultano astruse e balzane? È questa la domanda che la spinge a imbarcarsi in un’esilarante e picaresca avventura giornalistica: strappare la copertina lucida dell’arte contemporanea alla ricerca di senso e bellezza. Così Bosker racconta di quando si è ritrovata a tendere tele fino a farsi venire le vesciche o di quando è rimasta per ore davanti a una singola scultura. Di quando ha assistito a performance provocatorie o si è infiltrata in feste miliardarie. Tutto senza mai perdere di vista ciò che conta: imparare davvero a vedere l’arte, non soltanto a guardare in quella direzione.
Alla corte dei Borgia
Jeanne Kalogridis
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2017
pagine: 590
1492, Sancia d'Aragona, figlia del re Alfonso II di Napoli, viene data in sposa a Goffredo Borgia, l'ultimogenito del pontefice Alessandro VI, al secolo Rodrigo Borgia, uomo potente e corrotto che sogna di dominare l'Italia. Un matrimonio combinato che ha come scopo proteggere Napoli dalle ambizioni di Luigi di Francia, ottenere l'alleanza con la Spagna e ampliare il potere del Papa. A Roma Sancia si trova circondata dalla grandezza della Città Eterna, ma anche avviluppata in una stretta trama di intrighi. La temibile Lucrezia sarà sua alleata o nemica? E Cesare Borgia diventerà un amante appassionato o il suo peggior nemico? Sulle orme della storia, Sancia s'addentra in un difficile cammino scoprendo doti che non sospettava di avere. E per sopravvivere, dovrà diventare più spietata dei suoi avversari.
La filosofia. Finalmente ho capito!
Marina Visentin
Libro: Libro in brossura
editore: Vallardi A.
anno edizione: 2017
pagine: 372
Chi ha inventato la filosofia? Quali sono state le prime domande che si è posto l'uomo alla ricerca della conoscenza? Partendo dai suoi primi passi, ripercorriamo qui l'affascinante cammino delle diverse ricerche filosofiche, dalle origini nell'antica Grecia fino ai mutamenti e alle crisi del Novecento. Scritto con un linguaggio chiaro e semplice, rende accessibili a tutti anche le più intricate complessità dei sistemi di pensiero, illustrando le idee dei principali filosofi, tutti i concetti chiave, le correnti, le scuole e i movimenti.
Raffasofia. Per trovare la felicità-tà-tà (l'accento sulla A)
Marina Visentin
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Pienogiorno
anno edizione: 2021
pagine: 184
Se i filosofi che nei secoli si sono arrovellati sulla questione avessero avuto la tivù, avrebbero trovato in Raffaella Carrà l'anello mancante tra gli esseri umani e la felicità. Così spontaneamente libera da giudizi e pregiudizi e aperta all'inclusività da aver acceso arcobaleni su schermi ancora tutti in bianco e nero. Così abilmente in equilibrio tra incoscienza e virtù - Tanti auguri docet - da rappresentare perfettamente il valore della medietà, uno dei fondamenti della felicità secondo la "gente più competente". Insieme alla condivisione, come canta in Chi l'ha detto: «Il segreto è che la luce sono quelli intorno», e qui persino Aristotele applaudirebbe. Ben prima che le Cinquanta sfumature solleticassero i desideri segreti delle donne, Raffa ha gettato i falsi pudori alle ortiche, perché «è bello far l'amore da Trieste in giù». La verità è che in ognuno di noi sonnecchia una Carrà: una sfera di gioia e sete di libertà, di immense potenzialità e capacità di relazionarsi con gli altri, di autostima e rispetto per le differenze del mondo. Insomma proprio questioni da filosofi . Ed è una filosofa pop a svelarci la formula per far risplendere la Raffa che è in noi e trovare la strada della felicità (tàtà) al ritmo delle sue canzoni.
Passato prossimo
Anne Sinclair
Libro: Libro rilegato
editore: Solferino
anno edizione: 2022
pagine: 352
Volto celebre della televisione francese, Anne Sinclair ha intervistato capi di Stato, stelle del cinema, intellettuali e artisti, raccogliendo intorno al piccolo schermo milioni di telespettatori. Suscitando scalpore, abbandonò il programma "7 sur 7" per incompatibilità con l’incarico di ministro dell’Economia assunto dal suo secondo marito, Dominique Strauss-Kahn. Matrimonio che ha significato una nuova e ben più triste notorietà per lei, travolta dallo scandalo che, nel 2011, portò all’arresto di DSK, allora direttore del FMI e favorito per l’Eliseo, rendendo pubblica la sua torbida vita sessuale. Il nome di Anne Sinclair rimbalzò sui titoli di testa di tutti gli organi di informazione: come aveva potuto, sua moglie, non accorgersi di nulla? E perché, con tanta dignità e pacatezza, gli era rimasta al fianco? Forte di una nuova vita lontano dai riflettori, con questo memoir Anne Sinclair infrange il silenzio che aveva sempre mantenuto. Consegna la storia con DSK a un «capitolo impossibile» e ricostruisce con sincerità il proprio percorso: la famiglia, la precoce vocazione giornalistica, il conflitto tra la carriera e gli affetti, le tentazioni e le trappole della celebrità. Non si riconosce né nell’etichetta di conduttrice famosa, né in quella di moglie umiliata, rivendicando una variegata «carta d’identità»: «donna, madre, francese, ebrea, di sinistra e giornalista». Ammette che nessuna di queste definizioni riesce da sola a riassumere pienamente la complessità di un’esistenza che affonda le sue radici nelle persecuzioni razziali naziste, attraversando da un osservatorio privilegiato il Novecento. Un libro che ha il sapore di una garbata confidenza, nel segno di una maturità conquistata a caro prezzo: il racconto di un destino eccezionale che appassiona e convince per il messaggio di coraggio e fierezza che lascia in ciascuna di noi.
Gli occhi della notte
Marina Visentin
Libro: Libro in brossura
editore: SEM
anno edizione: 2023
pagine: 272
Milano, fine novembre. Le giornate più buie dell’anno fanno da cornice alla nuova indagine del vicequestore Giulia Ferro, alle prese con un caso particolarmente drammatico: la morte di Cinzia, una bambina di sette anni, scomparsa all’uscita da scuola e ritrovata cadavere in un boschetto ai margini del Parco Nord. L’incubo che la bimba sia finita in mano a un gruppo di pedofili apre un’indagine che si presenta da subito complessa, faticosa, un ginepraio di false piste e vicoli senza uscita. Il primo a finire nella lista dei sospettati è l’ex marito di una delle maestre della piccola, un individuo abietto condannato già in precedenza per violenze domestiche e revenge porn. Molti testimoni, inoltre, segnalano la presenza nei dintorni della scuola di un ragazzo dall’aria stravagante. Anche il padre di Cinzia è un uomo dai molti misteri, a partire dal suo coinvolgimento negli affari della ’ndrangheta in Lombardia. Al centro di una famiglia allargata dove non mancano ombre e tensioni, tenta invano di dipingere un quadro idilliaco e felice, destinato ben presto a incrinarsi. Giulia può contare sull’aiuto dell’ispettore capo Alfio Russo, amico fidato e collega perspicace, ma ancora una volta è con i fantasmi del suo passato che deve prima di tutto combattere. Quei fantasmi che la scelta di tornare a vivere a Milano ha riportato in vita, riaprendo vecchie ferite ma rendendo ancora più acuto il suo sguardo, più efficace quell’istinto che ostinatamente la guida sulle tracce della verità.
L'ultimo pinguino
Sibylle Grimbert
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2023
pagine: 176
1835. Su incarico del Museo naturale di Lille, il giovane zoologo Gus parte per il nord Europa per studiarne la fauna. Assiste al massacro di una colonia di grandi pinguini e ne salva uno, portandolo con sé alle Orcadi: chiuso nella sua gabbia, il pinguino deperisce e sembra sul punto di lasciarsi morire. Ma qualcosa scatta, tra l’uomo e l’animale, qualcosa che piano piano trasforma il pinguino in Prosp. In Gus lo spirito del ricercatore arretra e la diffidenza del pinguino gradualmente si scioglie: l’uno dimentica i propri scopi scientifici e l’altro smette di vedere in lui il nemico che lo ha strappato al suo habitat naturale, trasportandolo su una terraferma cui è inadatto, dove si muove con ridicola goffaggine e dipende in tutto da un altro essere vivente. Prosp diventa parte integrante della vita di Gus. Nasce tra loro un rapporto fatto di gesti, di intese, di routine, persino di sorrisi, se l’apertura del becco di un pinguino si può dire un sorriso. Ma, negli anni a seguire, Gus prende lentamente coscienza di essere l’unico testimone di un fatto a quel tempo inconcepibile, l’estinzione di una specie. Prosp è l’ultima «alca impenne», l’ultimo grande pinguino sulla superficie terrestre. Quando morirà, scompariranno tutti i grandi pinguini. Gus invece ha formato una famiglia, ha avuto dei figli, e la diversità tra i loro destini lo ossessiona, fino a cancellare tutto il resto: cosa vuol dire amare qualcuno la cui sorte è non esistere più? Sibylle Grimbert trasferisce sulla pagina una relazione che vive soprattutto nel non detto. Percepiamo le emozioni, gli sbalzi d’umore, l’intelligenza del mondo di un pinguino come se potesse esprimersi a parole. Prosp e Gus diventano così l’indimenticabile coppia protagonista di un emozionante romanzo d’avventura e di un viaggio della mente che ci porta a interrogarci sul futuro della nostra stessa specie.
La casa di Eva
Sadeqa Johnson
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2023
pagine: 352
Philadelphia anni Cinquanta: la quindicenne Ruby Pearsall, attraverso il programma We Rise destinato ai giovani promettenti neri e senza mezzi, è sulla buona strada per diventare la prima della sua famiglia a frequentare il college, nonostante abbia una madre più interessata a mantenere un uomo che a crescere una figlia. Ma la storia d’amore con Shimmy, affascinante ragazzo bianco ed ebreo, quindi per lei off limits, minaccia di trascinarla di nuovo nella povertà e nella disperazione che le sono state trasmesse come un diritto di nascita. Eleanor Quarles arriva a Washington per frequentare la Howard University dove studia il meglio della gioventù nera americana. Quando incontra William Pride, si innamora di lui perdutamente, ricambiata. Ma William proviene da una ricca famiglia dell’élite della capitale, e i suoi genitori non gradiscono la nuova fidanzata: Eleanor spera che un bambino la faccia finalmente sentire bene accolta nel suo nuovo mondo e le garantisca la vita agiata a cui ambisce. Ma è più facile a dirsi che a farsi. Ruby ed Eleanor, le cui storie si intrecciano inaspettatamente, dovranno prendere decisioni che cambieranno il corso delle loro vite: due giovani donne costrette a scegliere tra passioni e certezze, realizzazione personale e maternità, verità difficili e comode bugie.
Aurora
Marina Visentin
Libro: Libro in brossura
editore: Laurana Editore
anno edizione: 2024
pagine: 288
La vita di Gemma è un quadro armonioso dentro una cornice elegante. Gestisce una galleria d'arte nel centro di Milano, ha una vivace vita sociale, un fidanzato artista che vive sul lago Maggiore. Ma un giorno l'equilibrio si incrina, l'ordine svela il caos. Uno sconosciuto si insinua nell'esistenza di Gemma, comincia a pedinarla, a interrogare vicini e conoscenti. Dopo giorni di terrore, Gemma scopre che gli strani eventi che l'hanno così spaventata erano dovuti a uno scambio di persona. Ma i bizzarri e imprevedibili ingranaggi del caso e del destino si sono messi in moto, e niente potrà essere più come prima. Perché Gemma custodisce un segreto che ogni notte si vendica dell'oblio cui è stato condannato tornando come un incubo che porta il nome di Aurora.
Gaslighting. Contro la manipolazione
Hélène Frappat
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2024
pagine: 256
Paula è una cantante e ha appena sposato Gregory, un pianista mediocre. Gregory però è solo interessato alla ricchezza di Paula. Così, cerca di impadronirsene facendole credere di essere impazzita. Facendole credere che i lumi a gas nella loro dimora non si abbassino di continuo – manovrati da lui, che nega – ma siano solo il riflesso della sua mente malata. Paula, a cui nessuno crede mai, finisce per perdere la voce. Questo accade in "Gaslight" ("Angoscia" in Italia), indimenticabile film di George Cukor con Ingrid Bergman e Charles Boyer, da cui ha avuto origine il termine e la tecnica di manipolazione a esso associata, gaslighting. Da allora il gaslighting è diventato concetto cardine del nostro tempo, parola dell’anno 2022 secondo il Merriam-Webster, e in questo libro Hélène Frappat si mette sulle sue tracce, partendo dalle figure femminili «messe a tacere» dalla Storia – da Antigone e Cassandra a Marilyn Monroe – per allargare il discorso alla società tutta. Non solo le donne infatti sono bersaglio del gaslighting, crimine perfetto nella sua sottile violenza: ciò di cui si accusa l’interlocutore non è mai accaduto e la vittima è privata della propria voce. Da qui, il passo che porta a fake news, negazionismo e post-verità è brevissimo. Chi ha fatto sparire le voci delle donne (e non solo)? E perché? Indagine su una sparizione, libro-inchiesta su uno dei concetti più presenti nel dibattito contemporaneo, meditazione fra politica, sociologia, filosofia e cinema, il saggio di Frappat con una sola parola ci spalanca le porte dell’oggi e si propone di fare una cosa tanto semplice quanto rivoluzionaria: alzare il volume. Nell’arco di alcuni decenni il gaslighting è passato dal cinema alla psicoanalisi, dal femminismo alla politica, dallo spazio privato a quello pubblico, dalla camera da letto al posto di lavoro, dalla cultura pop alla teoria politica, dalla famiglia allo Stato, dal matrimonio alla diplomazia internazionale. Eppure, l’intera gamma dei suoi usi non è stata ancora teorizzata.

